EUTARICO
Herwig Wolfram
Figlio di Viderico, discendeva dal ramo visigoto della stirpe degli Amali. Il nonno, Berimundo, era forse il pronipote del re ostrogoto Ermanarico che, secondo Ammiano Marcellino [...] gli Ostrogoti che si erano sottomessi agli invasori. A quanto pare, c'era anche un progetto di elevare Berimundo a re dei Visigoti, ma la stirpe dei Balti conservò il potere con Teoderido, re dal 418 al 451. Berimundo aveva portato con sé il figlio ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] 681 aveva ottenuto dal XII concilio toledano poteri tali da mettere, in materia di governo ecclesiastico, la capitale del regno visigoto su di un piano di fatto paragonabile a quello della capitale dell'Impero, e quindi tale da infondere nel titolare ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] di "Vamba", dal nome del buffone dell'Ivanhoe di W. Scott, ma anche - amò far credere - dal nome di un re visigoto. Lo pseudonimo adombrava così una doppia natura, ironica ed eroica.
Nel 1887 il B. aveva raccolto in almanacco (Il Barbabianca, Roma ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] Franchi in Italia, pur se finì con la rotta degli invasori, parve indicare che il tragico epilogo nel regno visigoto della ribellione di Ermenegildo stava per avere i suoi ultimi riflessi all'estero in una rinnovata alleanza militare franco-bizantina ...
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EPIFANIO, santo
Thomas S. Brown
Fu vescovo di Pavia ("Ticinum") per trent'anni, nella seconda metà del sec. V. La principale fonte per la conoscenza della sua vita è costituita dalla biografia scritta [...] d'Occidente; così narra che E. nel 475 guidò, per conto dell'imperatore Giulio Nepote, un'ambasciata alla corte del re visigoto Eurico e che nel corso di questa missione visitò il monastero di Lérins, in Gallia.
L'aspra lotta, che scoppiò nel 476 ...
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GAUDENZI, Augusto
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Nacque a Bologna il 17 maggio 1858 da Agostino e da Cornelia Pelloncini. A Roma, dove la famiglia si trasferì nel 1875 al seguito del padre, nominato capo sezione al ministero delle [...] 14 capitoletti di incerta origine. Il G. provvide all'edizione del manoscritto (Un'antica compilazione di diritto romano e visigoto con alcuni framenti delle leggi di Eurico tratta da un manoscritto della biblioteca di Holkham, Bologna 1886) e dette ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] lettere papali inviate tra il settembre e il dicembre 682 alle sedi episcopali e ai principali esponenti politici del Regno visigoto di Spagna) furono via via trasmessi e fatti sottoscrivere ai vescovi e ai sovrani dei Regni d'Occidente, investiti ...
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DECIO, Cecina Mavorzio Basilio
Filippo Burgarella
Nato certamente a Roma prima della caduta dell'Impero romano d'Occidente (476), D. fu membro di una delle più antiche e potenti casate dell'aristocrazia [...] ambienti filogoti dopo che Teodorico, con la conquista della Provenza (508) e con l'assunzione della reggenza del regno visigoto di Spagna (511), ebbe ulteriormente ampliato la propria sfera d'influenza e d'egemonia fuori d'Italia e, soprattutto ...
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BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] . Lat., XCVI, coll. 586-706), ma che il Tosti ritiene, con buoni argomenti, diverso da quello omonimo del vescovo visigoto. Curò altresì la compilazione di scritti vari di granunatica e di medicina, oggi perduti.
Fonti e Bibl.: Petrus Diaconus, De ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] agli atteggiamenti della reggenza, che aveva dimostrato molta cedevolezza nei riguardi dei Vandali (Variae,IX, 1) e dei Visigoti, nel cui regno Amalarico aveva cominciato a esercitare le prerogative sovrane dopo la morte di Teodorico, e soprattutto ...
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visigoto
viṡigòto agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente, relativo alla popolazione dei Visigoti (lat. Visigothi o Wisigothi): il Regno v.; la lingua v. (e come s. m. il visigoto); le incursioni dei V. in Italia. In funzione di agg., sostituisce...
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...