Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nata come una semplice traduzione della Cyclopaedia di Ephraim Chambers, affidata alla [...] a Rousseau, a Condillac ecc.), si integrano con un apparato di tavole che costituisce un vero e proprio repertorio del linguaggio visivo. Ma l’opera, che alla fine raggiungerà i 28 volumi (ai quali se ne aggiungono sette di supplementi), costituisce ...
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Immagine
Paolo Bertetto
Silvio Alovisio
Nell'etimologia della parola già si profilano le ambiguità che hanno animato il plurisecolare dibattito sullo statuto e sulla funzione delle immagini. L'etimo [...] L'ultimo livello è quello dell'opera audiovisiva: in questo caso si tratterà di operare un coordinamento dei materiali visivi e sonori per la costruzione di una struttura polifonica. In ogni fase di costruzione dell'i., responsabile della produzione ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Strumentazione medica
James M. Edmonson
Strumentazione medica
Prima del XIX sec., le tecnologie e gli strumenti erano poco, o per nulla, utilizzati nel processo di diagnosi [...] paziente unicamente come una collezione di parti malate, anziché come una persona nel suo insieme.
La diagnosi medica attraverso mezzi visivi
Benché l'uso di specoli per esplorare le cavità del corpo sia esistito fin dall'epoca romana, l'era moderna ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessia Trivellone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Riferimento assoluto dell’astrattismo russo ed europeo, Malevič partecipa del clima [...] nell’astrattismo attraverso la ricerca di elementi formali primari, capaci di generare una nuova sintassi del linguaggio visivo. Attraverso un processo di semplificazione e decostruzione delle forme si arriva a un’arte caratterizzata da principi ...
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Calopresti, Mimmo (propr. Domenico)
Nicoletta Ballati
Regista cinematografico, nato a Polistena (Reggio Calabria) il 4 gennaio 1955. Approdato al cinema dopo un lungo apprendistato da documentarista, [...] Moretti) e la terrorista che molti anni prima gli aveva sparato. Privo di sentimentalismo, ma di forte impatto emozionale e visivo, ambientato in una Torino cupa e asettica, il racconto si snoda in una sequenza di immagini statiche, basandosi su una ...
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videosfera
videosfèra s. f. – L’epoca in cui, in seguito alla diffusione e al predominio dei media audiovisivi, assistiamo al potere crescente delle immagini nel vivere sociale. Il termine, molto diffuso [...] non segna l’apogeo della 'società dello spettacolo' ma la sua fine», poiché non siamo più davanti all’immagine, ma nel visivo. L’attuale panorama dei media, a partire dall’arrivo di quella che Debray definisce la «bomba digitale», ha condotto dunque ...
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quadricottero
s. m. Drone dotato di quattro rotori.
• [tit.] Come costruirsi un quadricottero con Internet [testo] Tra le tecnologie emergenti quella relativa ai droni volanti permette un approccio lowcost [...] La Polonia, l’Arabia Saudita e Singapore sono state le prime ad approvare la regolamentazione per la guida senza contatto visivo. (Jaime D’Alessandro, Repubblica, 11 maggio 2016, p. 32, Cronaca).
- Composto dal confisso quadri- aggiunto al s. m. (eli ...
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TOPOGRAFICI, APPARECCHI
Giovanni BOAGA
. La costruzione degli apparecchi topografici ha subìto in questi ultimi anni trasformazioni essenziali grazie alle grandi conquiste dell'ottica; al posto di grandi [...] i raggi incidenti con un'inclinazione di 1:20. L'immagine della stadia osservata attraverso il cannocchiale compare nel campo visivo come due semimmagini (due semistadie) spostate l'una rispetto all'altra di 1:20 della distanza (fig. 7). Le stadie ...
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Wong Kar-Wai \u00A0
Giona Antonio Nazzaro
Wong Kar-Wai (Wong Ga Wai)
Regista e sceneggiatore cinese, nato a Shanghai il 17 luglio 1958. All'età di cinque anni si trasferì con la famiglia a Hong Kong, [...] modernista dell'eredità del wu xia pian tradizionale (letteratura cavalleresca cinese) nella quale si manifesta in pieno il talento visivo di Wong Kar-Wai. Durante la lavorazione di Ashes of time, protrattasi per quasi due anni, il regista ha ...
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Scrittura
Antonio Costa
Il rapporto tra scrittura e cinema
Forse nessuno come François Truffaut ha saputo rappresentare al cinema l'atto dello scrivere. Si pensi, in particolare, a due film interpretati [...] fasi di ricezione di un film. Pertanto, la scrittura da un lato risulta decisamente implicata nel processo di ideazione del visivo cinematografico e dall'altro costituisce una traccia del ruolo che esso acquista nell'immaginario di un'epoca.Assai più ...
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visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. di visus); memoria v. (v. memoria, n....
vis1
vis1 s. f., lat. – Forza, vigore, efficacia espressiva, e, talora, violenza; con questi sign. è termine usato, nel linguaggio letter., anche in contesti ital. in locuzioni quali vis drammatica, vis polemica, e sim.; v. anche vis comica.