retinite
Processo infiammatorio della retina che solo di rado rimane localizzato, estendosi spesso rapidamente alla coroide o alla papilla del nervo ottico (neuroretinite). Le alterazioni retiniche si [...] sempre lungo; la prognosi è riservata in quanto solo i casi leggeri possono guarire con ripristino completo della funzione visiva, mentre i casi gravi e recidivanti conducono spesso all’atrofia della membrana, con più o meno grave compromissione del ...
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Francesista e critico letterario italiano (Caprino Veronese 1930 - Negrar di Valpolicella 2019). Prof. di letteratura francese presso l'univ. di Venezia, ha curato edizioni di G. Flaubert, P. Valéry, Saint-John [...] (1997); La parola fuori di sé: scritti su Pasolini (2004); Forme del testo: linguistica, semiologia, psicoanalisi (2004); Il testo visivo: forme e invenzioni della realtà da Cezanne a Morandi a Klee (2006); Grammatica della poesia: cinque studi (2007 ...
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TEATRO.
Rodolfo Sacchettini
Monica Ruocco
– Il teatro contemporaneo. Europa. America Settentrionale. America Latina e Caraibi. Asia. Africa. Bibliogra fia. Mondo arabo. Bibliografia
Il teatro contemporaneo [...] Montréal e dalla figura di Robert Lepage, regista teatrale, cinematografico e d’opera, punto di riferimento per il t. di impianto visivo e tecnologico. Con l’utilizzo di una scena-schermo Lepage è stato tra i primi ad avvicinare il t. alla dimensione ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] un personale stile visionario con dirompenti scene d'azione. Anche Scott ha continuato a realizzare un c. spettacolare di forte impatto visivo, come in Kingdom of heaven (2005; Le crociate). A sua volta l'opera di D. Lynch ha mantenuto la sua potenza ...
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Apprendimento dinamico della memoria di lavoro: una realizzazione elettronica
Daniel J. Amit
(Racah Institute of Physics, Hebrew University Gerusalemme, Israele - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare [...] figura (fig. 2) illustra, con una simulazione, lo sviluppo di questo schema, in cui diverse immagini, che provocano una risposta visiva in un gruppo di cellule, creano delle DAD attraverso un processo simile a quello ipotizzato da D. Hebb (1949). La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] pur non scomparendo del tutto nel periodo successivo, verrà però affiancata da una funzione e da un valore del linguaggio visivo di ben altra portata. Il disegno diverrà parte integrante di un più ampio processo di rinnovamento della progettazione e ...
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Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] di J. Chaptal La chimica applicata alle arti. Sul finire del XIX secolo l'indagine della composizione e l'esame visivo della struttura dei manufatti artistici si fondono idealmente nella scoperta dei raggi X, che consentono di esaminare l'invisibile ...
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Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] qualità, così evidente in teatro, risulta ancor più accentuata nel cinema, proprio come conseguenza di un linguaggio che è prevalentemente visivo, e che si avvale di primi e primissimi piani (close-up), di dettagli che danno valore a un cappello, a ...
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Regime penitenziario di rigore e colloqui difensivi
Carlo Fiorio
Attraverso la prima declaratoria di illegittimità dell’art. 41 bis l. 26.7.1975, n. 354 (d’ora in avanti: ord. penit.), la Corte costituzionale [...] colloquio della stessa durata di quelli previsti con i familiari»: cioè a dire della durata massima di un’ora, quanto ai colloqui visivi (art. 37, co. 10, reg. es.), e di dieci minuti, quanto ai colloqui telefonici (art. 41 bis, co. 2-quater, lett. b ...
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neuroni e sinapsi, modelli teorici di
Paolo Del Giudice
Maurizio Mattia
Le straordinarie capacità di elaborazione del cervello sono rese possibili dalla complessità della rete nervosa. Alcuni approcci [...] emessi. Solo quando confrontai quei rumori con i miei movimenti nella stanza mi resi conto che ero nel campo visivo del rospo, il quale stava segnalando quello che stavo facendo». Edgar D. Adrian, considerato il fondatore della elettrofisiologia, nel ...
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visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. di visus); memoria v. (v. memoria, n....
vis1
vis1 s. f., lat. – Forza, vigore, efficacia espressiva, e, talora, violenza; con questi sign. è termine usato, nel linguaggio letter., anche in contesti ital. in locuzioni quali vis drammatica, vis polemica, e sim.; v. anche vis comica.