Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] su richiesta del soggetto stesso). I soggetti poi potevano andare, a richiesta, alla toilette. Quindi a parte la restrizione visiva, che era costante, si può calcolare che il soggetto fosse tagliato fuori da un normale ambiente sensoriale per 22 ore ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] di esecuzione (➔ lingua parlata):
(a) Il parlato utilizza solo il canale fonico-acustico, lo scritto prevalentemente quello grafico-visivo. Anche lo scritto può essere letto ad alta voce, come avveniva nell’antichità e nel medioevo (Pagliaro 1970: 15 ...
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L'inizio del 21° sec. è stato segnato da un evento drammatico che ha avuto risvolti significativi anche in a.: l'attacco terroristico dell'11 settembre 2001, che ha provocato, com'è noto, la distruzione [...] . I due colossi che si ergevano sullo sfondo dello skyline metropolitano, oltre a rappresentare un forte orientamento visivo per l'intera parte meridionale di Manhattan, costituivano un segno potente nella loro reiterata duplicità: due gigantesche ...
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Moda
Parte introduttiva
di Umberto Galimberti
Il simbolismo dell'abbigliamento
In una pagina delle Vorlesungen über die Ästhetik dedicata all'abbigliamento G.W.F. Hegel scrive che "vestire non è altro [...] di coloro ai quali questi segnali sono diretti. Ciò è possibile, secondo Lorenz, perché "l'uomo è innanzi tutto un animale visivo e perciò i fattori scatenanti sono quelli della vista che, più degli altri, agiscono su di lui" (Über tierische und ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] - è alla base sia di opere pittoriche sia di un testo letterario, del 1915, che reca un riferimento proprio alla tecnica visiva: BÏF§ZF+18. Simultaneità. Chimismi lirici. E quando, nel 1920, la sua pittura si rivolgerà a modi compositivi più solidi e ...
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Rocco Familiari
Teatro
Il luogo d'incontro
di tutte le arti
(Roland Barthes)
Il teatro italiano oggi:
si può parlare di crisi?
di Rocco Familiari
26 febbraio
Con una conferenza stampa a Roma l'AGIS (Associazione [...] club di via delle Orsoline a Roma un indirizzo di ricerca autonomo immettendo nel linguaggio teatrale strumenti di comunicazione visiva come il cinema e il mezzo fotografico. Recuperando poi la presenza dell'uomo sulla scena, impiega l'attore come ...
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Parte introduttiva
di Francesco Jovane
In una visione molto vasta, il termine definisce sia lo strumento che consente la soluzione di problemi di varia natura, sia la tecnica che combina risorse per [...] singolo (sicurezza e salute durante lo spostamento), sia per la collettività non soggetta a spostamenti (inquinamento, rumore, impatto visivo). Infine, a livello di sistema, si renderà necessaria la pianificazione di strategie, da un lato, al fine di ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] che scorgeva al contrario nell'adesione alle specificità del medium impiegato (in primo luogo la flatness, la pura consistenza visiva e la centratura su un unico punto di vista ideale nella pittura) e in una totale autonomia e autoreferenzialità dei ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] i sistemi studiati e la maggior parte è basata sullo stesso principio della pillola.
Per evitare la necessità di continue visite cliniche e per essere sicuri del rilascio costante e graduale dell'ormone, è stato studiato l'uso di capsule sottocutanee ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] di un dato colore, in movimento stroboscopico.
Ricordiamo che per movimento stroboscopico si intende l'apparente movimento di un elemento visivo che oscilla da una a un'altra posizione, quale si ottiene alternando, con un ritmo opportuno, l'azione di ...
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visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. di visus); memoria v. (v. memoria, n....
vis1
vis1 s. f., lat. – Forza, vigore, efficacia espressiva, e, talora, violenza; con questi sign. è termine usato, nel linguaggio letter., anche in contesti ital. in locuzioni quali vis drammatica, vis polemica, e sim.; v. anche vis comica.