Rudiger, Bernhard
Rüdiger, Bernhard. – Scultore e teorico d’arte di origini tedesche (n. Roma 1964). Diplomatosi presso l’Accademia delle belle arti di Milano, partecipa alle attività della Casa degli [...] vento. In Manhattan walk (2002), per es., i rumori registrati nelle strade di New York sono trasformati in materiale visivo attraverso la loro trascrizione su pellicola fotografica, mentre in opere come Cymbale (Cerf) (2004), o Siècle XXI! (2007) è ...
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aura
Segno premonitore di crisi epilettica o emicranica. L’a. epilettica costituisce la fase iniziale della crisi, convulsiva o no; nei casi di crisi parziale può rappresentare l’intera manifestazione [...] ’emicranico classico si presenta soprattutto come alterazione della vista: lampi, opacità di una parte del campo visivo, flash scintillanti della durata di pochi minuti; altre alterazioni possono essere rumori uditivi, percezioni di odori sgradevoli ...
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laparoscopia
Indagine diagnostica consistente nella visione diretta del peritoneo parietale e viscerale e di numerosi organi intraperitoneali per mezzo di un particolare strumento (laparoscopio) che [...] , che consente di prelevare frammenti di organo direttamente dalla zona interessata dal processo morboso, sotto il diretto controllo visivo. Ciò permette di evitare quasi completamente i possibili incidenti della biopsia ‘a cielo coperto’. La l. può ...
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nevo
Malformazione circoscritta di tessuto (detta comun. neo), espressione di un’anomalia germinativa e di sviluppo, priva di carattere evolutivo, già presente alla nascita o a comparsa tardiva, talvolta [...] , al collo, al tronco, con cisti della mandibola e talvolta anomalie scheletriche. Si aggiungono, in alcuni casi, fibromi e lipomi cutanei, calcificazioni della grande falce cerebrale, anomalie dell’apparato visivo, fibromi ovarici, criptorchidismo. ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] elaborazione e all'emissione di una risposta.
Di tutte queste aree, quella analizzata più a fondo è la corteccia visiva. Si conosce attualmente in modo molto preciso il percorso compiuto dalle fibre nervose emergenti dalla retina a formare il nervo ...
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STRABISMO (dal gr. στραβισμός; fr. strabisme; sp. strabismo; ted. ahielen; ingl. squint)
Camillo Giannantoni
Termine, usato in oftalmologia, per indicare la deviazione evidente dalla normale direzione [...] il soggetto a volte fissa con l'uno e a volte con l'altro occhio: ciò si verifica allorquando la capacità visiva dei due occhi è pressoché uguale. Infine lo strabismo può non essere permanente, ma solo transitorio (incostante, episodico), se esso si ...
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Affezione spesso ereditaria (P.I. Moebius), caratterizzata da crisi dolorose per lo più localizzate a una metà del capo, accompagnate spesso da disturbi vasomotorî e da vomito. Tra i fattori etiologici [...] in amaurosi, in emianopsia omonima transitoria e in scotomi scintillanti, che, dapprima limitati a una parte soltanto del campo visivo, s'estendono gradatamente alla sua intera superficie. A volte a questi disturbi se ne associano altri più gravi ...
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Design della comunicazione
Giovanni Lussu
Le attività progettuali connesse alla comunicazione, in particolare alla comunicazione visiva, si diversificano e si ridefiniscono in relazione alle innovazioni [...] d’Errico, così introduce un suo saggio sui sistemi notazionali del Paleolitico superiore: «La scrittura non è un semplice sostituto visivo della parola, e l’analisi dei più antichi sistemi di segni dimostra che la sua storia non può essere seguita ...
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Conservazione e restauro dei materiali fotografici
Sandra Maria Petrillo
L’evoluzione di un certo sguardo
La definizione di uno specifico campo scientificamente inteso per la conservazione e il restauro [...] un’analisi quantitativa e qualitativa degli elementi chimici principali che hanno concorso alla formazione dell’immagine, laddove il semplice esame visivo, a occhio nudo o con l’ausilio di un contafili o di un microscopio, non è più sufficiente. La ...
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La scienza in Cina: i Ming. Geografia e cartografia
Timothy Brook
Geografia e cartografia
La cartografia in Cina
I Cinesi di epoca Ming (1368-1644) consideravano le carte geografiche documenti affidabili, [...] dello Shandong, è pertanto rivolta a sud. La principale preoccupazione del cartografo era quella di segnare i punti di riconoscimento visivo, di alcuni dei quali è indicato il nome, e di mostrare con una linea continua dove la nave avrebbe dovuto ...
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visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. di visus); memoria v. (v. memoria, n....
vis1
vis1 s. f., lat. – Forza, vigore, efficacia espressiva, e, talora, violenza; con questi sign. è termine usato, nel linguaggio letter., anche in contesti ital. in locuzioni quali vis drammatica, vis polemica, e sim.; v. anche vis comica.