Stato musulmano dell'Asia Anteriore. Il nome Afghānistān (sede degli Afghān) non corrisponde alle condizioni etnografiche (vi sono numerose popolazioni non afghāne entro i confini, e molte tribù afghāne [...] Masson proseguendo si unì a una spedizione militare e da Bāmyān visitò il pochissimo noto bacino d'origine dell'Hilmend, poscia ritornando questo disordine i capi della tribù dei Bārakzā'ī, visir ereditarî della dinastia, sostenevano ora l'uno ora l ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] che nelle tradizioni astrologiche riportate dalla poesia araba e persiana il sole era il re e la luna il suo visir. Una 'regalità astrale', dunque, che tuttavia si mantiene sempre sul piano laico, senza subire cioè quel processo di trasposizione nel ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] palazzi governativi ad uso del sovrano defunto, anche se non può essere esclusa una funzione più pratica in occasione delle visite dei sovrani. Essi si compongono degli stessi elementi principali e sono tutti situati a sud dell'asse del tempio. Il ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] in quanto è grazie alla guerra che la solidarietà tribale viene periodicamente alimentata. E questo non accade a motivo di una vis naturale, biologica, bensì a motivo di una scelta culturale. La società primitiva è un sistema di istituzioni e non già ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] ed è oggi la più famosa università teologica islamica. Nel periodo selgiuchide viene fissato il tipo canonico per merito del gran visir Nizam al-Mulk (XI sec.) per ordine del quale vennero costruiti numerosi edifici del genere, i più famosi dei quali ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] da ricoprire per trent'anni il ruolo di direttore della farmacia nella scuola di Gundīshāpūr e diventare nella capitale medico del visir di Harūn al-Rašīd, Yaḥyā (Ioannes) ibn ḪĀlid. Gibrīl colse l'occasione di mettere a capo del nuovo ospedale il ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] ricevuto alcuna formazione in questa materia. Nel 1185 circa, Maimonide, che ha cinquant'anni, è nominato medico di al-Fāḍil al-Baysānī, visir di Ṣalāḥ al-Dīn Yūsuf ibn Ayyūb, il noto Saladino (r. 1169-1193), sultano d'Egitto e Siria, e poi di al ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] dell'Iran preislamico: accanto a singoli apoftegmi abbiamo i 'testamenti' dei re sasanidi, gli insegnamenti di Buzurgmihr (visir di Cosroe I Anushirwan) e opere simili, appartenenti piuttosto al genere dello speculum regis. Anche la versione araba ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] già scomparso. Alla fine del secolo, in un periodo di pericolo vitale per il potere fatimide, il generale e visir armeno Badr al-Giamali fece circondare la città reale con un nuovo circuito murario, funzionale ed efficace, in pietre accuratamente ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] parata venivano conferiti come insegne di rango o inviati come regali principeschi. Secondo Niẓām al-Mulk, il grande visir selgiuqide assassinato dagli Ismailiti nel 1092, ai giovani mercenari turchi della corte samanide (Iran nordorientale, 874-999 ...
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visir
viṡìr (ant. viṡirre) s. m. [dal pahlavi v(i)čir, pers. vezir]. – Titolo di una sorta di gran cancelliere dell’Impero ottomano con funzioni di alter ego del sovrano, introdotto dai califfi abbasidi (750-1258), e rimesso in vigore dal...
vis1
vis1 s. f., lat. – Forza, vigore, efficacia espressiva, e, talora, violenza; con questi sign. è termine usato, nel linguaggio letter., anche in contesti ital. in locuzioni quali vis drammatica, vis polemica, e sim.; v. anche vis comica.