GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] quale si dimostra esser quanto necessaria ed utile la teologia dogmatica e metodica, tanto inutile, e vana la volgar teologia è retto dalle leggi del moto e liberato da ogni visione antropomorfica e finalistica. Con questo cosmo materiale l'uomo, ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] a Roma, dedicandola a Benedetto XIII, una lunga Dissertazione dogmatica e morale..., per sostenere, contro l'"opinione" del C nel peccato. E non senza coerenza: in una visione fiduciosa delle possibilità umane, il peccatore incallito viene giudicato ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] gruppo, allora dimenticato, di opere "irenistiche", quali il De visione Dei o il De pace fidei (Biblioteca apost. Vaticana, Vat mondo abitato e professanti una religione rivelata a base dogmatica. Hayy sente allora il nobile impulso di insegnare la ...
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VENTURA, Gioacchino
Ignazio Veca
– Nacque a Palermo il 7 dicembre 1792 da Paolo, futuro barone di Raulica, e da Caterina Platinelli.
Quinto di dodici figli, apparteneva a una famiglia di nobiltà acquisita [...] catastrofismo tradizionalista cominciava a farsi strada una visione più ottimistica del destino della civiltà europea ministre protestant in cui respinse le accuse di deviazione dogmatica. La sottomissione alla condanna del Discorso funebre pei morti ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] , svolti con metodologie superate, perché fondate su una concezione dogmatica e astratta del diritto stesso. "Se non si pensa ma che riduce ad una contesa giuridico-regalistica la visione giannoniana dei rapporti Stato-Chiesa e ne vanifica la ...
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ORTES, Giovanni Maria
Piero Del Negro
ORTES, Giovanni Maria (Giammaria). – Nacque a Venezia il 2 marzo 1713 da Giacomo, che possedeva una manifattura vetraria, e da Angela.
In alcune pagine di memorie, [...] secondo il metodo cartesiano e dal 1730 al 1734 teologia dogmatica. «A questi studi» s’applicò «quanto esigeva l recensione del Calcolo sopra il valore dell’opinioni – di una visione «fisioteista», vale a dire integralmente materialista, dell’uomo. In ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] delle rappresentazioni sistematiche del diritto.
Il G., inoltre, non si limita a prospettare una visione critica in negativo del dogmatismo formalistico, né a riproporre una nuova concezione istituzionalistica o realistica del fenomeno giuridico, ma ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] , che reagiva in nome della storia a una concezione dogmatica del diritto e teorizzava la necessità di conoscere tutte le del B. alla vita politica e ai conflitti giurisdizionali.
Questa visione d'insieme della sua attività di giurista e di politico, ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] l'uscita dai ghetti, nonché le Lezioni di teologia dogmatica israelitica (ibid. 1864). La sua analisi si basava di argomento biblico, oltre che in svariate lettere, emerge una visione dell'ebraismo legata alla tradizione e in particolare a Rashi. ...
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MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] a Monza. Nel 1897 conseguì la nomina a professore di teologia dogmatica del corso superiore S. Tommaso d’Aquino e a dottore effettivo di Minoretti si caratterizzò per l’ampia visione dell’apostolato sociale, pur restando necessariamente distaccato ...
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postreligioso
post-religioso agg. ◆ Il sonno della ragione affolla questo vuoto di incubi e di illusioni. Perché questo, credo, è ciò che le teologie sostitutive, o post-religiose, hanno dimostrato di essere: illusioni. (George Steiner, Corriere...
apodittico
apodìttico agg. [dal lat. tardo apodictĭcus, gr. ἀποδεικτικός «dimostrativo»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., che riguarda l’apodissi e partecipa quindi del suo carattere di necessità logica: il processo a.; per estens.,...