solfidrico, acido Idracido dello zolfo, di formula H2S (detto anche idrogeno solforato o solfuro di idrogeno); gas incolore, di odore caratteristico (di uova marce); noto da lungo tempo (già descritto [...] molte lavorazioni (distillazione del carbone fossile, raffinazione dei petroli, preparazione del solfuro di carbonio, coagulazione della viscosa ecc.).
Si può preparare per sintesi dagli elementi; per azione di acidi minerali (cloridrico, solforico ...
Leggi Tutto
zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] . Lo z. liquido è una miscela di due forme, λ e μ, la prima scorrevole e solubile in solfuro di carbonio, la seconda viscosa e insolubile in CS2; versando lo z. fuso in sottile getto in acqua si ottiene lo z. plastico (detto così perché si lascia ...
Leggi Tutto
Composti chimici che, fissandosi su un supporto (da soli o per mezzo di opportuni mordenti), gli conferiscono una determinata colorazione. Le sostanze c. devono essere solubili o disperdibili per poter [...] i c. a dispersione (1923), studiati per ovviare alle difficoltà di tintura presentata dal cotone, dalle fibre di raion alla viscosa e da altre fibre sintetiche; le ftalocianine (1934); i c. reattivi (1956), dotati di particolari caratteristiche di ...
Leggi Tutto
penetrazione
penetrazióne [Der. del lat. penetratio -onis "atto ed effetto del penetrare", da penetrare (→ penetrante)] [LSF] (a) Generic., la capacità che ha un corpo o una radiazione o un campo elettrico, [...] effetti più cospicui sono quelli di magnetizzazione, partic. rilevanti nel caso di corpi ferro- e ferrimagnetici. ◆ [FBT] Spessore di p. viscosa: v. elio liquido: II 396 d. ◆ [CHF] Teoria della p.: ha per oggetto il trasferimento di materia tra due ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] v. di silice, per es., ha conducibilità termica di circa 1,3 W/m°C. Proprietà importante dei v. è la viscosità, la cui dipendenza dalla temperatura è schematizzata dalle curve della fig. 4; su queste curve si distinguono due intervalli di temperatura ...
Leggi Tutto
Polimeri
Giuseppe Allegra
Aspetti chimico-fisici
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le proprietà chimico-fisiche dei polimeri all'equilibrio: a) polimeri in soluzione; b) polimeri in massa. 3. Le proprietà [...] a un massimo alto e stretto, nell'origine del grafico di C~q; v. fig. 5), oppure di tipo dinamico, legata alla viscosità interna; almeno nel caso del PIB il secondo fattore pare essere nettamente prevalente (v. Arbe e altri, 2001).
b) Polimeri fusi e ...
Leggi Tutto
I grandi progressi compiuti dalla chimica biologica nell'ultimo ventennio impongono una nuova trattazione di questa importantissima categoria di composti. Meglio identificati come glucidi (da γλυκύς = [...] industriale: basti ricordare l'industria della carta del legno, della seta artificiale (il rajon Chardonnet, il rajon alla viscosa). Chimicamente è costituita da molecole di glucoso.
c) polisaccaridi misti: dànno per idrolisi più di una specie di ...
Leggi Tutto
silicio
Antonio Di Meo
Dalla pietra al microcircuito
Il silicio è uno degli elementi più importanti, sia in natura sia per la tecnologia. In natura è il costituente principale di rocce, sabbie, minerali [...] vetro, mattoni e più recentemente cemento e silicone. Quest’ultimo è una sorta di materia plastica, più o meno viscosa, che ha un numero veramente straordinario di impieghi tecnici e industriali, grazie alla sua notevole resistenza alla luce solare ...
Leggi Tutto
Elemento chimico di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01, di cui sono noti in natura gli isotopi stabili 126C, 136C (che ne costituiscono rispettivamente il 98,892% e l’1,108%), e 146C radioattivo [...] reazione avviene con l’alcali-cellulosa: ne deriva lo xantogenato di cellulosa, importante intermedio nella fabbricazione dal raion alla viscosa. Con il cloro e in presenza di ferro e cloruro di zolfo si trasforma nel tetracloruro di carbonio. È ...
Leggi Tutto
Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] in tintoria, nella concia del cuoio ecc. Oleato di a. Sale dell’acido oleico, di formula Al(C18H33O2)3; è una massa viscosa gialla insolubile in acqua, solubile in alcol e benzene, che si ottiene per reazione fra idrossido di a. e acido oleico ...
Leggi Tutto
viscosa
viscósa s. f. [der. di viscoso]. – Nell’industria delle fibre tessili artificiali, soluzione di xantogenato di cellulosa in soda caustica (in genere al 6-8% di cellulosa e 6-7% di idrossido di sodio): è un liquido a elevata viscosità...
viscosita
viscosità s. f. [der. di viscoso]. – La condizione, la caratteristica di essere viscoso. È la forma corrispondente, nell’uso scient., a vischiosità, che è propria dell’uso corrente e del linguaggio econ. e politico. 1. a. In fisica,...