HUESCA
M.A. Castiñeiras González
(lat. Osca)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, H. è situata a S-O delle Sierras Exteriores della catena dei Pirenei, in una delle depressioni dell'Alta [...] San Pedro el Viejo, monumento nacional, Linajes de Aragón 7, 1916, pp. 337-372; R. del Arco, Restos de la basílica visigótica oscense, Boletín de la Real Academia de la historia 84, 1924, pp. 357-360; L. Torres Balbás, La escultura románica aragonesa ...
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(port. Lisboa) Città capitale del Portogallo (2.927.316 ab. nel 2018) e capoluogo dell’omonimo distretto (2801 km2 con 2.819.433 ab. nel 2008), in Estremadura. È la capitale più occidentale dell’Europa [...] gli apprestamenti sottostanti). Nel 457 L. (che già nel 357 era sede episcopale) fu conquistata dagli Svevi, poco dopo dai Visigoti, e nel 711 dagli Arabi. Di questi rimase possesso, salvo brevi interruzioni, fino a che Alfonso Henriques, primo re di ...
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MAGGIORDOMO o Maestro di palazzo
Francesco Cognasso
Sotto i re merovingi era funzionario altissimo della corte e potentissimo, sì da riunire e concentrare nelle sue mani il governo dello stato.
Le origini [...] però è il rappresentante rispettato e temuto da tutti gli addetti al palazzo, su cui ha autorità disciplinare.
Nella corte visigota di Toledo, in quella ostrogota di Ravenna e poi nella longobarda di Pavia il maggiordomo non poté affermarsi perché le ...
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PALENCIA
M.A. Castiñeiras González
(lat. Palentia, Palantia, Pallantia)
Città della Spagna centrosettentrionale, capoluogo della provincia omonima, situata a E della Tierra de Campos, sulla riva sinistra [...] l'aggiunta di un secondo corpo. Per la sua pianta rettangolare e per la sua possente morfologia costruttiva, la parte visigota potrebbe essere la zona inferiore di un recinto martiriale a due piani, il cui modello sarebbe l'edificio paleocristiano di ...
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SARAGOZZA
M.C. Lacarra Ducay
SARAGOZZA (spagnolo Zaragoza; lat. Caesaraugusta; arabo Saraqusöa)
Città della Spagna nordorientale, capoluogo dell’omonima provincia, posta sulla riva destra dell’Ebro, [...] , dove sono conservati due sarcofagi di marmo, opera di botteghe romane della metà del 4° secolo.
La S. ispano-visigota (472-711) ha lasciato scarsi resti archeologici (per lo più ceramiche, vetri, bronzi, monete), conservati al Mus. de Zaragoza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I regni cristiani nelle Asturie
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il regno delle Asturie nasce dalla resistenza cristiana [...] e di consuetudini con il passato goto. La vita a León, nuova capitale del regno, è ricalcata su quella della Toledo visigota, e più si procederà alla conquista del Sud, più prenderà corpo il “mito” della continuità gotica.
Le Asturie e gli inizi ...
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Figlio di Clotario I, nacque verso il 539; alla morte del padre ebbe il regno di Soissons (561). Avido, lussurioso, feroce, aveva delle velleità di uomo civile, che lo portavano a occuparsi di teologia [...] occidentale (567), ebbe le parti settentrionale e meridionale di quel regno. Quando l'altro fratello Sigeberto sposò una principessa visigota, Brunechilde, egli volle la mano della sorella di costei, Galsuminda, alla quale donò le città e terre di ...
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ZAMORA
G. Palomo Fernandez
(Semure, Çemura, Çamore nei docc. medievali)
Città spagnola, capitale della prov. omonima, situata nel Nord della Meseta centrale, confinante con la Galizia e il Portogallo.Nel [...] trovasse a circa km 15 a O di Z., ad Almaraz de Duero (Mañanes, Solana Sáinz, 1985, pp. 64-66). Sotto la dominazione visigota Z. ricevette il nome di Semure, come risulta dagli atti del concilio di Lugo (569) e dalle due monete di Sisebuto (612-621 ...
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EVORA
M.L. Real
ÉVORA (lat. Liberalitas Iulia, Ebora)
Città del Portogallo situata nella regione dell'Alentejo, É. ebbe fin dall'Antichità la funzione di nodo viario lungo una delle principali rotte [...] Paulo (m. nel 544) ritrovata nel sec. 16° da Andres de Resende.Agli inizi del sec. 8°, con il crollo del regno visigoto, la città fu presa d'assalto dagli Arabi durante le campagne di occupazione dell'antica Lusitania, portate a compimento da ῾Abd al ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] continuò a svilupparsi fino alla fine del dominio musulmano (1492), è stata definita arte ispano-musulmana.
Dopo la disfatta dei Visigoti a Guadalete nel 711, la Hispania romana da essi ereditata fu soggetta a un processo di mutamento determinato dai ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
visigoto
viṡigòto agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente, relativo alla popolazione dei Visigoti (lat. Visigothi o Wisigothi): il Regno v.; la lingua v. (e come s. m. il visigoto); le incursioni dei V. in Italia. In funzione di agg., sostituisce...