L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] la fondò come proprio possedimento: «κτίσμα καί πατρίς Κονσταντίνου τοῦ βασιλέος»19.
Divenuto imperatore, Costantino si recò in visita alla città natale più volte: per festeggiare il proprio compleanno o per redigere documenti legali20. Il suo arrivo ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] in modo selettivo, circa i soggetti dipinti, confidando sulla capacità degli osservatori di completare e integrare l'informazione visiva di una tipologia piuttosto abbreviata, ma sistematica. In altre parole, il pittore si rivolgeva a osservatori che ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] faticoso e noioso diviene un secolo dopo affascinante. A partire dalla metà del XVII secolo un gran numero di viaggiatori visita i paesi settentrionali e soprattutto l'Olanda e Scheveningen: lo spettacolo del mare e della sua conquista da parte degli ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] e i portastendardo - cariche assai ambite a corte - portano le insegne della loro funzione. In particolare vesti speciali hanno il visir, alcuni sacerdoti (fra i quali notevole il sem che porta sulla veste una pelle di pantera), i giudici che portano ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] V., passaggio obbligato per scendere verso la penisola italiana. Ottone I il Grande (m. nel 973), in una di queste visite, accordò un dono al vescovo Raterio per promuovere la ricostruzione della chiesa di S. Zeno Maggiore. Seguirono altre importanti ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] immagini dipinte, che si vedono indietreggiare, altre venire innanzi, pur essendo le une e le altre sullo stesso piano visivo effettivo (v. platone e aristotele).
Entro questo quadro va dunque posto lo svolgimento delle due grandi scuole pittoriche ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] di illustrazione). In tale modo il codice diviene quasi un "tesoro" di illustrazione biblica. Il carattere di commento visivo al testo è soprattutto sensibile in un tipo di salteri detti "monastici" (Tikkanen). Sono di formato piuttosto piccolo ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] Esiodo e i "rei rusticae scriptores".
L'A. tornò a dimorare a Firenze nel 1439 e vi rimase, a parte brevi visite altrove, fino al 1443. Un'opera volgare, Teogenio, èprobabilmente da collocarsi in questi anni; fu scritta "per consolare se stessi nelle ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] Calderoni Masetti, 1979, p. 63ss.; Dalli Regoli, 1980, p. 145ss.), programma costituito da i. figurate che traducono in dato visivo i significati, immediati o traslati, della pagina scritta o ne integrano il testo: come la R d'incipit di Regnante di ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] tra il 1447-49, altri pensano che essi furono dipinti intorno agli anni della canonizzazione della santa (1461) e della visita di Pio II allo spedale (1464) e aggiunti alla pala con la Purificazione oppure che appartenessero a una struttura separata ...
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visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. di visus); memoria v. (v. memoria, n....
vis1
vis1 s. f., lat. – Forza, vigore, efficacia espressiva, e, talora, violenza; con questi sign. è termine usato, nel linguaggio letter., anche in contesti ital. in locuzioni quali vis drammatica, vis polemica, e sim.; v. anche vis comica.