Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] storia della libertà sia inconciliabile con ogni dottrina dogmatica e con le ideologie politiche a cui Croce allude della histoire à part entiere per affermare la necessità di una visione unitaria dell'uomo e del suo operare, che rifiuti le storie ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] , diventerà con il passare dei secoli sempre più dogmatica e inattaccabile, irrigidendosi e risultando a volte, a chiedere allora se per i greci del tempo di Omero esistesse una visione del corpo come unità organica, o se al contrario mancasse la ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] che l'umanità esiste in sé si è imbarcato in definizioni dogmatiche e moralistiche.
Ora, se si vuol studiare un dato problema si siano sviluppate indipendentemente le une dalle altre. Dunque la visione che ci viene proposta - di un mondo moderno pieno ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] uomo nel mondo si esplicita dunque in una serie di ‟visioni del mondo" (Weltanschauungen) tra loro necessariamente coinvolte in una si chiedeva Blake, è possibile stabilire se questa applicazione dogmatica di un principio abbia avuto buon esito o no? ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] sperimentale o deduttivo. La stessa crisi e la dissoluzione di una visione del Cosmo che vantava più di duemila anni e il passaggio ancora non compiutamente definite in alcuni aspetti dogmatici, furono sostituite da una concezione religiosa che ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] disciplina, e trascura il fatto che essi ne avevano visioni differenti. Il peso esercitato dall'autorità e dalla per colpa delle sue concezioni fisiologiche e del suo rifiuto dogmatico del salasso, il secondo a causa delle sue concezioni materialiste ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] livello non evidente delle cause patogene. Dal canto loro i dogmatici dovevano concedere che la medicina non poteva fare a meno tradotto in quello aristotelico ("funzioni"/"organi"): come la visione era funzione dell'occhio, così l'intelligenza lo ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] che si sviluppasse una grande tolleranza nei confronti delle 'credenze dogmatiche'. Poiché le credenze variano da una setta all'altra, = giustizia = progresso.
Da qui la visione 'artificialista' delle società sviluppata dai filosofi illuministi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] giovare a entrambi, consentendo quell’aggiornamento necessario alla teologia dogmatica e alla pastorale, affinché possano interpretare i «segni o aspetti dell’esistenza, sfociando in visioni riduttive, solo apparentemente rispettose delle scelte dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] è stata ampiamente sottolineata e messa in antitesi alla visione, per fare un solo nome, di Machiavelli, che che li presta.
Dunque, al di là di ogni rigida determinazione dogmatica, essa lascia gran libertà nelle credenze e nei riti, «non aborrisce ...
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postreligioso
post-religioso agg. ◆ Il sonno della ragione affolla questo vuoto di incubi e di illusioni. Perché questo, credo, è ciò che le teologie sostitutive, o post-religiose, hanno dimostrato di essere: illusioni. (George Steiner, Corriere...
apodittico
apodìttico agg. [dal lat. tardo apodictĭcus, gr. ἀποδεικτικός «dimostrativo»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., che riguarda l’apodissi e partecipa quindi del suo carattere di necessità logica: il processo a.; per estens.,...