Filosofo statunitense (Denver, Colorado, 1901 - Gainesville, Florida, 1979); ha recato sul terreno del pragmatismo e del behaviorismo americani le istanze più vive delle indagini neopositivistiche europee [...] , elaborando una scienza generale dei segni linguistici, o semiotica. Egli l’ha costruita da un punto di vista biologico-behavioristico, esaminando la funzione assolta dal segno nel comportamento degli organismi; quindi, attraverso la distinzione dei ...
Leggi Tutto
Nove, Aldo. – Pseudonimo del poeta e scrittore italiano Antonio Centanin (n. Viggiù 1967). Dopo essersi laureato in filosofia morale, è stato autore di alcune raccolte poetiche (Tornando nel tuo sangue, [...] 1989; Musica per streghe, 1991; La luna vista da Viggiù, 1994) e ha esordito nella prosa con i racconti Woobinda e altre storie senza lieto fine (1996) e il romanzo Puerto plata market (1998), che è stato collocato dalla critica nel genere pulp, in ...
Leggi Tutto
Patriota (Briana, Noale, 1817 - Mantova 1855); capitano dell'esercito austriaco, di guarnigione a Venezia, venne trasferito, per sospetti sulle sue idee politiche, a Graz; ma, nel 1848, si dimise dal servizio [...] di Venezia. Inviato ad organizzare le forze del Cadore, batté ripetute volte gli Austriaci, finché (28 maggio), vista impossibile ogni resistenza, sciolse le formazioni volontarie dei cadorini e andò a partecipare alla difesa di Venezia. Costretto ...
Leggi Tutto
Uomo politico e riformatore tedesco (Strasburgo 1489 - ivi 1553); fu membro del Senato, della Camera dei tredici e di quella dei quindici della libera città di Strasburgo, che rappresentò anche in diverse [...] cui valutò soprattutto l'aspetto politico e morale, tentò più volte di promuovere un accordo tra i dissidenti, in vista dell'unione di tutti i protestanti. Fu uno strenuo rappresentante dell'ideale di autonomia perseguito dalle libere città tedesche ...
Leggi Tutto
Generale francese (Maintenon 1847 - Artenay, Loiret, 1923). Comandante della Scuola di guerra nel 1905, divenne poco dopo governatore militare di Parigi. Durante la prima guerra mondiale ebbe il comando [...] della Marna, raggiungendo il 12 sett., a Soissons, il f. Aisne. Quivi rimase ferito in combattimento, e perse la vista; tuttavia nel 1915 fu nominato nuovamente governatore di Parigi. Alla sua memoria fu concesso il grado di maresciallo di Francia. ...
Leggi Tutto
Storico e teologo (Ennezat, Puy-de-Dôme, 1856 - ivi 1925). Religioso sulpiziano, allievo di L.-M. Duchesne; prof. (1898) di patristica nella facoltà cattolica di teologia a Lione, noto soprattutto per [...] il manuale di Histoire des dogmes dans l'antiquité chrétienne (3 voll., 1905-12), che è uno dei primi tentativi di studiare criticamente, da un punto di vista cattolico, lo sviluppo dottrinale della Chiesa nei primi secoli. ...
Leggi Tutto
MARALDI, Giovanni Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Perinaldo (Pec Rignault), presso San Remo, allora nella Contea di Nizza il 17 apr. 1709, da Giovanni Domenico e da Angela Francesca Allavena; ebbe almeno [...] traccia di un rapporto del M. con Grandi, ma forse maturò allora l'interesse per le scienze esatte ed emersero le sue doti, visto che già nella primavera del 1727 lo zio Giacomo Filippo lo chiamò a Parigi e lo associò a sé nel lavoro all'Osservatorio ...
Leggi Tutto
Kazan, Elia (propr. Elia Kazanjoglous)
Edoardo Bruno
Regista e attore teatrale e cinematografico greco, naturalizzato statunitense, nato a Costantinopoli il 7 settembre 1909 e morto a New York il 28 [...] Studio, esercitò una forte influenza sulla generazione di giovani attori che in quella scuola si formò. Da un punto di vista espressivo, il cinema di K. si presenta come cinema dell'ambiguità, del dubbio, della sofferenza, ma anche della nostalgia e ...
Leggi Tutto
Burroughs, William Seward
Daniela Daniele
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a St. Louis (Missouri) il 5 febbraio 1914 e morto a Lawrence (Kansas) il 2 agosto 1997. Tra gli esponenti più noti [...] della rivolta e della letteratura hipster, nella sua opera il ruolo del cinema non fu mai secondario. Dal punto di vista stilistico, infatti, nel costruire i suoi romanzi B. rimescolò tempi e parole come se si trattasse di sequenze, elaborando una ...
Leggi Tutto
Renoir, Pierre-Auguste
Michela Santoro
Il pittore delle scene di vita vissuta
Dopo un esordio come decoratore, Pierre-Auguste Renoir diventa uno dei pittori impressionisti più famosi e acclamati. Tuttavia, [...] i suoi colleghi per rincorrere l’attimo disintegrano la forma, egli si concentra su una pittura che non perde mai di vista la concretezza delle figure
La passione per la pittura
«Magro, nervoso, povero, ma vivace e pieno di irresistibile allegria ...
Leggi Tutto
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...