PAOLO di Giovanni da Visso
Matteo Mazzalupi
PAOLO di Giovanni da Visso. – Nacque forse intorno al 1410 nel villaggio di Aschio, nel territorio del Comune (allora ‘terra’) di Visso.
La data esatta della [...] ), in Bollettino storico della città di Foligno, XVII (1993), pp. 103-118; A. Venanzangeli, P. da V. pittore del ’400, Roma 1993; Id., Visso: città d’arte, Camerino 2001, pp. 19-25, 41, 54-57, 144 s., 166, 195-197; R. Cordella, Pittori del ’400 in ...
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SILJ, Augusto
Romeo Astorri
– Nacque a Calcara di Visso, in diocesi di Norcia, il 9 luglio 1846 da Francesco e da Anna Caporioni, in una famiglia di facoltosi agricoltori.
Un fratello, Cesare Mattia [...] di vicinanza e di amicizia, monsignor Vincenzo Celli, insegnante del seminario di Norcia, e monsignor Giuseppe De Angelis, nato a Visso, rimasti con lui per tutto il periodo del suo incarico a Pompei. Nei vent’anni della sua presenza a Pompei, Silj ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] senza mai giungere alla laurea in giurisprudenza.
Sposatosi a Piacenza il 6 ottobre 1910 con Aminta Fracchioni, visse a Milano, dove si avviò al giornalismo. Nel 1914 seguì Benito Mussolini nella sua svolta interventista, scrivendo su Il Popolo d’ ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] dal 1402 e venne poi eletto podestà del Comune nel 1401-1402 e nel 1408-1409; nella città umbra trasferì dalla natia Visso la famiglia in una casa concessagli dai Trinci. Ma la paternità di Apollonio è messa in forse dal Liber secretus, il registro ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] Macerata e diocesi di Norcia. Ultimo di nove figli, il G. non fu destinato a seguire i fratelli nella conduzione dell'azienda di allevamento di bestiame di proprietà della famiglia, ma venne avviato agli ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] Il padre, Amico, era bottaio, come i tre fratelli; la madre si chiamava Livia.
Originari di Castel Sant'Angelo di Visso (Macerata), i quattro fratelli, figli di Carissimo, tutti copellari, si trasferirono a Marino nella seconda metà del sec. XVI. Uno ...
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PIERGENTILE da Matelica
Matteo Mazzalupi
PIERGENTILE (Pergentile) da Matelica. – Ignote sono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Matelica (Macerata) e attivo nelle Marche [...] Piergentile proviene da un registro di entrate e uscite del piccolo Comune montano di Castelsantangelo sul Nera, nei pressi di Visso: nel bimestre luglio-agosto del 1514 (così, correttamente, Pirri, 1920, e non 1515, come spesso si scrive a partire ...
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FANTONE (Fantoni), Francesco
Antonella Pesola
Figlio di Giovan Battista e di una certa Cristallina, il F., originario di Norcia (prov. Perugia), è documentato dal 1507 al 1531.
È ricordato per la prima [...] .; F. Malaguzzi Valeri, Catal. della Regia Pinacoteca di Brera, Bergamo 1908, p. 279; P. Pirri, La chiesa collegiata di S. Maria in Visso, Rocca San Casciano 1912, p. 65; Id., Di una tradizione pittorica a Norcia, in Arte e storia, s. 5, XXXIII (1914 ...
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QUAGLIA, Angelo
Luca Sandoni
QUAGLIA, Angelo. – Nacque a Corneto (oggi Tarquinia) il 28 agosto 1802, primogenito del conte Giacomo e di Vittoria Bruschi di Aspra Sabina.
Ebbe un fratello, Giuseppe, [...] figli, tra i quali Francesco, nominato erede universale da Quaglia.
La famiglia era originaria di Gualdo di Visso, nella montagna maceratese; dedita alla pastorizia, fin dal XVII secolo si spostava stagionalmente nella Maremma laziale per esercitarvi ...
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TOMACELLI, Marino
Emanuele Catone
– Nacque nel 1418/1419, quasi certamente a Napoli, da Bofuzio, signore di Pietrapulcina e di Montemalo. Si ignora chi fosse la madre.
La famiglia, di antica nobiltà [...] sull’adolescenza di Tomacelli riguardano la sua formazione culturale. Il suo precettore fu il segretario dello zio abate, Lucio da Visso, che per lui copiò alcune opere di Tibullo. Svolse i primi studi forse proprio a Montecassino, dove si trovava ...
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visso
– Forma ant. e letter. del part. pass. di vivere (per il com. vissuto e l’ant. vivuto): Sarò qual fui, vivrò com’io son visso (Petrarca); Ed io pur con eroi son visso un tempo Di voi più prodi (V. Monti).
vissano
agg. – Appartenente o relativo a Visso, piccolo centro delle Marche, in prov. di Macerata; da esso prende il nome una razza di pecore (pecore vissane) di statura media e piccola, robuste, discrete produttrici di latte, con vello semiaperto...