Etologia
Danilo Mainardi
di Danilo Mainardi
Etologia
sommario: 1. L'etologia come scienza naturale. 2. Il comportamento direttamente controllato per via genetica e l'evoluzione del comportamento. 3. [...] speciale di comunicazione tattile interspecifica si trova nel rapporto simbiotico tra paguri e attinie.
La comunicazione attraverso il canale visivo - che è molto diffusa, in quanto la vista rappresenta in molti gruppi l'organo più evoluto per la ...
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Fincher, David (propr. David Andrew Leo)
Fincher, David (propr. David Andrew Leo). – Regista statunitense (n. Denver 1962). Uno dei registi hollywoodiani che hanno saputo meglio indagare la contemporaneità, [...] combattimenti clandestini e progetti rivoluzionari di un'umanità alla deriva, la cui rappresentazione è figlia del talento visivo di un autore raffinato. Un regista sempre portato a costruire mondi chiusi dove si annidano sentimenti spesso violenti ...
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apprendimento esplicito
Capacità di apprendere e formare nuovi ricordi associata alla capacità di descrivere verbalmente il contenuto, l’origine e il contesto dell’apprendimento stesso. L’apprendimento [...] ’attenzione, assistito da due sistemi ausiliari, di cui il primo, la memoria visuospaziale, trattiene e manipola il materiale visivo, mentre l’altro, la memoria fonologica, esegue una funzione simile per il materiale verbale. Il deterioramento di uno ...
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immersivo, cinema
immersivo, cìnema locuz. sost. m. ‒ Nelle teorie contemporanee del cinema, con l’aggettivo immersivo si intende in generale quel tipo di stile cinematografico che tende a coinvolgere [...] strategie fondamentali della produzione cinematografica odierna nella «brutale immersione» dello spettatore nel film. Dal punto di vista visivo, tale operazione si basa sull’uso di movimenti molto veloci, come il carrello in avanti, e di macchine ...
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flusso ventrale
Serie di aree cerebrali e fibre nervose che hanno origine nella corteccia visiva primaria del lobo occipitale e terminano nel lobo temporale inferiore del cervello. Questo sistema è deputato [...] correttamente. Una lesione delle aree e fibre del flusso ventrale comporta disturbi del riconoscimento visivo degli oggetti (agnosia visiva) o dei volti umani (prosopoagnosia), o disturbi della denominazione (afasia ottica), perché le strutture ...
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L’atto del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna a noi.
Filosofia
Si possono distinguere due sensi con cui il termine p. è usato nella storia della filosofia. In un senso generale [...] in un insieme di punti, linee e macchie disposte su uno spazio bidimensionale, che vengono elaborate dal sistema visivo rispetto a parametri fisici relativi (intensità, contrasto, grandezza ecc.); a livello psicologico, si tratta invece di un ...
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Pawlikowski, Pawel. – Regista e sceneggiatore polacco (n. Varsavia 1957). Apprezzato autore di documentari televisivi quali i pluripremiati From Moscow to Pietushki (1992), Dostoevsky's travels (1991) [...] . si dimostra attento indagatore della psiche umana, che mette in scena con un linguaggio asciutto e poetico e con un taglio visivo austero e quasi epico. Dopo una non felicissima escursione nel thriller con la pellicola La femme du Vème (2011), P. è ...
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La straordinaria, rapida diffusione della televisione, prima negli S.U.A. e poi via via negli altri paesi, a partire dall'immediato dopoguerra, e la contemporanea sensibile riduzione della frequenza del [...] e i suoi fratelli (1960), che del realismo già così tipico nella Terra trema, ha conservato l'arsura drammatica e lo splendore visivo fusi a una concezione umana del personaggio così alta e straziata da imporre con sicuro successo il suo autore fra i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Monumenti di guerra e guerra di monumenti: riflessioni sulle celebrazioni belliche
Davide Nadali
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel [...] spedizioni militari. La Stele degli avvoltoi del sovrano Eannatum di Lagash è il monumento meglio noto. Questa stele reca il racconto visivo dello scontro tra il re di Lagash e il sovrano di Umma per il controllo del canale d’acqua presso il confine ...
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DE VINCENTIIS, Carlo
Renato Di Ferdinando
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Annunziata Carolina Castiglione il 19 ag. 1849. Educato, per i primi anni scolastici, presso i padri barnabiti di Caravaggio, [...] di anatomia patologica, in qualità di "preparatore", s'interessò in modo particolare ai problemi di patologia dell'apparato visivo, con risultati che, segnalati nelle sue prime pubblicazioni scientifiche, gli valsero nell'anno accademico 1875-76 l ...
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visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. di visus); memoria v. (v. memoria, n....
vis1
vis1 s. f., lat. – Forza, vigore, efficacia espressiva, e, talora, violenza; con questi sign. è termine usato, nel linguaggio letter., anche in contesti ital. in locuzioni quali vis drammatica, vis polemica, e sim.; v. anche vis comica.