ROSSETTI, Francesco
Fanny Marcon
– Nacque a Trento il 12 settembre 1833, secondogenito dei quattro figli di Giovanni Battista, bidello presso le scuole comunali della città, e di Caterina Pegoretti.
Compì [...] a due nuove teorie degli strumenti ottici dei professori Mossotti e Petzval, s.l.) e l’altra sulla visionebinoculare (Della visione bioculare: nota, Venezia).
In questa seconda memoria, affrontò uno degli argomenti di punta della fisica del tempo ...
Leggi Tutto
FRISIANI, Paolo
Agostino Guzzardella
Di nobile famiglia milanese nacque a Milano il 30 nov. 1797. Di formazione eclettica, a ventisei anni cominciò a frequentare l'osservatorio astronomico di Brera [...] apparati fotometrici, in Memorie dell'Ist. lombardodi scienze, lettere ed arti, VII (1858), pp. 389-408; Sulla visionebinoculare, ibid., pp. 409-411; Elioscopi e fotografia celeste, ibid., pp. 411-420; Rettificazione delle macchine astronomiche con ...
Leggi Tutto
AMADUZZI, Lavoro
Mario Gliozzi
Nacque il 14 sett. 1875 in Gaggio Montano (Bologna), e nel 1898 si laureò in fisica a Bologna con A. Righi, che lo nominò suo assistente. Entrato nell'insegnamento medio, [...] delle differenze di potenziale,in Il Nuovo Cimento,XXIII (1922), p. 77; Un problema fotometrico inerente al confronto tra visione monoculare e visionebinoculare,in Rendic. del R. Istit. Lombardo di Scienze e Lettere,s. 2, LX (1927), pp. 25 ss.; Il ...
Leggi Tutto
binoculare
agg. [comp. del lat. bini «a due a due» e ocŭlus «occhio»]. – Si dice della visione quando avviene mediante tutti e due gli occhi, e anche di strumenti ottici caratterizzati da una visione del genere: cannocchiale b. (lo stesso...
visione
viṡióne s. f. [dal lat. visio -onis, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – 1. a. Il processo di percezione degli stimoli luminosi, la funzione e la capacità di vedere: v. vicina, lontana, chiara, distinta; v. diretta, indiretta;...