Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] si dica della carta geologica edita dal Servei del Mapa geologic de Catalunya.
Arte.
Nell'architettura del periodo visigoto perdurarono le forme romane della decadenza, ma impoverite in sommo grado, e in cui gli ordini classici sono completamente ...
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L'a. m. applica la tecnica d'indagine archeologica allo studio del periodo che, nel mondo europeo e mediterraneo occidentale, ha inizio convenzionalmente con la caduta dell'Impero Romano d'Occidente (476) [...] di Krefeld Gellep; quella longobarda di Kranj-Lajh (Slovenia); il cimitero musulmano su un insediamento funerario ispano-visigoto a Cabeza de Griego (Spagna); la vastissima area funeraria di Plinkaigalis (Lituania), attribuita al periodo delle Grandi ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] di un figlio; la stessa quota disponibile troviamo presso gli Alamanni, i Bavari e in fonti giuridiche svedesi; così una legge visigota fissa ad un quinto la quota disponibile, mentre nel diritto anglo-normanno la dead's part, di cui si può disporre ...
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Regione della Spagna settentrionale, confinante ad O. con la Galizia, a S. col León, ad E. con la Vecchia Castiglia, e bagnata a N. dal Golfo di Biscaglia. Ha 10.894 kmq. di superficie. Montuosa in ogni [...] suoi re non condivisero mai il trono con i propri fratelli né si associarono i loro figli, come avevano fatto i re visigoti: ma, sull'esempio di questi, furono assistiti da un certo numero di nobili, che formavano la loro corte abituale. Così ebbero ...
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L'Alvernia è una regione naturale del Massiccio Centrale francese; comprende i due dipartimenti del Puy de Dôme e del Cantal, che devono i loro nomi a due vette vulcaniche. L'individualità geografica dell'Alvernia [...] dal suo vescovo-poeta, Sidonio Apollinare. Questi diresse con Ecdicio, figlio dell'imperatore Avito, la difesa di Clermont contro i Visigoti che non riuscirono a prendere la città da loro assediata; ma la pace del 475, tra l'imperatore d'Occidente ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] della Chiesa latina. A s. Benedetto, dal canto suo, saranno intitolati numerosi monasteri, in particolare dopo che il monaco visigoto Benedetto d’Aniane agli inizi del secolo IX aveva indotto i legislatori carolingi a rendere la Regula Benedicti, da ...
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GRANADA
P.A. Galera Andreu
(arabo Gharnāṭa)
Città della Spagna meridionale in Andalusia, capoluogo della prov. omonima e capitale dell'omonimo regno - ultima roccaforte della dominazione musulmana in [...] da colonne prive di base, hanno un profilo a ferro di cavallo e poggiano su capitelli di reimpiego, tra cui uno romano, uno visigoto e diversi di epoca califfale e dell'11° secolo. I muri sono di materiale cementizio, mentre le volte, a botte alle ...
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FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] in una prima fase un ornato con tralci a spirale o con spirali e, in una fase successiva, motivi a intreccio. Nel regno visigoto di Spagna le f. a staffa (dalla fine del sec. 5°) vennero dapprima realizzate con lamine bronzee e in seguito per fusione ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] agli atteggiamenti della reggenza, che aveva dimostrato molta cedevolezza nei riguardi dei Vandali (Variae,IX, 1) e dei Visigoti, nel cui regno Amalarico aveva cominciato a esercitare le prerogative sovrane dopo la morte di Teodorico, e soprattutto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La diffusione del cristianesimo e le conversioni
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Cristo, i suoi seguaci [...] e di tutto il popolo. In questo stesso periodo anche i Visigoti passano al cattolicesimo per opera di san Leandro di Siviglia – da san Martino di Tours, si trovano fianco a fianco Visigoti, Burgundi, Alamanni e, appunto, Franchi. Il re di questi ...
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visigoto
viṡigòto agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente, relativo alla popolazione dei Visigoti (lat. Visigothi o Wisigothi): il Regno v.; la lingua v. (e come s. m. il visigoto); le incursioni dei V. in Italia. In funzione di agg., sostituisce...
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...