CORNI, Guido
Angelo Del Boca
Nacque a Stradella (Pavia) il 25 ag. 1883 da Fermo e da Giulia Lolli, secondogenito di quattro fratelli. Suo padre era uno dei personaggi più in vista di Modena, sia perché [...] un po' di galletta e un po' di carne in conserva di Chicago, inviate dagli inglesi. E muoiono. In media ne ho visti seppellire duecento al giorno, vittime di malattie di ogni sorta" (pp. 115 s.).
Durante il conflitto mondiale il C. partecipò anche ...
Leggi Tutto
Somers, John
Politico inglese (n. Severn Stake, Worcestershire, 1651-m. 1716). Scrisse pamphlet contro la politica di corte ed esercitò l’avvocatura difendendo molte vittime del dispotismo di Carlo II. [...] Assai in vista lo pose la difesa da lui assunta dei sette vescovi che avevano fatto istanza a Giacomo II di essere esentati dal leggere dal pulpito, per motivi di coscienza, la sua dichiarazione d’indulgenza nei riguardi dei cattolici (giugno 1688). ...
Leggi Tutto
Enard, Mathias. – Scrittore francese (n. Niort 1972). Voce tra le più significative della nuova letteratura francese, dopo l’esordio con La perfection du tir (2003), in cui ha dato voce al punto di vista [...] soggettivo di un cecchino in un paese di guerra, ha raggiunto notorietà mondiale con Zone (2008; trad. it. 2011), in cui si dimostra acuto osservatore del presente, che restituisce in una prosa limpida ...
Leggi Tutto
Medico (Halle 1660 - ivi 1742); prof. di medicina a Halle, medico a Berlino alla corte di Federico I. Per le sue concezioni meccaniciste cercò di spiegare tutte le funzioni dell'organismo da un punto di [...] vista matematico. ...
Leggi Tutto
DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] vista di un accordo Paolo III e Carlo V. Una tradizione narra che sia stato l'imperatore in persona a dargli il proprio nome presentando il neonato al battesimo officiato dal papa. Come i suoi fratelli maggiori, Alessandro e Antonio, anche il D. ...
Leggi Tutto
Pittore spagnolo (Játiva 1591 - Napoli 1652), formatosi con probabilità a Valencia sotto la guida di Francisco Ribalta, operò prevalentemente in Italia tra Roma, Parma e soprattutto Napoli, dove per oltre [...] .
Vita e opere
Nel 1611 fu a Parma, poi a Roma (1613-16), dove eseguì le tele con i Cinque sensi (Vista, Città di Messico, museo Franz Mayer; Gusto, Hartford, Wadsworth Atheneum; Olfatto, Madrid, coll. D. J. Abelló; Tatto, Pasadena, Norton Simon ...
Leggi Tutto
Storico e archeologo francese (Nîmes 1823 - Viroflay 1908); prof. di poesia latina al Collège de France, dal 1876 membro dell'Accademia, dedicò l'opera sua essenzialmente alla storia del mondo romano, [...] dal punto di vista letterario (Tacite, 1903), storico-politico (Cicéron et ses amis, 1865; L'opposition sous les Césars, 1875; La conjuration de Catilina, 1905), religioso (La religion romaine d'Auguste aux Antonins, 1874; La fin du paganisme, 1891), ...
Leggi Tutto
Scrittore egiziano (sec. 17º); scrisse una poesia in dialetto d'Egitto sulla vita dei fellāḥ, che egli stesso corredò di un ampio commento in arabo letterario. Questo suo lavoro ha importanza sia dal punto [...] di vista linguistico sia da quello folcloristico. ...
Leggi Tutto
Fisico tedesco (n. Ohrdruf 1896 - m. 1967), prof. di fisica teorica nell'univ. di Monaco (1931), poi in quelle di Lipsia (1934) e di Colonia (1935). Si è occupato prevalentemente di ottica dei raggi X [...] e degli elettroni, sia dal punto di vista teorico, sia dal punto di vista sperimentale. ...
Leggi Tutto
PECCI, Desiderio
Gregorio Moppi
PECCI, Desiderio. – Figlio di Giovanni di Guido e di Aurelia Salvani, fu battezzato a Siena il 23 maggio 1593.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista [...] della città, lo stesso a cui apparteneva il compositore Tommaso Pecci nato qualche anno prima (Fumi - Lisini, 1880).
Alquanto scarse le notizie su di lui. Isidoro Ugurgieri Azzolini (1649) ricorda Pecci, ...
Leggi Tutto
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...