GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] percorso tra l'altro da fremiti antiborghesi, rifletteva una visione del movimento nazionale quale luogo d'incontro e d' autorità in materia religiosa e, in generale, della dogmatica cattolica. Tali opere dimostrano che il pensiero giobertiano ...
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Ignacio Ramonet
Francia
Allons enfants de la patrie…
La situazione politica francese
di Ignacio Ramonet
5 MAGGIO
Nel secondo turno delle elezioni presidenziali francesi il presidente uscente Jacques Chirac [...] assoluta è non meno utopica - e non meno dogmatica - dell'ambizione rivoluzionaria dell'egualitarismo assoluto. Si fece promotore di un vasto progetto di 'nuova società'. Tale visione, che era fondata essenzialmente sul negoziato sociale, finì con ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] di crescente centralità poiché solo esso poteva assicurare una visione sintetica, unitaria ed armoniosa dello sviluppo in grado di storicista e relativizzante; più precisamente ad una fede dogmatica che non si prestasse ad elastiche interpretazioni: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] come adeguata l’interpretazione in senso pragmatista degli enunciati dogmatici, finendo con l’essere individuato nel 1907 come finalmente a una «nuova civiltà ecumenica». La sua visione era allora sostenuta da una concezione della Rivelazione attiva ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] sempre maggiore chiarezza. A maggior ragione, l'esigenza di una visione ampia degli scambi tra aree diverse è stata fatta valere per i sulla tarda antichità, in una forma certamente non dogmatica. È significativo anche l'ampliarsi progressivo del ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] storia della libertà sia inconciliabile con ogni dottrina dogmatica e con le ideologie politiche a cui Croce allude della histoire à part entiere per affermare la necessità di una visione unitaria dell'uomo e del suo operare, che rifiuti le storie ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] interno dei decreti tridentini tre parti, una riguardante la definizione dogmatica, la seconda le regole di morale e quelle sul favoriva la diffusione, al di là di ogni conformità alla visione ortodossa del mondo. La maggior apertura verso le novità ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] che erano i presbiteri a presiedere al governo della comunità (Visione 2, 4, 3). La persistenza, a Roma, dell'ordinamento Costantinopoli e principale avversario di Eutiche, una lettera dogmatica (Tomus ad Flavianum) in cui aveva esposto compiutamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] , connesso, dell’Europa, dell’Occidente o dell’umanità: visione unitaria, già incrinata tra le due guerre, e che del diritto, distaccatasi con Francesco Calasso dal «mondo della dogmatica giuridica» per inserire il «fatto tecnico», per quanto ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] sviluppo di tutti", in Marx venivano a coincidere la visione scientifica del corso necessario dell'evoluzione e l'adesione loro possibilità di mobilitazione. Un marxismo recepito in modo dogmatico non può, in una situazione del genere, offrire alcuna ...
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postreligioso
post-religioso agg. ◆ Il sonno della ragione affolla questo vuoto di incubi e di illusioni. Perché questo, credo, è ciò che le teologie sostitutive, o post-religiose, hanno dimostrato di essere: illusioni. (George Steiner, Corriere...
apodittico
apodìttico agg. [dal lat. tardo apodictĭcus, gr. ἀποδεικτικός «dimostrativo»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., che riguarda l’apodissi e partecipa quindi del suo carattere di necessità logica: il processo a.; per estens.,...