Albania
A. Tschilingirov
(lat. Arbanum; albanese Shqipëri)
Stato della penisola balcanica tra il mare Adriatico, le Alpi dinariche, i laghi di Scutari, Ocrida e Prespa e il monte Gramos, che si estende [...] delle due metropoli di Nicopoli e Dyrrachium (Durazzo), pur non arrestandosi completamente, vennero gravemente compromessi dalle incursioni dei Visigoti di Alarico nel 395, degli Unni nel 441 e degli Ostrogoti nel 461. Furono attuati quindi anche nei ...
Leggi Tutto
(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] La grande invasione dei popoli germanici, portò, nel corso del 5° sec., alla costituzione dei regni autonomi dei Franchi, Burgundi e Visigoti. Il dominio romano si restrinse sempre più: l’ultimo territorio fedele a Roma fu il regno di Siagrio, fra la ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Noricum
Sergio Rinaldi Tufi
Province danubiano-balcaniche
Sotto questa definizione si comprendono, più o meno convenzionalmente, [...] e Noricum Mediterraneum a sud, a ridosso delle Alpi stesse. Fra V e VI sec. d.C. penetrarono in queste regioni Visigoti e Unni, che da qui organizzavano le loro ulteriori spedizioni verso sud; il Noricum Ripense fu abbandonato dai Romani, mentre nel ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] non del tutto chiarita componente mesopotamico- selgiuchide.
Penisola iberica
Sottratta dall'esercito musulmano al dominio dei Visigoti nella prima metà dell'VIII secolo la regione restò con piccole variazioni territoriali sotto il dominio islamico ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] condanna del paganesimo. La vita della Hispania Romana sarà interrotta dalle successive penetrazioni di Alani, Suebi, Vandali e Visigoti: intorno alla metà del V secolo, questi ultimi fonderanno un loro nuovo regno; saranno a loro volta sconfitti ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] In Spagna gli Omayyadi (come faranno i loro successori) continuano i fasti della perduta Damasco, trasformando i centri visigoti e quelli di origine romana in città dotate di tutte le strutture indispensabili alla società islamica, costruendo all ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] , ma via via che ci si avvicina al crollo dell’Impero, che nella regione alpina si avrà con le invasioni dei Visigoti di Alarico (402) e degli Ostrogoti di Radagaiso (410), anche questa regione non potrà non seguirne le sorti.
Bibliografia
Romanità ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] , L’arte del metallo in età longobarda. Dati e riflessioni sulle cinture ageminate, Spoleto 2000.
J. Arce - P. Delogu (edd.), Visigoti e Longobardi. Atti del seminario (Roma, 28-29 aprile 1997), Firenze 2001.
M. Rotili, Forme di cristianizzazione dei ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] la propria autorità puramente nominale.
Ben prima della deposizione di Romolo Augustolo Roma aveva perduto il suo antico splendore. I Visigoti di Alarico, i Vandali di Genserico (il cui saccheggio fu limitato dall’intervento di papa Leone I) e di ...
Leggi Tutto
Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] dagli atleti multati per aver infranto le regole olimpiche.
Nel 395 d.C. Olimpia fu devastata da Alarico che, a capo dei visigoti, dopo aver raggiunto il Peloponneso, invase l'Elide e saccheggiò la città sacra. Nel 425 Teodosio II per l'Impero d ...
Leggi Tutto
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
visigoto
viṡigòto agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente, relativo alla popolazione dei Visigoti (lat. Visigothi o Wisigothi): il Regno v.; la lingua v. (e come s. m. il visigoto); le incursioni dei V. in Italia. In funzione di agg., sostituisce...