Amay
A. Wankenne
(lat. Amanium)
Cittadina del Belgio a O di Liegi, sorta sul sito di un vicus romano, stazione per il cambio di cavalli sulla strada che varca la Mosa e, muovendo da Arlon, raggiunge [...] Coens, 1947, pp. 198-199). Nel documento non viene indicato il nome della zia di Adalgisilo e risulta, a prima vista, problematica l'identificazione di tale personaggio con s. Oda, in quanto il nome della santa compare soltanto nel sec. 11°; peraltro ...
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ANICHINI, Luigi
Maria Angela Novelli
Figlio di Francesco, nacque probabilmente a Venezia, nel primo decennio del 1500; nel 1531 Pietro Aretino cita una sua medaglia rappresentante "Marte" (lettera a [...] corrispondenza e dimostrò di avere grande stima della sua arte "di così sottile intaglio che veruna acutezza di vista lo penetra", esaltandolo come "inventore" degli strumenti che gli permettevano di raggiungere tali effetti straordinari (lettera a L ...
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GRAZIANO (Flavius Gratianus)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano. Figlio di Valentiniano I e Severa, nacque a Sirmio in Pannonia nel 359. Proclamato Augusto dal padre (nell'anno 367) gli succedette [...] di stilizzazione volumetrica ingentilita dal trattamento morbido e delicatamente plastico delle superfici. Da un punto di vista iconografico diremo che, nonostante talune varianti nelle proporzioni del capo (ora massiccio e quadrato, ora allungato ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] Lula per un secondo mandato nel 2006. Il successo della sinistra è stato riconfermato alle presidenziali del 2010, che hanno visto la vittoria con il 56% delle preferenze di Dilma Rousseff (n. 1947), ribadendo una via di sviluppo alternativa a quella ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] alla teoria. In una prospettiva antineopositivistica, il punto di vista di Campbell è stato tuttavia riproposto e riarticolato da M. ’intervento umano sulla traiettoria.
Dal punto di vista concettuale e metodologico, una delle caratteristiche più ...
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Nelle religioni monoteistiche, essere supremo, concepito e spesso adorato universalmente come eterno, creatore e ordinatore dell’Universo. Nelle religioni politeistiche, ciascuno degli esseri venerati [...] essere o come causa trascendente del mondo o come causa prima e insieme finale dell’Universo), oppure dal punto di vista logico (quindi come principio supremo dell’ordine del mondo, della ragione nell’uomo, della corrispondenza tra il pensiero e le ...
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Lai, Maria. – Artista italiana (Ulassai 1919 - Cardedu 2013). Considerata una delle figure più significative dell’arte contemporanea, ha compiuto gli studi a Roma e Venezia, rivelandosi fondamentali per [...] di tessuto perforate da fili che formano una trama densa e inestricabile e con gli spessi aghi di acciaio lasciati a vista sul lavoro. Dagli anni Ottanta la ricerca di L. si è indirizzata verso gli interventi sul paesaggio, in suggestive performance ...
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Grafico incisore olandese, nato a Leeuwarden (Frisia) il 17 giugno 1898, morto a Laren (Hilversum) il 27 marzo 1972. La naturale predisposizione al disegno, già emersa e coltivata nella scuola secondaria, [...] Concentrandosi su elementi specifici, elabora un uso ambivalente del contorno che, talora su una griglia geometrica a vista, definisce contemporaneamente un mosaico di immagini contigue, reiterandole, uguali o diverse, anche in senso opposto (destra ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] il consumo. Per spiegare la sua natura unitaria e quadrupla insieme, basta osservare che non si dà progettazione se non in vista di un determinato modo di produrre, vendere e consumare gli oggetti; né produzione che non si basi su un particolare modo ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] che separa le pecore dai capri, nella stessa chiesa, le pecore sono eseguite con abbondanza di cubetti di marmo, che, visti da lontano, creano l'effetto del vello lanoso; i capri, invece, sono eseguiti interamente con tessere in pasta vitrea. Questi ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...