La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] di motivi teologici particolari, gravitanti intorno ai concetti di Chiesa e di ‘ecumenismo’, mentre in una visione sempre più transconfessionale si venivano rinnovando i moduli stessi dell’esegesi biblica e della riflessione teologica. Intanto ...
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Dottore della Chiesa (Aosta 1033 o 1034 - Canterbury 1109). Entrato attorno al 1059 nell'abbazia di Bec in Normandia, nel 1063 succedette al suo maestro Lanfranco di Pavia nella carica di priore e nel [...] ratio nell'enucleazione della ricchezza del patrimonio dogmatico accettato dal credente per semplice fede. Muovendo questo contesto il valore dell'intellectus, teso fra fede e visione beatifica. Fede e ragione sono situate sulla stessa linea di ...
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(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] le probabilità di fondatezza delle singole proposte e della visione d'insieme. Inoltre, obiettano i critici, questo genere si aggiungono altre sollecitazioni di vario genere: dall'alto, criteri dogmatici o di fede; dal basso, le necessità della vita; ...
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Ventunesimo Concilio della Chiesa cattolica, indetto il 25 dicembre 1961 e inaugurato l'11 ottobre 1962 da Giovanni XXIII, che ne presiedette il primo "periodo". Dopo la sua morte (3 giugno 1963), Paolo [...] tale principio deriva un più accentuato senso ecclesiale e una visione più universale. Non più uniformità livellante nella lingua e e le manifestazioni dell'antisemitismo.
La costituzione dogmatica Dei Verbum (18 novembre 1965) sulla divina ...
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Il problema della necessità e dell'urgenza di un rinnovamento della catechesi (v. catechismo; IX, p. 439) sia dal punto di vista metodologico sia per quanto riguarda il contenuto, cioè il modo di considerare [...] produzione scientifica su particolari nuovi aspetti della teologia dogmatica (quali per es. la teologia delle realtà di chiarire e approfondire, in un ambiente laicizzato, una visione religiosa del temporale.
Bibl.: Opere di orientamento generale: ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] questo che caratterizza la sua prospettiva di fondo, la sua visione olistica dell'uomo come anima del proprio corpo e corpo della cattolica romana ha cercato di fare con la Constitutio dogmatica de ecclesia, la Lumen gentium, approvata durante la ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Antonio Polesi (Mediolani 1739); una Diatriba theologica historico-critico-dogmatica, dedicata a s. Ignazio di Loyola e discussa, europeo, sulla soglia degli anni '70. Anche senza una visione organica e agendo piuttosto d'intuito e sulla difensiva, ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] insediamento.
C. XI, consapevolmente legato ad una visione universalistica del Papato che gli proveniva dalla sua al rispetto della S. Sede, unica depositaria delle verità dogmatiche. In questo periodo, di fronte al manifesto fallimento della ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] , leader indiscusso del movimento, superando la visione chiusa della tradizione intransigente, propose ai cattolici che indicò tutte le tendenze a modernizzare la Chiesa in materia dogmatica, biblica, storica e disciplinare" (Chiesa e Stato, II, ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] furono affidati i corsi di sacra eloquenza e di teologia dogmatica al seminario teologico di Milano, insieme all’incarico di delegato un quadro di cristianità e mantenendo una «visione fortemente gerarchicizzata dell’azione della Chiesa attraverso i ...
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postreligioso
post-religioso agg. ◆ Il sonno della ragione affolla questo vuoto di incubi e di illusioni. Perché questo, credo, è ciò che le teologie sostitutive, o post-religiose, hanno dimostrato di essere: illusioni. (George Steiner, Corriere...
apodittico
apodìttico agg. [dal lat. tardo apodictĭcus, gr. ἀποδεικτικός «dimostrativo»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., che riguarda l’apodissi e partecipa quindi del suo carattere di necessità logica: il processo a.; per estens.,...