GALLA, paese dei (A. T., 116-117)
Giuseppe STEFANINI
Enrico CERULLI
Carlo TAGLIAVINI
Enrico CERULLI
Vasta regione dell'altipiano Etiopico, comprendente gran parte del territorio a S. e SE. del Goggiam [...] negus Malak Sagad presso il Lago Zuai nel 1572) e dei musulmani (come la fortunata difesa della città di Harar da parte del visir Ḥāmid durante il sultanato di Muḥammad ibn Naṣīr poco dopo il 1572) si avevano - d'altra parte - vittorie dei Galla; e ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] , quando viene espressamente usato in un'iscrizione di Urukagina per indicare la carica di "primo ministro" ovvero di "gran visir", mentre una sua più ampia diffusione è conosciuta con il periodo neosumerico presso i dinasti/governatori di Lagash. A ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Anatolia
Thomas A. Sinclair
Martina Rugiadi
Anatolia
di Thomas A. Sinclair
Dopo l'invasione islamica dell'Anatolia e dell'Armenia (metà VII sec.) si delineò rapidamente una divisione [...] 'epoca il palazzo della città alta dovesse essere crollato. Anche se non assolveva più funzioni palaziali all'epoca della visita di Ibn Battuta, la struttura potrebbe essere stata utilizzata per altri scopi, soprattutto se si considera che frammenti ...
Leggi Tutto
SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] e i portastendardo - cariche assai ambite a corte - portano le insegne della loro funzione. In particolare vesti speciali hanno il visir, alcuni sacerdoti (fra i quali notevole il sem che porta sulla veste una pelle di pantera), i giudici che portano ...
Leggi Tutto
Civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia e la tradizione classica della scienza ottomana
Ekmeleddin Ihsanoglu
L'astronomia e la tradizione classica della scienza [...] contano ventiquattro titoli. Il suo primo lavoro in turco, intitolato Faraḥ Faza (La grande gioia), era dedicato a Ibrāhīm Pāšā, gran visir di Solimano I, e illustrava l'uso di un quadrante (rub῾-i āfāqī) di sua invenzione. Il secondo lavoro, Ḥall-i ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] come il 20 agosto il C., "da quel gran capitano ch'egli è", abbia bloccato l'insidiosissimo sforzo del gran visir di sfondare lo sbarramento degli assedianti per far entrare nella piazza duemila giannizzeri e altrettanti spahi: "fatti ben disporre in ...
Leggi Tutto
Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] romboidale, l'elemento atomico di strutturazione proporzionale e geometrica delle lettere nella riforma calligrafica ascritta al cancelliere e visir Ibn Muqla (Baghdad, 885-940), sanzionatore di 6 scritture; scala, l'asta dell'alif: 10 punti. Con l ...
Leggi Tutto
Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] -Dīn Yūsuf Ibn Ayyūb (1138-1193), di origine curda, ex generale del signore zengide di Siria Nūr al-Dīn, fu nominato visir dal califfo fatimide che poi depose nel 1171, dando vita alla dinastia degli Ayyubidi. La prima conseguenza di questo cambio di ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] di coscienza, stimoli di una montante pietas religiosa.
Stavolta il soggiorno in Levante si prolungò per quasi due anni; il G. visitò l'Egitto (dove entrò nella piramide di Cheope, le cui misure avrebbe poi consegnato a S. Serlio), fu al monastero di ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] , il 2 giugno il D. si porta al Lido, donde, il 7, salpa alla volta di Corfù, dove, il 27, si insedia. Mentre rapida è la visita ad Avo e Zante (qui s'occupa dell'assassinio per furto d'un mercante) e breve è l'ispezione a Cefalonia dove persiste un ...
Leggi Tutto
visir
viṡìr (ant. viṡirre) s. m. [dal pahlavi v(i)čir, pers. vezir]. – Titolo di una sorta di gran cancelliere dell’Impero ottomano con funzioni di alter ego del sovrano, introdotto dai califfi abbasidi (750-1258), e rimesso in vigore dal...
vis1
vis1 s. f., lat. – Forza, vigore, efficacia espressiva, e, talora, violenza; con questi sign. è termine usato, nel linguaggio letter., anche in contesti ital. in locuzioni quali vis drammatica, vis polemica, e sim.; v. anche vis comica.