Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte (v. vol. III, p. 255)
S. Donadoni
Un aggiornamento del quadro dell'arte e. nell'ultimo quindicennio può essere tentato a partire da punti di [...] protezione ha fatto sì che molte tombe da lungo tempo note e anche di particolare importanza siano state chiuse alla normale visita. Di particolare significato è stata la risistemazione e lo scavo, all'Asasif, di una serie di tombe di alti funzionari ...
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MONTECUCCOLI, Raimondo
Giampiero Brunelli
MONTECUCCOLI, Raimondo. – Nacque il 21 febbraio 1609 da Galeotto, signore di Montecuccolo (nel Frignano, zona collinare e montana dell’Appennino modenese), [...] generale: dovette però far fronte a nutrite resistenze. Alla metà del successivo agosto, i turchi (guidati dal gran visir Zādeh Fādil Ahmed Köprülü) ripresero l’avanzata conseguendo un importante successo in settembre con la presa di Neuhäusel (Nové ...
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RAMBERTI, Bartolomeo
Giampiero Brunelli
RAMBERTI, Bartolomeo. – Nacque a Venezia verso il 1503 da Andrea e da Chiara (di cui non è conservato il cognome).
La sua famiglia era originariamente istriana [...] addetti ai servizi alla sua persona fino agli esponenti del vertice politico-amministrativo e militare (sangiacchi, beylerbeyi, bassà, visir). Il Serraglio delle mogli del sultano, quello dei ragazzi allevati in comunità, come pure il Serraglio dei ...
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SARAJEVO (dal turco [Bosna] Serai "palazzo della Bosna", Serraglio, secondo vecchi autori italiani; A. T., 77-78)
Umberto TOSCHI
Vojeslav MOLE
Augusto TORRE
Capoluogo storico della Bosnia ed ora [...] minareti dànno alla città un' impronta peculiare. Fra queste emerge la Begova Džamija, eretta negli anni 1526-1530 dal visir della Bosnia Khusrevbeg. Per l'armoniosa composizione del suo interno, essa è uno dei più bei monumenti dell'architettura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] , il Granduca fa produrre ed esportare alcuni milioni di monete piccole d’argento finché, per intervento dello stesso Gran Visir, si pone termine al lucroso traffico.
Risale con molta probabilità a questo periodo, tra Vienna e Firenze, tra 1657 ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] dell'aristocrazia comitale e si impegnò a uccidere Maione.
M. morì nella notte del 10 nov. 1160, quando, di ritorno da una visita all'arcivescovo Ugo, fu sorpreso nei pressi della porta S. Agata e ferito mortalmente con un colpo di spada da Bonello ...
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TECCO, Romualdo
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Boves, nel Cuneese, il 4 luglio 1802 da Paolo Carlo e da Angela Barbaroux.
La madre, di origini nizzarde, era nipote del conte Giuseppe Barbaroux, avvocato [...] libertà magiara, iniziativa di cui Tecco fu grande patrocinatore.
Trovando sponda negli ambienti governativi più avanzati vicini al gran visir Rascid Pascià, Tecco operava per stringere i rapporti tra il Piemonte e la Sublime porta, convinto che la ...
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SESEBI
N. Mannelli
Città del Nuovo Regno, situata in Alta Nubia fra la Seconda e la Terza Cataratta, c.a 270 km a S di Wādī Halfa. Le rovine si trovano sulla sponda del Nilo, di fronte alla città di [...] crudi, probabilmente di loro pertinenza: all'interno di uno di questi fu rinvenuto uno stipite iscritto col nome del visir Amenemope che ricoprì questa carica sotto Amenophis II.
Un quarto tempio fu scavato nell'area vicina all'angolo NE della ...
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SELGIUCHIDI
Ernst KUHNEL
F. G.
. Dinastia turca musulmana, che nel sec. XI d. C. riunì sotto il suo dominio la Persia, la Mesopotamia, parte dell'Asia Minore e la Siria, e sulla fine di quello stesso [...] li fece inserire, armonica forza cooperante, nel quadro della cultura musulmana. Lo stato descritto nel Siyāset-nāmeh del gran visir di Malikshāh, Niẓām al-mulk, stato altamente progredito come organismo amministrativo, è per buona parte (se anche vi ...
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MERĪNIDI (in arabo Banū Marīn, dialettalmente Benī Merīn; in ital. anche Merinidi; fr. Mérinides, ecc.)
Francesco Beguinot
Nome di una tribù berbera appartenente al grande gruppo etnico dei Zenātah (ramo [...] seconda metà del XV le sorti dei Merīnidi precipitarono anche per le frequenti lotte di successione, per il prevalere dei visir, per le sollevazioni di tribù arabe; finché la famiglia dei Banū Waṭṭās, parente dei Merīnidi, e che decadendo questi ...
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visir
viṡìr (ant. viṡirre) s. m. [dal pahlavi v(i)čir, pers. vezir]. – Titolo di una sorta di gran cancelliere dell’Impero ottomano con funzioni di alter ego del sovrano, introdotto dai califfi abbasidi (750-1258), e rimesso in vigore dal...
vis1
vis1 s. f., lat. – Forza, vigore, efficacia espressiva, e, talora, violenza; con questi sign. è termine usato, nel linguaggio letter., anche in contesti ital. in locuzioni quali vis drammatica, vis polemica, e sim.; v. anche vis comica.