BIANCANI, Giuseppe
Enzo Grillo
Nacque a Bologna l'8 marzo 1566. Entrato nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 ott. 1592, studiò matematica con padre C. Clavio al Collegio Romano, passando poi ad [...] propria materia e paziente, anche se non sempre attento, studioso della sua storia, il B. rimase, dal punto di vista dell'astronomia, ai margini del profondo rivolgimento scientifico prodottosi nel primo ventennio del XVII secolo, in cui egli fu ...
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LEONI, Michele
Francesco Millocca
Nacque il 5 marzo 1776 a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, presso Parma, da Giuseppe e da Apollonia Paini. Le umili origini della famiglia non gli impedirono di completare [...] 1795.
Per superare le necessità materiali, il L. fu costretto a impiegarsi presso un'azienda commerciale, ma non perse mai di vista gli interessi letterari. Nel 1806 emigrò a Milano e vi restò fino al 1812, facendosi subito conoscere, in un ambiente ...
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Filosofo ed economista (Londra 1806 - Avignone 1873). Figlio primogenito di James, che ne curò personalmente l'educazione, fu introdotto dal padre, in giovane età, nell'ambiente dei filosofi radicali. [...] 'organizzazione del potere politico che collegasse le esigenze locali e quelle nazionali, non perdendo mai di vista i diritti individuali (Thoughts on parliamentary reform, 1859; Considerations on representative government, 1863), difendendo inoltre ...
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Scholz, Olaf. – Avvocato e uomo politico tedesco (n. Osnabrück1958). Laureato in Giurisprudenza e specializzato in Diritto del lavoro, militante dal 1975 nelle fila del Sozialdemokratische Partei Deutschlands [...] nel 2015, vicecancelliere del Paese e ministro delle Finanze dal marzo 2018, è stato nominato dal SPD candidato cancelliere in vista delle elezioni federali per la successione ad A. Merkel del settembre 2021. Alle consultazioni il SPD di Scholz è ...
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Architetto e urbanista (Vienna 1843 - ivi 1903). Si formò (1863-68), coltivando contemporaneamente i suoi interessi per la musica e l'arte, al politecnico di Vienna dove poi realizzò la Mechitaristenkirche [...] urbana. Considerando l'ambiente costruito dall'uomo come un organismo e analizzando, prevalentemente da un punto di vista visivo, modelli di piazze e strade del passato, ricercò principî universali capaci di accordarsi alla situazione contemporanea ...
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Filologo e critico letterario spagnolo (Barcellona 1942 - ivi 2024). Professore di letterature ispaniche medievali all'università autonoma di Barcellona, membro della Real academia española, è autore di [...] studî sul sec. 15º) e dei "secoli d'oro" (La novela picaresca española, 1966; La novela picaresca y el punto de vista, 1970). Importanti anche i suoi contributi su Petrarca e l'umanesimo (Vida y obra de Petrarca. Lectura del Secretum, 1974; El sueño ...
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Narratore ceco (Praga 1883 - Lipnice 1923). Fu autore di numerosi e validi racconti, ma il suo nome è legato al grande romanzo incompiuto Osudy dobrého vojáka Švejka za svĕtové války ("Le avventure del [...] da Karel Vaněk), ove, con intenti pacifisti e umorismo popolare, gli avvenimenti della guerra sono descritti dal punto di vista di un soldato semplice. L'opera ha riportato un successo straordinario, attestato da traduzioni e da varî adattamenti per ...
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Studioso di letteratura italiana (Regalbuto 1897 - New York 1972), prof. di lingua e letteratura italiana alla Columbia University (1925-65), si è occupato particolarmente delle relazioni culturali e diplomatiche [...] americani in Italia. Tra le sue opere più notevoli: Diplomatic relations between the United States and the Kingdom of the Two Sicilies from 1816 to 1861 (2 voll., 1954); L'unificazione italiana vista dai diplomatici statunitensi (3 voll., 1963-66). ...
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Scrittore africano (sec. 6º), detto anche (erroneamente) Fulgenzio F.; seguì in esilio il suo maestro Fulgenzio vescovo di Ruspe, di cui scrisse la Vita (533 circa; giunta anonima, ma sicuramente di F.) [...] diede a vita ascetica a Cagliari; tornato in Africa nel 523, fu diacono a Cartagine e forse vescovo. Scrisse inoltre una Breviatio canonum e varie lettere, alcune delle quali sono veri trattatelli, importanti da un punto di vista storico e teologico. ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] e tutto calato nel mondo della storia della società cristiana, che per essere tale implica delle gerarchie assolute di valori in vista dei quali vale un solo ordine, quello testimoniato da Cristo alla Chiesa e al suo vicario: "Nam sicut illi qui omni ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...