DE MARTINO, Domenico
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 22 maggio 1813, da Luigi. "scribente", e Michela D'Apuzzo. Della sua vita privata sappiamo quello che risulta dall'atto di morte: proprietario, [...] , che gli diede tre figli e gli premorì. In una lista elettorale fu dichiarato negoziante (Roma, 24 luglio 1869).
Poco in vista nelle cospirazioni contro l'assolutismo borbonico (forse è lui il D. su cui la polizia indagò nell'estate 1854: Arch. di ...
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GIOVANNI di Turino (Turini, Giovanni)
Andrea Franci
Nacque a Siena intorno al 1384 da Turino di Sano e da "madonna Tommasa di Giusto di maestro Vanni" (Milanesi, 1873, p. 136).
Il padre era a capo di [...] una bottega orafa, nella quale lavorarono sia G. sia, più tardi, il fratello Lorenzo. Inizialmente, almeno da un punto di vista formale, G. fu attivo in subordine al padre: fino alla fine del terzo decennio del secolo, i documenti ne ricordano il ...
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Generale russo (Pietroburgo 1745 - Bunzlau, Slesia, 1813); si segnalò nelle campagne contro i Polacchi (1764-69), e in quelle contro i Turchi (1770 e 1784); fu quindi ambasciatore a Costantinopoli (1793), [...] ; poi (1809-12) fu a capo degli eserciti in guerra contro la Turchia con la quale concluse la pace (1812) in vista dell'invasione napoleonica. Nella grande campagna del 1812, succeduto a M. B. Barclay de Tolly nel comando in capo dell'esercito russo ...
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Filosofo e sociologo (Berlino 1858 - Strasburgo 1918). Studiò a Berlino e in questa università insegnò poi come prof. straordinario (dal 1901); passò quindi come ordinario all'univ. di Strasburgo (dal [...] . fu l'insieme dei fenomeni storici e sociali indagati come manifestazione di vita, e dunque per un verso dal punto di vista sociologico, per l'altro nella prospettiva di una filosofia morale e di una filosofia della storia profondamente rinnovate. A ...
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Pietro di Tarantasia (Champigny 1225 circa - Roma 1276). Provinciale dell'ordine domenicano per la Francia (1262-67 e 1269-72), fu fatto cardinale nel 1273. Ebbe gran parte nel Concilio di Lione del 1274. [...] stato consigliere ascoltato, fu eletto pontefice nel gennaio 1276; morì nel giugno successivo. Fece larga opera di pacificazione in vista della crociata; provvide alla difesa dei cristiani in Spagna e cercò di attuare l'unione delle Chiese greca e ...
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Carmi, Lisetta (propr. Annalisa). - Fotografa italiana (Genova 1924 - Cisternino 2022); di professione pianista, interessata alla ricerca sociale, si è dedicata al settore della fotografia di ambiente [...] profonda e poetica espressività. Ha compiuto ricerche e servizi sul lavoro dei portuali, sui travestiti, sulla borghesia genovese vista attraverso i monumenti sulle tombe nel cimitero di Staglieno. Nel 1976 abbandona la fotografia e crea nel 1979 in ...
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Romanziere statunitense (Fargo, North Dakota, 1924 - Saint Louis, Missouri, 2017). Influenzato da J. Joyce e da G. Stein ha esplorato, specie nelle prime opere (Omensetter's luck, 1966), le possibilità [...] doppî sensi scatologici e sessuali, le ripetizioni. Nelle opere successive, oltre a interrogarsi sul senso della parola, vista come prigione, e sull'estensione del suo potere e sulla possibilità di uscirne, indulge alla rêverie, allo sperimentalismo ...
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Cantautore italiano (n. Udine 1968). Ha iniziato la carriera nel gruppo Timoria; ne ha fatto parte fino al 1998 registrando con loro sette dischi. Nel 2000 ha debuttato come solista con l’omonimo Francesco [...] ottenendo il premio della critica con Raccontami. In seguito ha pubblicato gli album: Tracce (2002), Camere con vista (2004), Ferro e cartone (2007), Orchestraevoce (2009, Disco di platino), Un giorno bellissimo (2010), Fermoimmagine (2012), Tempo ...
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Stilista spagnola (n. Madrid 1960). Figlia di un noto architetto e di una nobile catalana, ha frequentato la Escola d’Art i Tècniques de la Moda (Barcellona) per poi diventare l’assistente del fashion [...] ha realizzato la sua prima sfilata e ha aperto il primo punto vendita divenendo in breve tempo uno dei personaggi più in vista della Madrid anni Ottanta. Fatto di colori vivi e forme geometriche, il suo è uno stile altamente riconoscibile ed è molto ...
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CARACCIOLO, Girolamo Maria
Gino Benzoni
Secondogenito di Carlo Andrea marchese di Torrecuso e di Vittoria Ravaschieri di Belmonte, nacque a Torrecuso (Benevento) il 20 settembre del 1617 e per la morte [...] , il duca di San Giorgio, poté succedere al padre nei titoli e nei feudi. Appartenente ad una delle famiglie più in vista del ceto baronale, le vicissitudini del Regno di Napoli del 1647-48 costituirono per lui l'occasione per ribadire il lealismo ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...