TORO
T. Pérez Higuera
Città della Spagna occidentale, nella prov. di Zamora, appartenente alla Comunità Autonoma di Castiglia e León, situata presso il fiume Duero, in una vasta pianura.
T. è nota con [...] dovette scomparire dopo la conquista di Annibale, poiché non esistono testimonianze né resti archeologici di epoca romana, visigota o musulmana.Come documentazione iconografica sono interessanti la veduta di T. di Antonius van den Wyngaerde (Vienna ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia dell'Alto Medioevo
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Si pongono questioni non da poco nel ripercorrere [...] e si va formando l’Europa quale noi la conosciamo, intorno ad alcuni spazi destinati a dare origine a future nazioni (visigota, longobarda e franca, a sua volta divisa in Neustria e Austrasia), anche se il confine orientale resterà a lungo molto più ...
Leggi Tutto
QUINTANILLA DE LAS VIÑAS, Santa María de
A. Arbeiter
Chiesa monastica situata in posizione isolata nei pressi del villaggio di Quintanilla, a ca. km 30 a S-E di Burgos, nella Spagna settentrionale, [...] .M. Whitehill, A.W. Clapham, The Church of Quintanilla de las Viñas, AntiqJ 17, 1937, pp. 16-27; E. Camps Cazorla, El visigotismo de Quintanilla de las Viñas, Boletín del Seminario de esudios de arte y arqueología 6, 1939-1940, pp. 125-134, tav. 4; J ...
Leggi Tutto
KILDARE
R. Stalley
(irlandese Cill Dara)
Cittadina dell'Irlanda, capoluogo dell'omonima contea, sede del monastero che costituì una delle più famose comunità religiose dell'Irlanda, in quanto chiesa [...] e dipinte. Il riferimento alle corone sospese conferma che la chiesa irlandese seguiva una prassi nota sia nella Spagna visigota sia nel mondo carolingio. Il presbiterio era separato dalla navata da un muro divisorio decorato con raffigurazioni e ...
Leggi Tutto
(sp. Cádiz) Città della Spagna meridionale (128.554 ab. nel 2007), capoluogo della provincia omonima. Sorge sulla costa atlantica, all’estremità inferiore della Penisola Iberica, sulla piatta estremità [...] Base cartaginese durante la conquista romana della Spagna, dal 206 fu fedele alleata di Roma. Decadde nel periodo della dominazione visigota (5°-8° sec.) ma, dopo la conquista musulmana (711), fu contesa fra varie popolazioni arabe africane fino alla ...
Leggi Tutto
ORIHUELA (A. T., 37-38, 41-42)
Giuseppe CARACI
*
Città della Spagna, capoluogo di partido judicial nella provincia di Alicante, sulla linea ferroviaria congiungente Murcia a Elche, a 21 km. di distanza [...] È forse l'antica Orcelis dell'età romana, e l'Aurariola dei tempi della dominazione visigota in Spagna. Al tempo dell'invasione araba il duca visigoto Teodomiro riuscì a conservare la regione che faceva capo a Orihuela, riconoscendola come principato ...
Leggi Tutto
Acrobata
J. Svanberg
A. Tomei
U. Scerrato
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Svanberg
Il tema iconografico degli a. (comprendendo in questa definizione anche danzatori, saltimbanchi e quanti altri si esibivano [...] salta leoni e orsi aiutandosi con l'asta; forse un dittico di questo tipo servì da modello per il rilievo in pietra di età visigota (sec. 9°) in San Miguel de Lino a Oviedo; esso raffigura un a. nell'atto di spiccare un salto con l'asta sopra un ...
Leggi Tutto
PORTOGALLO (A. T., 39-40)
Maria MODIGLIANI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Angelo RIBEIRO
Fidelino de FIGUEIREDO
Joao BARREIRA
Antonio Augusto MENDES-CURREA
*
Lucio [...] monarchie della Penisola Iberica. Comune era la tradizione, fondata sul diritto scritto e sul diritto consuetudinario della monarchia visigota. Il re, in quanto capo supremo, esercita liberamente tutti i poteri dello stato, benché questi siano in un ...
Leggi Tutto
Vedi SEGOBRIGA dell'anno: 1966 - 1997
SEGOBRIGA (v. vol. VII, p. 154)
M. Almagro-Gorbea
(v. vol. VII, p. 154). La città è situata a 875 m di altezza presso il fiume Giguela, e nelle sue vicinanze si [...] Augusto. Raggiunse il suo apogeo in epoca flavia; molto più tardi, fra il 589 e il 639, fu un'importante sede vescovile visigota, mentre la sua decadenza coincise con la dominazione degli Arabi.
La città ha una superficie di 10,5 ha ed è circondata ...
Leggi Tutto
BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] 681 aveva ottenuto dal XII concilio toledano poteri tali da mettere, in materia di governo ecclesiastico, la capitale del regno visigoto su di un piano di fatto paragonabile a quello della capitale dell'Impero, e quindi tale da infondere nel titolare ...
Leggi Tutto
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
visigoto
viṡigòto agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente, relativo alla popolazione dei Visigoti (lat. Visigothi o Wisigothi): il Regno v.; la lingua v. (e come s. m. il visigoto); le incursioni dei V. in Italia. In funzione di agg., sostituisce...