In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] dell’integrità anatomica e funzionale delle vie ottiche nervose al fine di valutare la trasmissione dell’impulso visivo dalla periferia (retina) alle porzioni anatomiche centrali cerebrali.
Economia
P. di lavoro Il complesso della popolazione avente ...
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Psicologia
Luciano Mecacci
(XXVIII, p. 457; App. III, ii, p. 628; IV, iii, p. 101; V, iv, p. 332)
Il panorama della p. contemporanea è mutato radicalmente nell'arco del 20° secolo. Dal progetto ottocentesco [...] gli psicologi cognitivisti hanno discusso il problema dell'esistenza di codici fondamentali di elaborazione (per es., il doppio codice visivo o verbale impiegato dalle operazioni mentali secondo A. Paivio, 1971) o il problema se la mente contenga le ...
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TITO, Ettore
Michele Biancale
Pittore, nato a Castellammare di Stabia il 17 dicembre 1859. Di madre veneziana, fu condotto fanciullo a Venezia dove ha sempre vissuto e operato. Fu allievo dell'Accademia [...] della villa Berlingeri a Roma, nella sua ultima fatica del soffitto della chiesa degli Scalzi a Venezia. Decorativismo visivo, virtuoso e di superficie che gli ha suscitato le acerbe critiche di coloro che preferiscono pittura più costruita, più ...
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Terra. Osservazione dallo spazio
D. James Baker
Prima dell'avvento dei satelliti artificiali si poteva soltanto immaginare come la Terra apparisse dallo spazio, con i suoi oceani, le nubi e i paesaggi [...] geostazionaria
Al crescere della distanza fra il satellite e la Terra, una parte maggiore della superficie terrestre entra nel campo visivo del satellite e aumenta anche il tempo impiegato da questo per orbitare. A una distanza di circa 36.000 km ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel tardo Settecento, in concomitanza col crescente interesse per l’antico e per [...] vedute come la gouache dell’inglese Joseph Wright of Derby, riferibile all’eruzione del 1774, osservata dall’artista durante la sua visita a Napoli. Nell’opera è evidente la volontà di conservare il carattere di appunto dal vero e di immediatezza, e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero riformatore di Noverre costituisce un punto di snodo fondamentale nella [...] sempre più esigente, assetato di numeri a sensazione: la danza domina con i suoi virtuosismi la scena di un grande spettacolo visivo.
Lo stile del ballo fonde ormai l’elevazione e la brillantezza di tipo italiano con la grazia e il decorativismo di ...
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cefalea
Sensazione dolorosa, diffusa o limitata ad alcuni distretti del capo. La durata può variare da pochi secondi fino al dolore continuo; l’intensità può essere lieve (non influente sulle attività [...] In alcuni pazienti (ca. il 5%) la c. è preceduta dall’aura (➔) emicranica, disturbo neurologico focale, in genere visivo, ma anche sensitivo, del linguaggio e, piú raramente, motorio, a insorgenza graduale e remissione spontanea, di durata variabile ...
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percezione del colore
Qualità della sensazione visiva costruita dal nostro cervello. La p. del c. è considerata un qualia della mente (ossia un aspetto qualitativo della vita mentale). Tuttavia il processo [...] È utile puntualizzare che se si utilizzano queste definizioni funzionali di contrasto cromatico si verifica che il sistema visivo è ugualmente efficiente a rilevare la presenza di stimoli equiluminanti o modulati in luminanza, avendo anche un’acuità ...
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emisfero (Emisperio)
Giovanni Buti
Renzo Bertagni
Qualunque circolo massimo di una sfera (circolo massimo di una sfera è un circolo che ha per centro il centro della sfera) divide la sfera in due parti [...] 80, dove si parla di emisperio de l'aere, che sarà quella cupola d'aria che vediamo elevarsi sul nostro orizzonte sensibile o visivo. Più discutibile appare il passo di If IV 69 vidi un foco / ch'emisperio di tenebre vincia: qui si tratta di un e ...
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plasticità neurale
Laura Baroncelli
Plasticità nell’adulto
Nel cervello adulto la modificabilità delle connessioni tra cellule nervose in risposta all’esperienza si riduce drasticamente. Tuttavia, la [...] . È stato dimostrato nell’uomo (2004) che imparare a fare il giocoliere induce modificazioni strutturali nella porzione di corteccia visiva devoluta alla percezione del movimento. Una relazione tra la ripetizione di un esercizio e l’espansione di un ...
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visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. di visus); memoria v. (v. memoria, n....
vis1
vis1 s. f., lat. – Forza, vigore, efficacia espressiva, e, talora, violenza; con questi sign. è termine usato, nel linguaggio letter., anche in contesti ital. in locuzioni quali vis drammatica, vis polemica, e sim.; v. anche vis comica.