Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] sono stati invece compiuti nella caratterizzazione dei componenti che prendono parte all'endocitosi mediata da clatrina. Si è visto, innanzitutto, che il macchinario dell'endocitosi alla presinapsi è simile a quello presente in tutte le cellule per ...
Leggi Tutto
Sviluppo sostenibile
Luciana Migliore
Saverio Forestiero
(App. V, v, p. 371)
Negli anni Novanta del Novecento la discussione e le numerose definizioni di s. s. (che attualmente si preferisce indicare [...] debole e di sostenibilità forte a seconda se si parta rispettivamente da un punto di vista tecnocentrico o ecocentrico.
Secondo il punto di vista tecnocentrico il concetto di sostenibilità non aggiunge molto di nuovo alle teorie di politica economica ...
Leggi Tutto
Sonno
GGiuseppe Moruzzi
di Giuseppe Moruzzi
Sonno
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Fenomenologia del sonno: a) il ciclo sonno-veglia; b) sonno sincronizzato e sonno desincronizzato. 3. Effetti [...] varia tra il 18 e il 22%, ma può arrivare fino al 50% nel neonato (v. Roffwarg e altri, 1966).
Dal punto di vista dell'esperienza soggettiva la differenza fra i due stadi del sonno è data dal fatto che in genere abbiamo il ricordo di sogni quando ...
Leggi Tutto
Neuroscienze. Basi biologiche dell'intelligenza
Carlo Caltagirone
L'intelligenza è uno dei costrutti psicologici più ardui da definire e sintetizzare. Una definizione operativamente valida la descrive [...] capacità di acquisire nuovo materiale e a quelle che richiedono rapidità nei tempi di esecuzione. Da un punto di vista teorico, tale distinzione potrebbe corrispondere alla dicotomia, proposta da autori quali Donald O. Hebb e Raymond B. Cattell, tra ...
Leggi Tutto
uomo del Similaun (Ötzi)
Franco Rollo
Mummia umana di sesso maschile ritrovata il 19 settembre 1991 in Alta Val Senales (Alpi orientali) e risalente al 3350-3100 a.C. Tale datazione assoluta corrisponde, [...] di scientificità, trattandosi di invenzioni giornalistiche prive di riscontro con le classificazioni antropologiche. Da questo punto di vista, infatti, il corpo è quello di un uomo anatomicamente moderno (Homo sapiens). Un elemento di particolare ...
Leggi Tutto
(IX, p. 666; App. II, i, p. 550; V, i, p. 546)
La fine del 20° sec. registra un netto progresso nella conoscenza dei meccanismi molecolari alla base delle più diverse funzioni delle cellule. La ricerca [...] cellulare. Recenti studi indicano inoltre che questi meccanismi sono comuni a tutti gli eucarioti.
In particolare si è visto che tra i componenti chiave si collocano specifiche protein-chinasi, enzimi che catalizzano l'aggiunta di gruppi fosfato a ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] Rumpf tentava di instaurare analogie tra ciò che osservava ad Ambon e nei suoi dintorni e quanto si ricordava di aver visto in Europa, ma non gli capitò frequentemente di imbattersi in questo tipo di oggetti. Egli era dunque condannato, per così dire ...
Leggi Tutto
(XII, p. 798)
Fenomeno biologico durante il quale le cellule vanno incontro a cambiamenti morfologici, biochimici e strutturali, e acquistano la capacità di compiere specifiche attività funzionali. Durante [...] avendo un identico patrimonio genetico, si differenziano e danno origine ai diversi organi e tessuti.
Da un punto di vista molecolare il d. cellulare è la conseguenza di un'attivazione differenziale di un ristretto numero di geni, in cellule diverse ...
Leggi Tutto
PROSTAGLANDINE
Paolo Schlechter
(App. IV, III, p. 75)
Le p. (P o PG) costituiscono un gruppo di sostanze che si caratterizza per un'azione regolatrice su alcune funzioni metaboliche cellulari correlate [...] in particolare nella genesi dell'edema. L'intervento centrale viene innescato dal MSH (Melanocyte-Stimulating Hormone), ma si è visto che anche l'aspirina e il salicilato, non l'indometacina, sono in grado di agire in modo sovrapponibile se iniettati ...
Leggi Tutto
Cultura
Francesco Remotti
Concezioni diverse di 'cultura'
È un dato acquisito e sotto gli occhi di tutti il fatto che esistono due concezioni fondamentalmente diverse di 'cultura': una classica e tradizionale, [...] un insieme di forme e processi che si collocano tra gli organismi umani e il mondo esterno. Da questo punto di vista non soltanto le osservazioni di Kroeber, ma anche le analisi di André Leroi-Gourhan (v., 1964-1965) appaiono assai pertinenti. Tutti ...
Leggi Tutto
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...