sindrome talamica
Insieme dei sintomi sensoriali e cognitivi derivanti dalla lesione di specifici nuclei del talamo. Nella maggior parte dei casi, la lesione è di origine vascolare (ostruzione o rottura [...] ad anestesia associata, a sensazione di dolore parossistico (anestesia dolorosa) nell’emisoma controlaterale, e a deficit del campo visivo; (c) lesioni del talamo mediale, che portano a disturbi della memoria recente, apatia, agitazione, deficit dell ...
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ripresentare
Antonio Lanci
Nel senso di " riflettere ", in Cv II XIV 7 lo cielo in quella parte [dove appare la Galassia] è più spesso, e però ritiene e ripresenta quello lume.
Vale " riprodurre " in [...] la imagine de la ragione... [che] l'anima bruta ripresenta, o vero dimostra, non è vera.
Con lo stesso significato il verbo ritorna in III IX 9 Di questa pupilla lo spirito visivo... a la parte del cerebro... subitamente santa tempo la ripresenta. ...
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Colonna sonora
Ermanno Comuzio
Si può ragionevolmente parlare di c. s. (o traccia, o banda sonora: in inglese sound track o soundtrack, termini diventati d'uso internazionale; in francese band son, [...] musica nel film, Fiesole 1982.
M. Chion, Le son au cinéma, Paris 1985.
I. Franchi, Una sonorità polifonica per partitura visiva, in "Cinema nuovo", 1985, 293, pp. 33-35.
C. Cano, G. Cremonini, Cinema e musica. Il racconto per sovrapposizioni, Bologna ...
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afasia
Perdita, parziale o completa, delle capacità linguistiche, ossia della comprensione o della espressione linguistica, o di entrambe, conseguente a un danno alle aree cerebrali del linguaggio e [...] facilità.
Afasia di Wernicke
È una a. fluente, nella quale risulta compromessa la comprensione del linguaggio (sia verbale sia visivo se la lesione e estesa). L’eloquio e ricco di parafrasie (uso sbagliato di parole nel contesto del discorso), di ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] e le feste ufficiali della liturgia di Stato, o che venivano portati per le calli quando il doge si recava in visita in un sestiere (275); e parliamo inoltre della figura del trombettiere, rinviante essa pure alla processione ducale così come la ...
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La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] ’anima forti e comuni.
La storia dei rapporti tra Venezia e il cinema è, da una parte, storia di un grande patrimonio visivo e di un mondo che rappresenta la tradizione e cerca di mantenere la propria identità e i propri ritmi distinti da quelli del ...
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Il danno biologico
Marco Rossetti
Il d.l. n. 1/2012 ha dettato nuove norme in tema di danno biologico con esiti micropermanenti derivanti da sinistri stradali. Il fine del legislatore è stato quello [...] (co. 3-ter) è sinonimo di «riscontrare» (co. 3-quater); l’accertamento «clinico strumentale» (co. 3-ter) è sinonimo di «accertamento visivo o strumentale» (co. 3-quater).
La seconda ragione è di ordine sistematico. Il d.l. n. 1/2012 è stato adottato ...
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funzioni cerebrali superiori
Nicoletta Berardi
Le funzioni cerebrali superiori sono funzioni complesse quali la memoria, il linguaggio, la capacità di ragionamento, di pianificazione, di risolvere un [...] il tatto. Esperimenti condotti nelle scimmie hanno mostrato che lesioni in aree corrispondenti provocano anch’esse danni al riconoscimento visivo degli oggetti, e che i neuroni di queste aree rispondono a stimoli complessi quali le facce o la mano ...
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notare [note, in rima, indic. pres. n singol.; come partic. pass., anche l'aggettivo verbale noto]
Antonietta Bufano
Pur nelle sue non numerosissime occorrenze, praticamente esclusive del Convivio e [...] come il nesso ‛ e poi che ' potrebbe indurre a credere).
Il valore di " fissare nella mente ", a prescindere da ogni percezione visiva, che n. assume dunque nel passo ora considerato, non è estraneo al verbo, se si pensa al Bene ascolta, chi la nota ...
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ambliopia
Patologia diffusa nella popolazione umana (incidenza del 2%), causata da un’anomalia del piano di sviluppo delle funzioni visive. La caratteristica preminente nel quadro clinico di un soggetto [...] dell’occhio ambliope. Il buon esito del trattamento dipende da numerosi fattori, tra cui il grado di compromissione della capacità visiva, il tipo di a., il tempo dedicato alla terapia riabilitativa, l’età di inizio della cura e la collaborazione del ...
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visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. di visus); memoria v. (v. memoria, n....
vis1
vis1 s. f., lat. – Forza, vigore, efficacia espressiva, e, talora, violenza; con questi sign. è termine usato, nel linguaggio letter., anche in contesti ital. in locuzioni quali vis drammatica, vis polemica, e sim.; v. anche vis comica.