BRAGADIN, Pietro (Piero)
Ugo Tucci
Figlio di Andrea di Giovanni e di Bianca di Zorzi Loredan, appartiene al ramo di San Severo della nobile famiglia veneziana. L'Alberi colloca la sua nascita intorno [...] e quelle per il suo ritorno vittorioso dal Cairo e si dilunga volentieri sui discorsi, spesso accademici, tenuti con gli altri due visir, Aias e Mustafà.
Il B. è arguto osservatore e si compiace della battuta brillante, ma spesso si rivela ingenuo e ...
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GIACONI (Giacconi), Vincenzo
Alessandra Ancilotto
Nacque il 3 febbr. 1760 a Tremignon (oggi nel comune di Piazzola del Brenta), piccola località presso Padova, da Francesco Giacon e Pasqua Corrà. Nonostante [...] su disegno di Pietro Moro. Il suo nome cominciò a diffondersi con la pubblicazione, nel 1788, del ritratto di Jusuf Pascià gran visir, da un dipinto di Ferdinando Tonioli, e l'anno seguente con il ritratto del doge Ludovico Manin, da un dipinto di B ...
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GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] , tutti dalla sua favorita, che però non ha voluto divenisse sua moglie.
La vera mente dello Stato è il gran visir Ibrahim pascià, "temperamento delicato e deteriorato per le licenze, di figura non molto avantaggiosa ma d'aria altrettanto dolce e ...
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Sulaiman I detto il Magnifico o il Legislatore
Sulaiman I
detto il Magnifico o il Legislatore Sultano ottomano (n. 1495-m. Szigetvár, Ungheria, 1566). Figlio di Selim I, salì al trono nel 1520. Dopo [...] , si concluse con la pace del 1555 fra S. e questi ultimi. La sua favorita Khurrem Sultan (Rosselana) e il Gran visir Rustem Pascià lo indussero (1553) a far uccidere il figlio Mustafa, avuto da un’altra donna, per favorire la successione di Selim ...
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Sultano ottomano (n. 1495 - m. Szigetvár, Ungheria, 1566), figlio di Selīm I; salì al trono nel 1520. Durante il suo lungo regno con numerosi interventi bellici portò all'apogeo la potenza turca in Asia, [...] si concluse con la pace del 1555 fra S. e questi ultimi. La sua favorita Khurrem Sulṭān (Rosselana, v.) e il gran visir Rustem Pascià lo indussero (1553) a far uccidere il figlio Muṣṭafà, avuto da altra donna, per favorire la successione di Selīm II ...
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BOTTACCI, Ranieri
Silio P. P. Scalfati
Figlio di Bernardo, nacque in Pisa probabilmente nel primo decennio del sec. XII da nobile famiglia. Nel 1129, quando il suo nome compare per la prima volta nelle [...] sua missione, a trentatrè). Il nuovo trattato commerciale stipulato nel febbraio del 1154, e firmato dal B. e dal visir 'Abbās, rappresenta dunque un indubbio progresso rispetto al precedente trattato del 1150. Anche un altro dignitario dell'Impero ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] , e in particolare della guerra austro-russo-turca, traccia un profilo del nuovo sultano Selim III, del gran visir Melech-Mehemet e degli altri principali ministri ottomani, ricorda le opportunità offerte alla marina veneziana dalla recente apertura ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] matrimonio fra il suo primogenito e la principessa Isabella, sorella del duca Alfonso IV.
Il progetto, sviluppatosi dopo la visita in Francia del cardinal Rinaldo, era stato suggerito dalla corte francese che mirava in tal modo a una politica di ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque nel 1632 a Venezia da Giacomo - un avvocato, figlio naturale del nobile Giovanni di Pietro, che morì il 30 dic. 1640 - e da Chiara Marchesini. Il C., che apparteneva [...] , nel 1683 è di nuovo a Costantinopoli per saldare la fortissima indennità - 175.000 reali al sultano, 25.000 al primo visir, 25.000 a Kussaim agha - promessa dal bailo Giovan Battista Donà, che proprio per questo era stato destituito. I Turchi non ...
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LANCIANI, Flavio Carlo
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1661 da una famiglia di copisti di musica professionisti.
Il padre del L., Tarquinio (nato intorno al 1632, e morto a Roma il 12 genn. 1716), [...] drammatici del letterato romano G.A. Lorenzani (fratello del compositore Paolo), tutti eseguiti a Roma: le opere Il visir amante geloso, overo Le disgrazie di Giurgia ("introduzzione drammatica" per musica in tre "azzioni" con un prologo, palazzo ...
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visir
viṡìr (ant. viṡirre) s. m. [dal pahlavi v(i)čir, pers. vezir]. – Titolo di una sorta di gran cancelliere dell’Impero ottomano con funzioni di alter ego del sovrano, introdotto dai califfi abbasidi (750-1258), e rimesso in vigore dal...
vis1
vis1 s. f., lat. – Forza, vigore, efficacia espressiva, e, talora, violenza; con questi sign. è termine usato, nel linguaggio letter., anche in contesti ital. in locuzioni quali vis drammatica, vis polemica, e sim.; v. anche vis comica.