Venezia
Margherita Zizi
La città sull’acqua
L’acqua è l’elemento dominante di Venezia, la città sulla laguna che ha sedotto generazioni di artisti e scrittori per il mirabile scenario dei suoi meravigliosi [...] della laguna vennero abitate sin dal 5° secolo, quando le popolazioni della terraferma cercarono scampo dalle invasioni di Visigoti e Unni e successivamente dei Longobardi. In questo complesso di isole si organizzò il ducato bizantino di Venezia ...
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(fr. Lyon) Città della Francia (472.305 ab. nel 2006; 1.430.000 nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo del dipartimento del Rodano (Rhône), situata alla confluenza della Saona [...] persecuzione sotto Marco Aurelio (177). Verso la metà del 5° sec. fu saccheggiata dagli Unni di Attila; nel 458 l’occuparono i Visigoti, con re Teodorico II. Poco dopo, nel 478, i re dei Burgundi vi stabilirono la loro capitale, che vi rimase fino ...
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Città (52.400 ab. nel 2005) della Francia sud-orientale, nel dipartimento Bouches-du-Rhône, sul fiume Rodano. Nella regione è praticata la risicoltura. Attività industriali nei settori alimentare, chimico, [...] , in uso fino al 6° sec. d.C. Dopo la caduta dell’Impero d’Occidente (476), la città passò in dominio dei Visigoti e perdette l’antica importanza.
Centro maggiore della Provenza, all’inizio del 10° sec. dette il proprio nome al regno sorto dalla ...
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Spagna, storia della
Francesco Tuccari
Di nuovo in marcia verso il futuro
Dominata per secoli da popoli di cultura e tradizioni differenti, la Spagna divenne, tra il 15° e il 16° secolo, una grande [...] secolo d.C., esso fu invaso al principio del 5° secolo da varie popolazioni germaniche tra le quali emersero i Visigoti, che diedero vita a un vasto regno romano-barbarico nella Penisola Iberica.
Nel 711 la Spagna fu conquistata da popolazioni arabe ...
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Romània Denominazione scientifica dell’insieme delle terre in cui si diffuse la lingua latina, e in cui poi si affermarono le lingue romanze. La R. antica coincideva con l’estensione dell’Impero romano [...] del collasso dell’Impero romano, la R. mutò consistenza e in alcune zone il latino fu soppiantato da altre lingue: i Visigoti nel 257 occuparono parte della Dacia (che poi resterà staccata dal resto della R., per infiltrazione, nel Norico e nella ...
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Regione storica e geografica del Portogallo, la più meridionale del paese. Una serie di rilievi la dividono a N dalla regione dell’Alentejo, digradando verso S fino alla piatta cimosa alluvionale che per [...] .
Abitata in un primo tempo dai Celti, dominata poi dai Cartaginesi, dai Romani e, con il 5° sec. d.C., dai Visigoti, l’A. dall’8° sec. appartenne agli Arabi. I Portoghesi ne iniziarono la riconquista nel 1139 (battaglia di Ourique), portandola a ...
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Città della Francia meridionale (45.800 ab. nel 2005), capoluogo del dipartimento dell’Aude, sulle rive del fiume Aude, nella vasta depressione che divide i Pirenei dai rilievi centrali. Mercato agricolo [...] angolo retto. Un ponte del 14° sec. la congiunge alla Cité, il più bell’esempio di architettura militare francese esistente, di cui le parti più cospicue risalgono al 6° sec. (resti dell’età dei Visigoti), al 12° (castello) e al 13° (cinta esterna). ...
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(sp. Pamplona; basco Iruña) Città della Spagna settentrionale (197.275 ab. nel 2008), capoluogo della prov. e della Comunità autonoma di Navarra. Situata a 450 m s.l.m. sopra un colle dominante la vallata [...] , ma è incerto se a Pompeo si debba ascrivere il nome Pompelo che le fonti attribuiscono alla P. romana. Conquistata dai Visigoti di re Enrico solo nel 466, P. subì temporaneamente dal 542 l’occupazione franca e per pochi decenni quella degli Arabi ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] le invasioni di Vandali, Svevi e Alani (409), poi dei Visigoti (415), che vi organizzarono un vasto regno romano-barbarico con Più complessa e originale è l’arte della S. visigota, con chiese caratterizzate da paramenti murari a grandi blocchi ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (653 km2 con 158.247 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa pianura, nell’area meridionale del delta padano, a poca distanza dal Mare Adriatico, cui è congiunta [...] delle città e della campagna e del deperimento del sistema delle comunicazioni, tuttavia proprio gli anni che vanno dall’invasione dei Visigoti (5° sec.) all’8° sec. furono quelli di maggiore fortuna della città per la sua posizione strategica e la ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
visigoto
viṡigòto agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente, relativo alla popolazione dei Visigoti (lat. Visigothi o Wisigothi): il Regno v.; la lingua v. (e come s. m. il visigoto); le incursioni dei V. in Italia. In funzione di agg., sostituisce...