L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Penisola Iberica
Stefano Del Lungo
La penisola iberica
Costituente l’estremità occidentale dell’Europa e separata dall’Africa [...] talora intuire, menzionando l’occupazione di una città romana o di una regione. Dopo un periodo di scontri continui con i Visigoti (416-418), i Vandali, unitisi nel frattempo agli alleati Alani e sottomessi i Suebi, sotto la guida di re Gunderico ...
Leggi Tutto
(lat. Burgundii e Burgundiones) Popolazione del gruppo germanico orientale, forse in origine affine ai Vandali e probabilmente proveniente dalla Scandinavia. Stanziati nel 1° sec. in Pomerania e nella [...] Clodoveo a ritirarsi dalle terre dei B. e, eliminato Godigiselo, restò unico re. Alleato di Clodoveo contro i Visigoti, l’aiutò nella battaglia di Vouillé (507), poi nell’avanzata nella Settimania; ma intervenne Teodorico e, ritiratosi Clodoveo ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Francia
Maria Isabella Marchetti
La francia
La denominazione Francia, utilizzata già dagli scrittori del IV sec. d.C. (Claud., [...] terre a ovest del Reno erano infatti divise tra gli Alamanni a est, i Franchi Sali e Ripuari a nord, e il regno dei Visigoti, con capitale a Tolosa, a sud. Il territorio di questo regno situato a nord dei Pirenei, fino alla Garonna e a Tolosa, venne ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali. Gli Alani
Wilfried Menghin
Gli alani
L’etnonimo Alani doveva indicare un insieme di popolazioni iranico-sarmatiche [...] sembra essere stata inglobata nell’esercito romano, sotto Goar, e non aver successivamente lasciato tracce; altri gruppi si unirono ai Visigoti di Tolosa. È accertata la loro presenza, attorno al 440, nell’area di Valence e, dal 445, sul medio corso ...
Leggi Tutto
Tarragona Città della Spagna nord-orientale (140.323 ab. nel 2009), nella Catalogna (80 km da Barcellona), capoluogo della provincia omonima. È situata sulla costa mediterranea, alla foce del fiume Francolí, [...] . Nel Medioevo, per la sua posizione sulla grande via naturale dell’Ebro, continuò a essere un centro fiorente. Sottomessa dai Visigoti, fu confermata capitale della provincia e governata da un duca. Devastata nel 724 dagli Arabi, fu poi da questi ...
Leggi Tutto
VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] le diverse popolazioni barbariche, in ordine ai loro rapporti con Roma, culminarono con l'alleanza tra Onorio e il re visigoto Vallia, stipulata nel 416, nel tentativo di liberare la Spagna da tutti gli altri barbari. Il rex Vandalorum et Alanorum ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Aquitania
Sergio Rinaldi Tufi
aquitania
Anche questa provincia, come le altre due delle Tres Galliae, venne a far parte dello Stato romano [...] Viennensis e questo assetto rimase in vigore fino al V sec. d.C., quando la pressione e le invasioni dei Visigoti finirono per sgretolare l’organizzazione imperiale.
La regione era ricca di risorse naturali: l’oro del Limousin, le sabbie aurifere ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] foce della Vistola verso sud-est; nel 238 invasero la Mesia, sconfiggendo i Romani capeggiati da Decio. In seguito i Visigoti conquistarono la Dacia. Nello stesso periodo i Gepidi partivano dalla Vistola e, attraversati i Carpazi, dopo il 275 si ...
Leggi Tutto
NARBONA (Narbo Martius)
¿ J. Jannoray
L'antica città che occupava il sito della moderna Narbonne nella Francia meridionale (dipartimento dell'Aude), è in una pianura piuttosto arida a 8 km dal mare.
Citata [...] C. si risollevò nel tardo Impero, con un rinnovamento di cui Ausonio ci ha lasciato una viva immagine. I Visigoti ne fecero la loro capitale nel 511.
La topografia della città, benché arricchita dai risultati di recenti ricerche archeologiche, rimane ...
Leggi Tutto
FRANCHI
S. Gasparri
Con il nome di F. (lat. Franci), derivato da un termine germanico che significava 'coraggiosi', i Romani, a partire dal sec. 3° d.C., definivano una confederazione di piccole tribù [...] generale romano Siagrio (486). Nel corso del suo regno egli si impadronì della maggior parte della Gallia, ricacciando i Visigoti a S della Loira e sottomettendo alla sua autorità tutte le altre popolazioni franche, oltre ai Burgundi e agli Alamanni ...
Leggi Tutto
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
visigoto
viṡigòto agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente, relativo alla popolazione dei Visigoti (lat. Visigothi o Wisigothi): il Regno v.; la lingua v. (e come s. m. il visigoto); le incursioni dei V. in Italia. In funzione di agg., sostituisce...