Sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa composizione spettrale ( c. soggettivo) e la luce stessa ( c. oggettivo), costituita da radiazioni elettromagnetiche di determinate [...] continuamente d’aspetto: entrerebbero in gioco dei fattori di campo, per cui l’aspetto cromatico di una zona del campo visivo dipenderebbe dai rapporti con le zone adiacenti.
Vi può essere una cecità totale o parziale al c. (discromatopsia); molto ...
Leggi Tutto
filtro
filtro [Der. del fr. filtre, dal lat. mediev. filtrum, che ha la stessa origine di feltro, in quanto i primi f. per liquidi furono fatti con feltri] [LSF] Denomin., inizialmente, di feltri, panni [...] attraverso i mezzi filtranti. ◆ [ELT] F. ricorsivo e non ricorsivo: v. immagini, elaborazione di: III 167 e. ◆ [FME] F. visivo: denomin. dell'organo della vista in quanto recettore selettivo degli stimoli luminosi: v. immagini visive: III 163 a. ...
Leggi Tutto
campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] ottenibile dalla teoria di Fresnel, mentre il c. lontano risulta correlato alla validità della teoria di Fraunhofer. ◆ [FME] C. visivo, o della visione: quello che può essere abbracciato dall'occhio; per un occhio normale è di circa 120° in senso ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] , fa di L., in un certo senso, un precursore dei metodi di inclusione usati nella moderna istologia. Egli studiò anche la funzione visiva in quasi tutti i suoi aspetti fondamentali: la visione monoculare e binoculare, il senso stereoscopico, l'acuità ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] ), era anche praticata l'arte della miniatura, supporto visivo contenente numerosi dettagli esplicativi o, più spesso, aggiuntivi al e quindi della conservazione della salute. Quando la vis medicatrix si debilita il medico deve somministrare i farmaci ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] 'interno della scuola di Clebsch quando, negli anni Settanta, Klein iniziò a insistere per un approccio alla geometria più visivo e intuitivo e a richiedere per ogni problema matematico, se possibile, una formulazione in tale stile geometrico. Tra il ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] e i Classici, come i Dialoghi (Lunyu) di Confucio, divenne noto in Giappone grazie agli studiosi coreani che vi si erano recati in visita. Tale influenza si manifestò anche in altre occasioni; nel 554 il regno di Paekche (uno dei tre regni in cui era ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] testimonianza di cui disponiamo, quella su Ippocrate di Chio, l’accento fosse posto su una geometria di tipo visivo, come pure il ruolo di risultati sorprendenti e di dimostrazioni rigorose. Abbiamo inoltre considerato vari suggerimenti riguardanti ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] della Harvard Medical School, Boston, Massachusetts, per le importanti scoperte relative all'elaborazione delle informazioni nel sistema visivo.
1982
Nobel per la fisica
Kenneth Geddes Wilson, USA, Cornell University, Ithaca, New York, per le ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] la componente biochimica che conferisce la sensibilità alla luce. George Wald, della Harvard University, dimostra che il pigmento visivo rodopsina è il prodotto della reazione dell'opsina con il cromoforo 11-cis-retinale, il quale conferisce alla ...
Leggi Tutto
visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. di visus); memoria v. (v. memoria, n....
vis1
vis1 s. f., lat. – Forza, vigore, efficacia espressiva, e, talora, violenza; con questi sign. è termine usato, nel linguaggio letter., anche in contesti ital. in locuzioni quali vis drammatica, vis polemica, e sim.; v. anche vis comica.