PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] -1779, in cui a Francesco è riferita anche la stampa di tutte le tavole (Calvesi, 1968, p. 41). Dal punto di vista tecnico, in queste prime incisioni si nota uno sforzo di imitazione, non sempre riuscito, dello stile paterno.
Nella seconda metà degli ...
Leggi Tutto
GRAGNANI, Innocenzo
Raffaella Catini
Nacque il 27 ott. 1807 a Livorno, da Angiolo e da Maria Giovanna Filippini.
Imprenditore e architetto, il suo nome fu, nella storia della città labronica, quasi [...] un volume puro, privo di aggetti, con copertura piana forata da ampi lucernari, internamente caratterizzato da volte in mattoni a faccia vista sorrette da pilastri e da un sistema di scale di accesso dimensionate quasi a mo' di rampe per agevolare il ...
Leggi Tutto
BOFFO, Francesco (Franc Karlovič)
Vitalij Aleksandrovic Bogoslovskij
Mancano notizie sulla provenienza di questo architetto italiano attivo in Russia dal 1820.
Secondo il Lo Gatto, egli sarebbe originario [...] spettatori), in stile Impero, e fu giudicato nella prima metà del XIX secolo come uno dei migliori in Russia dal punto di vista sia estetico sia funzionale; fu completamente distrutto da un incendio nel 1873.
Negli anni 1827-28 il B. costruì a fianco ...
Leggi Tutto
CIBORIO (ciborium, κιβώριον; in testi tardi anche tegurium, tiburium)
C. Cecchelli
G. Matthiae
Nelle chiese cristiane è una costruzione costituita da quattro sostegni, in genere colonne, raccordati [...] , in quanto serve, oltre a proteggere dalle intemperie, a occultare l'individuo regale, la personalità sacra dalla vista dei profani. A volte il baldacchino assume un significato simbolico: rappresenta un tratto della vòlta solida celeste, sostenuta ...
Leggi Tutto
Alentejo
C. Torres
L'A. è un vasto territorio del Portogallo, definito in epoca medievale Entre Tejo e Odiana. I suoi confini geografici includevano allora la città di Badajoz e le montagne a O della [...] porto di Mértola e, proseguendo lungo la via romana, attraversava Beja ed Evora in direzione di Santarem.
Dal punto di vista artistico, la caduta dell'Impero romano accentuò il processo, che era già peraltro in atto nell'A., di geometrizzazione degli ...
Leggi Tutto
WIBALD di Stavelot
A. von Euw
Monaco benedettino nato nel 1098 da una famiglia di ministeriali di Stavelot e morto nel 1158 a Bitola (od. Bitolj/Monastir), in Macedonia.W. compì i suoi studi a Liegi, [...] 1146-1157 è conservata in un registro in parte scritto di sua mano (Liegi, Arch. de l'Etat, 341). Dal punto di vista della storia dell'arte sono di particolare importanza la lettera di W. all'Aurifaber G, così come la risposta dell'artista (c. 30v ...
Leggi Tutto
MAKRON (Μάρκων)
E. Paribeni
Ceramografo attico operante circa il primo venticinquennio del V sec. a. C. Il nome è noto solo attraverso lo skỳphos Boston 13.186 in cui la sua firma è associata a quella [...] coppe: gli skỳphoi infatti, come insegna il Pittore di Pentesilea, possono essere accettati dal punto di vista decorativo come una forma appena differenziata e con problemi sostanzialmente affini. Pittore estremamente dotato per felicità espressiva ...
Leggi Tutto
CASTELLO, Pietro
Fiorella Sricchia Santoro
Esperto marmorario di origine milanese della cui attività in Spagna al servizio di Filippo II e di Filippo III si hanno notizie dal 1582 al 1602. Qualche dato [...] registrano di nuovo un intervento di Giacomo da Trezzo in suo favore per la giusta ricompensa del lavoro eseguito, in vista del suo desiderio di ritornare in patria.
Il programma di partenza dovette essere modificato, perché nello stesso anno il C ...
Leggi Tutto
BONASTRI (Buonastri), Lattanzio
Silvia Meloni Trkulja
Le poche notizie che abbiamo della vita e delle opere di questo pittore, nato a Lucignano (Val di Chiana) verso la metà del Cinquecento, ci vengono [...] era già eseguito e il pittore doveva averne centosessanta lire.
Il Mancini non cita poi un'altra tela dell'artista, vista invece dal Brogi: una Sacra Famiglia con san Giovannino nella cappella del quartiere del generale nel convento di Monteoliveto ...
Leggi Tutto
CREMONA
N. Degrassi
La città fu fondata, come colonia di diritto latino, dai Romani nel 268 a. C., sul luogo di un precedente abitato, e fu uno dei centri fortificati che poterono resistere all'assalto [...] sono apparsi, tra l'altro, all'angolo di via Verdi e corso Vittorio Emanuele e presso Porta Po. Non rimane però in vista alcun monumento della città romana; le fonti antiche ricordano il Foro e alcuni templi, tra cui quello della dea Mefite. Sembra ...
Leggi Tutto
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...