FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] la sua amicizia con il giovane D. Passionei, che istruì in dogmatica e storia ecclesiastica, e per il quale si adoperò perché fosse di A. Tassoni.
Era ormai pienamente maturata la sua visione teologica che, in sintonia con le esperienze giovanili e le ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] manoscritta, non indicherebbe, da parte dell'autore, la visione e la conoscenza diretta del fatto).
Nel 488, il diacono e scrittore africano Ferrando gli inviò la sua Epistola dogmatica, composta subito dopo la scomparsa del suo maestro, il vescovo ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] teologico-filosofico. B. cercava di abbattere la barriera dogmatica della processione dello Spirito Santo ricorrendo a un tipico petto e guardando l'ombelico, fino a raggiungere la visione corporea della luce divina vista dagli Apostoli sul Tabor, ...
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POMA, Antonio
Francesco Sportelli
POMA, Antonio. – Nacque il 12 giugno 1910 a Villanterio, in provincia di Pavia, primo dei sei figli di Angelo e di Maria Ballerini.
Nel 1921 entrò nel Seminario vescovile [...] Giovanni Battista Girardi dal 1934 al 1942; insegnò teologia dogmatica dal 1944 e fu rettore del seminario diocesano dal Il card. P. alla presidenza CEI (1969-1979). Interprete della visione riformatrice di Paolo VI per la Chiesa in Italia, in Rivista ...
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Nell’accezione più generale del termine, qualsiasi atteggiamento orientato all’applicazione rigida e coerente, in ogni ambito di vita, dei principi derivati da una dottrina religiosa o ideologica.
In senso [...] in cui è affermata l’irriducibile supremazia di una qualche impostazione dogmatica di pensiero sul pluralismo delle idee nella società.
L’i. islamico, nella visione del mondo occidentale, ha assunto una connotazione spiccatamente politica, non sempre ...
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TEOLOGIA
Jean Galot
Valdo Vinay
. Teologia cattolica (XXXIII, p. 527). - Il periodo che va dal 1960 al 1975 è stato profondamente segnato - per la t. cattolica - dai lavori del Concilio Vaticano II [...] della t. scolastica che attribuiva al Cristo terreno la visione beatifica. Un progresso si è realizzato con l'accettazione sostenuta da Marquardt è che "la dogmatica ecclesiale sottopone la tradizione dogmatica del cristianesimo al canone di questo ...
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ZAIDITI
Carlo Alfonso Nallino
. Sono i seguaci della più moderata fra le sette musulmane sciite, cioè di quella che prende il nome dal suo iniziatore Zaid ibn ‛Alī Zain al-‛Ābidīn (v.) e che oggi sopravvive [...] ; negazione che il Corano sia increato; negazione della visione beatifica nella vita futura; affermazione del libero arbitrio; non sono ammessi. Il sistema giuridico si sviluppò, come quello dogmatico, dopo la morte di Zaid; esso fu elaborato in due ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] . Per fare solo l'esempio della teologia dogmatica, opere rappresentative come quelle dei due defunti l'eucaristia, ivi è la Chiesa'. Questa conclusione rovescia la tradizionale visione scolastica secondo la quale è la Chiesa che fa l'eucaristia ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] da una forte maggioranza, bilanciava la definizione dogmatica dell’infallibilità papale decisa nel concilio Vaticano tornarono a riconoscersi «sorelle».
Nell’omelia del 7 dicembre la visione montiniana dell’incontro tra la Chiesa e il mondo si ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] processo di secolarizzazione che ha in varie maniere minato la visione religiosa della vita. Il fenomeno si è sviluppato in Darwin sui rotocalchi e hanno subito l'ultima imposizione dogmatica di intellettuali e opinionisti: "la verità non esiste". ...
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postreligioso
post-religioso agg. ◆ Il sonno della ragione affolla questo vuoto di incubi e di illusioni. Perché questo, credo, è ciò che le teologie sostitutive, o post-religiose, hanno dimostrato di essere: illusioni. (George Steiner, Corriere...
apodittico
apodìttico agg. [dal lat. tardo apodictĭcus, gr. ἀποδεικτικός «dimostrativo»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., che riguarda l’apodissi e partecipa quindi del suo carattere di necessità logica: il processo a.; per estens.,...