BRAGA
M.L. Real
(lat. Bracara Augusta)
Città del Portogallo nordoccidentale, capoluogo dell'omonimo distretto, posta presso la riva sinistra del fiume Este. Le origini della città sono piuttosto oscure, [...] dei manoscritti mozarabici di Beato.Sei anni dopo la morte di s. Martino (579), B. cadde sotto la dominazione dei Visigoti, i quali si convertirono al cattolicesimo poco tempo dopo (587), sotto Recaredo. La Chiesa bracarense conobbe un periodo di ...
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FRANCIA
F. Dumas
(franc. France)
Ridotta a espressione geografica, la F., per la sua forma, è l'Hexagone, come l'Italia è lo Stivale. A dare un nome proprio a questa figura geometrica provvidero i Romani. [...] germanici, lottarono per l'egemonia in Gallia fra la fine del sec. 5° e l'inizio del successivo: i Franchi e i Visigoti. I primi, divisi nei due regni dei Salii e dei Renani (poi Ripuari), occupavano un territorio che si estendeva dalle foci della ...
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TRÁS-OS-MONTES e ALTO DOURO
M.J. Pérez Homem de Almeida
Provincia del N-E del Portogallo che confina a N e a E con la Spagna, a O con l'antica provincia di Entre Douro-e-Minho e a S con quella di Beira [...] De Almeida Fernandes, 1968; Maria Neto, 1975). Nel 585 il re Leovigildo si impadronì di Braga, annettendo il regno svevo a quello visigoto.A pochi chilometri da Lamego, diventata sede vescovile tra gli anni 561 e 572, è la parrocchia di São Pedro de ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (653 km2 con 158.247 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa pianura, nell’area meridionale del delta padano, a poca distanza dal Mare Adriatico, cui è congiunta [...] delle città e della campagna e del deperimento del sistema delle comunicazioni, tuttavia proprio gli anni che vanno dall’invasione dei Visigoti (5° sec.) all’8° sec. furono quelli di maggiore fortuna della città per la sua posizione strategica e la ...
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FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] in una prima fase un ornato con tralci a spirale o con spirali e, in una fase successiva, motivi a intreccio. Nel regno visigoto di Spagna le f. a staffa (dalla fine del sec. 5°) vennero dapprima realizzate con lamine bronzee e in seguito per fusione ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] dai Cartaginesi e poi dai Romani (218 a.C.). Fece parte della provincia Hispania citerior e poi della Tarraconensis. Invasa dai Visigoti (5° sec.) e occupata dagli Arabi (711), alla fine dell’8° sec. fu liberata da Carlomagno. Fra il 9° e il ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] la difficoltà di fornire spiegazioni convincenti sui canali di contatto tra Oriente e Occidente, e gli appelli ai Visigoti, ai pellegrini o alle crociate hanno offerto, finora, pochi elementi di riscontro chiaramente documentati. Di grande successo ...
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Moschea
Fabrizio Di Marco
L’edificio sacro dei musulmani
La moschea è il luogo di culto della religione islamica. Nelle principali moschee i fedeli recitano la preghiera del venerdì, rivolti verso la [...] laterali che inquadra in prospettiva il mihrab.
Dopo la conquista della Spagna da parte degli Arabi, con la sconfitta dei Visigoti nel 711, si iniziarono a costruire moschee nella Penisola Iberica. La più famosa è quella di Cordoba, che adotta lo ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] della Gallia, a eccezione della Burgundia e della Provenza, che furono sottomesse solo dai suoi figli (534-536). Vinti i Visigoti a Vouillé nel 507 e celebrato il suo trionfo a Tours nell'anno successivo, Clodoveo assunse P. come capitale, sia per ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] genere e infine nei chiostri. Specialmente in quest'ultimo caso si hanno varianti riccamente ornate, a cominciare dagli esempi ispano-visigoti del sec. 7° (interno di San Pedro de la Nave, Zamora). Nei chiostri si afferma altresì, in relazione con l ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
visigoto
viṡigòto agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente, relativo alla popolazione dei Visigoti (lat. Visigothi o Wisigothi): il Regno v.; la lingua v. (e come s. m. il visigoto); le incursioni dei V. in Italia. In funzione di agg., sostituisce...