L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] , a cui si aggiunsero numerosi Ebrei della penisola in seguito alla persecuzione cominciata nel 616. Così, quando l’esercito visigoto si sgretolò di fronte all’avanzata araba, gran parte della popolazione diede il suo appoggio ai nuovi venuti, spesso ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: al-Andalus
Francesco Noci
Al-andalus
Denominazione geografica impiegata dagli autori arabi fino alla fine del Medioevo [...] ’Egitto e dell’Ifriqiyya (Tunisia), che s’innestarono in maniera feconda e vivace sulle preesistenti tradizioni classico-romana e visigota. L’incontro di tradizioni diverse e la complessità della società iberica, sia dal punto di vista etnico sia da ...
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LOCHES
D. Sandron
(Loccae, Loecis super Angerem nei docc. medievali)
Cittadina della Francia centrale (dip. Indre-et-Loire), L. è collocata su di un rilievo isolato nel complesso dell'altopiano della [...] metà del sec. 5° s. Orso, originario di Cahors, si sarebbe stabilito a L., forse per sfuggire alle persecuzioni del re visigoto Eurico; già allora, sempre secondo la testimonianza di Gregorio di Tours (Vitae Patrum, 18), L. possedeva una fortezza. È ...
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MADRID
A. Franco Mata
(arabo Majrīṭ)
Città capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima, nella regione della Castiglia Nuova, M. sorge sulla meseta alle pendici meridionali della Sierra [...] compreso tra il 10° e il 15° secolo.La Bibl. dell'Univ. Complutense conserva alcuni importanti codici medievali, quali una Bibbia visigota del sec. 10°, i Libros del saber de astronomía di Alfonso X il Saggio, del sec. 13°(Bibl. Univ., 156), e ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] le diverse popolazioni barbariche, in ordine ai loro rapporti con Roma, culminarono con l'alleanza tra Onorio e il re visigoto Vallia, stipulata nel 416, nel tentativo di liberare la Spagna da tutti gli altri barbari. Il rex Vandalorum et Alanorum ...
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ORIHUELA (A. T., 37-38, 41-42)
Giuseppe CARACI
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Città della Spagna, capoluogo di partido judicial nella provincia di Alicante, sulla linea ferroviaria congiungente Murcia a Elche, a 21 km. di distanza [...] È forse l'antica Orcelis dell'età romana, e l'Aurariola dei tempi della dominazione visigota in Spagna. Al tempo dell'invasione araba il duca visigoto Teodomiro riuscì a conservare la regione che faceva capo a Orihuela, riconoscendola come principato ...
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ESTREMADURA
S. Andrés Ordax
(spagnolo Extremadura; Extrema Durii nei docc. medievali)
Regione storica della parte occidentale della penisola iberica, in epoca romana in gran parte compresa nella Lusitania, [...] tarda romanità, cui si associò la struttura ecclesiastica paleocristiana, che andò consolidandosi nei secc. 6° e 7° sotto la dominazione visigota, con la sede episcopale posta a Mérida, sebbene già nel corso del sec. 7° si affermasse la supremazia di ...
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CLERMONT-FERRAND (Augustonemetum)
J. C. Poursat
Città della Francia Centrale, fu capitale della popolazione degli Arverni, distaccata dalla Celtica nel 27 a.C. e aggregata alla provincia di Aquitania. [...] Sidonio Apollinare. L'imperatore di Roma, Giulio Nepote, cedette nel 475 il paese degli Arverni al re visigoto Eurico.
Le ricerche archeologiche recenti hanno permesso di precisare alcuni aspetti dell'organizzazione della città. Il reticolato viario ...
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GALIZIA
R. Sanchez Ameijeiras
(lat. Callaecia; spagnolo Galicia)
Regione storica della penisola iberica, situata alla estremità nordoccidentale, oggi corrispondente all'omonima regione autonoma della [...] tuttavia permettono di evidenziare gli stretti rapporti tra la G. e i principali centri di produzione artistica della Spagna visigota. La pianta di Santa Comba di Bande riprende prototipi toledani (Santa María di Melque, La Mata), mentre le strutture ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Penisola Iberica
Stefano Del Lungo
La penisola iberica
Costituente l’estremità occidentale dell’Europa e separata dall’Africa [...] talora intuire, menzionando l’occupazione di una città romana o di una regione. Dopo un periodo di scontri continui con i Visigoti (416-418), i Vandali, unitisi nel frattempo agli alleati Alani e sottomessi i Suebi, sotto la guida di re Gunderico ...
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visigoto
viṡigòto agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente, relativo alla popolazione dei Visigoti (lat. Visigothi o Wisigothi): il Regno v.; la lingua v. (e come s. m. il visigoto); le incursioni dei V. in Italia. In funzione di agg., sostituisce...
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...