Nazionalsocialismo
Hans-Ulrich Thamer
Introduzione
Il nazionalsocialismo come fenomeno storico ha una duplice dimensione: specificamente tedesca da un lato, europea dall'altro. L'ascesa del movimento [...] organizzare le proprie ossessioni e angosce in una personale visione del mondo diventando con ciò il punto di riferimento all'apice del suo potere e al crollo finale, la risolutezza dogmatica con cui mise in pratica idee e opinioni che sino a quel ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] e scelte politiche al cui interno le intransigenze dogmatiche e confessionali hanno un peso maggiore, o diverso ascendenze eusebiane di questo simbolismo della croce, in relazione alla visione di Costantino. L’etichetta di ‘crociata’ è anche da ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] la condanna di Ario e di dare alla Chiesa quell’unità dogmatica, culturale e amministrativa così importante per la nuova coscienza che Da un lato, con Henri Grégoire, egli riconosce nella visione di Apollo trattata nel Panegirico del 31060 lo sfondo ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] memoriale inviato a Clemente VII, nel quale, ribadendo la dogmatica intangibilità delle dottrine cattolico-romane e l'autoritario primato della venivano così a legarsi indissolubilmente in una compatta visione, alla cui radice stava il rifiuto di ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] storica del totalitarismo, che vede prevalere in esso una visione del mondo manichea, basata sulla radicale distinzione tra un va dalle speranze gloriose dei Lumi e della fede dogmatica nell'onnipotenza della scienza al messianesimo marxista e alla ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] e ponendo il problema dell’ateismo in una prospettiva biblica9. Egli fondava la sua visione ecclesiologica su ripetuti richiami alla costituzione dogmatica sulla Chiesa Lumen gentium e a quella sulla liturgia Sacrosanctum concilium, sposando i nuovi ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] a riconoscere che egli respingeva sì «la zizzania dogmatica» della giovane Chiesa imperiale, ma aveva un gran devozione personale.
Si possono nominare tanti altri esempi della visione positiva di Costantino da parte di Schultze; sorge l’impressione ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] e quindi di un processo di sacralizzazione devitalizzante della primitiva religiosità cristiana. Tale visione sclerotizzante della fissazione dogmatica della fede cristiana fu esplicitata nell’undicesima lezione di Das Wesen des Christentum (1900 ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] l’occasione all’imperatore (convinto ad attaccare, si dice, dalla visione di un vescovo, Leto, martirizzato nel 48438), di assimilare i la sua propensione a prendere l’iniziativa in materia dogmatica con l’obiettivo di legare i miafisiti alla Chiesa ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] , nell’universo concettuale di Messineo e degli ambienti che ne condividevano la visione, rappresentavano la pericolosa introduzione di un cavallo di Troia nella fortezza dogmatica di un sistema cattolico percepito come perfetto e assoluto. In tale ...
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postreligioso
post-religioso agg. ◆ Il sonno della ragione affolla questo vuoto di incubi e di illusioni. Perché questo, credo, è ciò che le teologie sostitutive, o post-religiose, hanno dimostrato di essere: illusioni. (George Steiner, Corriere...
apodittico
apodìttico agg. [dal lat. tardo apodictĭcus, gr. ἀποδεικτικός «dimostrativo»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., che riguarda l’apodissi e partecipa quindi del suo carattere di necessità logica: il processo a.; per estens.,...