Signore lombardo (n. 1394 - m. Busseto 1457); dovette difendere più volte lo stato dei Pallavicini dagli attacchi di Otto Terzi, Gabrino Fondulo, Niccolò d'Este; più tardi, coinvolto nelle lotte tra Filippo [...] Maria Visconti e Venezia, perse e riacquistò più volte la signoria. Da ultimo, appoggiò Francesco Sforza nell'acquisto del ducato di Milano ricevendone privilegi e benefici (1452). Fu mecenate ed emanò una notevole raccolta di leggi (1429). ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] a giurare che non avrebbe abbandonato la città e il contado di Perugia.
Di fronte però alla richiesta di Gian Galeazzo Visconti di avere l’illustre giurista a dare prestigio allo Studio di Pavia (e sostegno giuridico alla causa del signore di Milano ...
Leggi Tutto
LUIGI II d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Tolosa il 7 ott. 1377, primogenito di Luigi I e Maria di Blois-Penthièvre.
Nel 1382 fu combinato il matrimonio tra L. e Lucia, figlia di Bernabò [...] Maria e L. sostegno militare contro i Durazzo. Nell'aprile 1385 Clemente VII mandò legati a Milano per condurre in Provenza Lucia Visconti e farla sposare con L. quando l'età lo avesse consentito, ma il sequestro e l'uccisione di Bernabò da parte del ...
Leggi Tutto
PIETRASANTA, Francesco
Gianluca Battioni
PIETRASANTA, Francesco. – Sono sconosciuti il luogo e la data di nascita di questo esponente, attivo in età sforzesca, di una casata dell’aristocrazia milanese [...] fu nominato segretario del Consiglio di giustizia a decorrere dal successivo primo ottobre, in sostituzione di Giovanni Antonio Visconti. Il favore del duca nei suoi riguardi venne però improvvisamente meno, e Pietrasanta rischiò di essere addetto a ...
Leggi Tutto
CHIESA, Romualdo
Carlo Felice Casula
Nacque a Roma il 1º sett. 1922 da Angelo, commerciante, e Lina Polvani. Di formazione cattolica, maturò una coscienza antifascista nel corso dei suoi studi liceali, [...] di ingegneria, lavorò con successo, a stretto contatto con giovani comunisti, diversi dei quali provenienti come lui dal "Visconti" (Paolo Bufalini, Antonello Trombadori, Mario Leporatti, per citarne solo alcuni), a dare un connotato politico ed ...
Leggi Tutto
Signore di Piombino (m. 1405). Figlio di Iacopo I, e da lui associato; morto il padre (1398), si fece signore assoluto di Pisa per cederla, nonostante l'opposizione di Firenze, a Gian Galeazzo Visconti [...] (1399), riservandosi Piombino, Suvereto, Scarlino, Buriano e le isole d'Elba, di Pianosa e di Montecristo, che formavano lo stato di Piombino. Dall'imperatore Venceslao ebbe il titolo di conte. Nel 1403 ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Uberto
Francesca M. Vaglienti
Figlio di Oldrado, nacque a Pavia intorno al 1345 e crebbe alla corte dei signori di Milano, presso i quali il padre era stimato magistrato. Laureato in legge [...] dal 1372 al 1381, acquistando grande fama. Per le sue doti fu chiamato a funzioni di governo da Gian Galeazzo Visconti, impegnato a riformare gli organismi di governo di Milano e del dominio.
Sebbene avesse sempre conservato la proprietà della casa ...
Leggi Tutto
FERUFFINI, Domenico
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque probabilmente ad Alessandria sul finire del secolo XIV.
La sua famiglia apparteneva al ceto nobiliare di origine feudale [...] dell'11 apr. 1422, anno in cui il F. era impegnato in una causa ereditaria. La sua attività pubblica al servizio dei Visconti iniziò alcuni anni più tardi, nel 1425, quando il F. è ricordato nelle fonti come notaio nella Cancelleria segreta del duca ...
Leggi Tutto
Giudichessa di Cagliari (n. 1194 circa - m. Massa 1233 o 1234), successe nel 1214 al padre marchese Guglielmo di Massa; resistette col marito, Barisone II, giudice di Arborea, alle pretese di diritti ereditarî [...] da parte di Lamberto e Ubaldo Visconti (1215). Postasi, dopo la morte di Barisone, sotto la protezione del pontefice, lo designò suo erede, ove fosse morta senza figli (1224); ma avuto un figlio, Guglielmo Rinaldo di Massa, lo fece coreggente, ...
Leggi Tutto
GHILINI, Simonino
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria verso la fine del sec. XIV da Andrea, notaio e decurione della città.
Non abbiamo notizie circa i suoi anni giovanili e la sua formazione culturale, [...] dalla rovina fu ancora una volta il duca, che non voleva il successo del Piccinino e del re d'Aragona. Infatti, il Visconti prese contatti con il genero, tramite il G., invitandolo ad avviare trattative col papa. Il 25 ag. 1443 il duca informò il ...
Leggi Tutto
visconte
viscónte s. m. (f. -essa) [dal provenz. vesconte, che è dal lat. mediev. vicecomes -comitis, comp. del lat. vice «in luogo di» (v. vice-) e comes -mĭtis «conte» (v. conte)]. – 1. Titolo nobiliare, frequente in Francia e in Inghilterra...
bissolo
bissòlo s. m. (o bissòla s. f.) [dim. di bissa, forma settentr. di biscia, dal biscione dello stemma dei Visconti che vi era raffigurato]. – Denaro di lega scadente coniato a Milano dagli ultimi Visconti (seconda metà del sec. 14°);...