ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] che "il ni è stato necessario ... de rendulcirne con la Signoria de Venetia". A tal fine rese gli onori al visdomino e fece pubblica dichiarazione di devozione a Venezia, vietò a Ferrara gli abiti di foggia francese, richiamò Ferrante dalla Francia ...
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GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] dei minori. Rolando se la cavò con qualche ferita, ma un monaco di S. Savino rimase ucciso e il vescovo Visdomino lanciò l'interdetto sulla città. In seguito il podestà e altri esponenti del ceto dirigente cittadino, ritenuti colpevoli dell'uccisione ...
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LIMENIANI, Arnaldo (Arnaldo da Limena)
Hélène Angiolini
Nacque intorno al 1185 probabilmente a Padova. Il L. apparteneva alla famiglia capitanale dei da Limena - dal nome della località ai margini del [...] il L., in qualità di monaco di S. Giustina, risale al 5 dic. 1207: in tale occasione il potente visdomino episcopale Forzatè di Tanselgardino rinunciava, per volere dell'abate Stefano, all'avvocazia dell'importante cenobio patavino. Nemmeno due anni ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] poi Borso, il M., con altri funzionari ed ecclesiastici di origini e simpatie "sforzesche", controbilanciava la presenza del visdomino veneziano a Ferrara e la protezione che gli Este accordavano ad alcuni fuorusciti milanesi. Nel 1452 arbitrò alcune ...
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DONÀ (Donati, Donato), Lorenzo
Paola De Peppo
Appartenente al ramo di S. Maria Formosa "senza Rose" della nobile famiglia veneziana., era figlio di Andrea (Andriol) "dall'arma d'oro" (entrato in Maggior [...] che, entrato in Maggior Consiglio il 4 dic. 1420, divenne in seguito patriarca d'Aquileia, Piero che fu podestà a Brescia e visdomino di Zara; e due figlie, sposate rispettivamente nel 1419 e nel 1431 a Lorenzo del fu Alessandro Priuli l'una, ed a ...
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GRITTI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1394, figlio unico di Antonio di Francesco; ignoto è il nome della madre.
Questo ramo della famiglia patrizia risiedeva nella parrocchia di S. Marcuola, [...] operazioni, doveva predisporre rifornimenti e alloggi per le truppe in transito.
Le fonti accennano a un Andrea Gritti che fu visdomino al fondaco dei Tedeschi fra l'estate 1418 e il luglio 1419, ma potrebbe trattarsi di un cugino omonimo, figlio ...
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PIETRASANTA, Guiscardo di
Elisa Ester Occhipinti
PIETRASANTA, Guiscardo di. – Appartenne a una numerosa famiglia dell’aristocrazia milanese, figlio di Pagano e nipote di Pietro; non è nota la data di [...] e valvassori (cioè la parte degli aristocratici), Guiscardo affiancò i due podestà piacentini in carica in città, Filippo Visdomino e Riccardo da Fontana, quale elemento evidentemente ritenuto equilibrato e neutrale. A conferma di tale giudizio vi è ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] non giunse a compiere interamente il periodo per cui era stato eletto al Consiglio dei Dieci, poiché, designato nel frattempo visdomino della Repubblica a Ferrara, tra la fine di luglio e i primi di agosto del 1497 raggiunse la sua nuova destinazione ...
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DUODO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Luca di Pietro e di Anna Duodo di Michele di Simone, nacque a Venezia il 26 dic. 1418 dal ramo a S. Angelo della ricca e prestigiosa famiglia veneziana.
Il [...] anni il D. si impegnò sempre più intensamente nella vita politica, la quale fini con l'assorbire tutte le sue energie.
Eletto visdomino al fontego dei Tedeschi il 6 maggio 1453, l'anno dopo fu di nuovo della Quarantia civile e, quindi, di quella ...
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DANDOLO, Vinciguerra
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1427 da Marco di Nicolò, della contrada a S. Pantalon, e da Chiara Veglia di Paolo, che non apparteneva al patriziato. Il padre morì quando [...] Barbarigo, l'anno seguente fu ancora savio di Terraferma e il 21 ag. 1488 sostituì Pietro Donà nella carica di visdomino a Ferrara, dove rimase fino al 26 genn. 1490, Occupandosi degli aspetti giudiziari connessi con gli interessi dei mercanti ...
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visdomino
visdòmino (o vicedòmino) s. m. [dal lat. tardo vicedomĭnus, comp. di vice «in luogo di» (v. vice-) e domĭnus «signore»]. – Chi, nell’età medievale e rinascimentale, teneva le veci del «signore» o del titolare di una carica civile...