INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] Visconti, nel 1887, il padre assecondò la sua vocazione artistica, affidandolo al pittore L. Seitz, amico di famiglia. Quest'ultimo, epigono nazareno e dal 1887 ispettore dei Musei Vaticani, lo sollecitò alla copia degli antichi maestri e lo tenne ...
Leggi Tutto
ANOVELO da Imbonate
Renata Cipriani
Vissuto verso la fine dei sec. XIV, originario probabilmente del territorio di Como, fu tra gli artisti lombardi meglio noti alla storiografia dell'800, avendo lasciato [...] gotica, in Storia di Milano, V, Milano 1955, p. 777; Id., La miniatura italiana, Milano 1956, p. 42; Arte lombarda dai Visconti agli Sforza, (catalogo), Milano 1958, pp. XXVII, 41-43; D. Diringer, The Illuminated Book, London 1958, p. 314; C. Santoro ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] di un'indicazione di Arslan, non più ripresa dalla critica, circa due affreschi raffiguranti Orfeo e Le grazie al castello Visconti di Somma Lombardo.
Firmato e datato 1602 è il S. Giovanni Battista della chiesa della Passione a Milano, modellato su ...
Leggi Tutto
FALCIONI, Gioacchino
Giovanna Odorisio
Figlio di Giovanbattista, nacque a Roma nel 1731 (Pietrangeli, 1983). Il nome del F. compare per la prima volta in una lista di antiquari databile al 1769-1780, [...] , 20 maggio, 19 luglio, 13 e 18 ottobre, 10 nov. 1780; 20 ott. 1781; 26 ott. 1782; 24 genn. 1784; E. Q. Visconti Musée Pie-Clementin, Milano 1822, VII, pp. 230-248; G., Lippold, Die Skulpturen des Vaticanischen Museums, Berlin 1956, III, 2, p. 557; C ...
Leggi Tutto
ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] di Simone di Bargiella, abbandonò però questa località durante la guerra fra Firenze e i Visconti (1425-28), in seguito a distruzioni subite anche dalla propria casa, e si trasferì a Corella, dove compare in un estimo, presumibilmente del 1427, ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Venezia
Giovanni Mariacher
Attivo in Lombardia come architetto, lapicida e scultore in legno, sulla fine del sec. XIV e al principio del XV.
Non abbiamo alcuna notizia di una sua attività [...] italiano, s. 3, IX, 2 (1869), pp. 188-192; G. Mongeri, L'Arte in Milano…, Milano 1872, pp. 175 s.; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel Castello di Pavia, Milano 1883, pp. 88, 401; C. Boito, Il Duomo di Milano, Milano 1889, p. 125; C. Brambilla, A ...
Leggi Tutto
BONINO da Campione
Rossana Bossaglia
La prima testimonianza di B. si trova nell'iscrizione che lo dice autore del sarcofago di Folchino degli Schizzi (m. 1357) nel duomo di Cremona; a Cremona era conservato [...] ; C.Baroni, La scultura gotica, in Storia di Milano, V, Milano 1955, pp. 801-812; F. Russoli, in Arte lombarda dai Visconti agli Sforza (catal.), Milano 1958, pp. 12-14; F. De Maffei, in Enciclopedia universale dell'arte, III, Venezia-Roma 1958, col ...
Leggi Tutto
FIORONI, Mario
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Tarquinia (Viterbo) il 9 febbr. 1895 da Vincenzo, farmacista e amico di eruditi locali e poeti, tra i quali V. Cardarelli, e da Amadea Rispoli Saraga. Agli [...] inizi degli anni Dieci, interrotti gli studi alla quinta classe ginnasiale (1911-12) dei liceo "E.Q. Visconti" di Roma, realizzò le sue prime sculture (Vecchio, 1911circa: Quesada, 1988, p. 27); si iscrisse al primo anno del corso libero superiore di ...
Leggi Tutto
GIROMETTI, Pietro
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 20 sett. 1811 da Giuseppe e Luigia Albites. Apprese l'arte di incidere pietre dure e medaglie dal padre e frequentò i corsi dell'Accademia [...] di belle arti.
Nel 1831 eseguì una medaglia dedicata a Raffaello Sanzio, alla quale seguirono quelle per Ennio Quirino Visconti (1832) e per il cardinale Placido Zurla (1833).
Nel 1833 fu nominato membro ordinario dell'Accademia del disegno di New ...
Leggi Tutto
CECCHINI, Francesco
Giuseppe Basile
Calcografo romano vissuto tra la fine del XVIII secolo ed il principio del XIX. Allievo del bassanese Giovanni Volpato, fu tra i numerosi artisti che gravitarono [...] della Calcografia camerale. Il C. è soprattutto ricordato come ritrattista: un suo Ritratto dell'archeologo Ennio Quirino Visconti, console della Repubblica romana (ovale, mm 175 × 155), fu particolarmente apprezzato dai contemporanei.
Trasse spesso ...
Leggi Tutto
visconte
viscónte s. m. (f. -essa) [dal provenz. vesconte, che è dal lat. mediev. vicecomes -comitis, comp. del lat. vice «in luogo di» (v. vice-) e comes -mĭtis «conte» (v. conte)]. – 1. Titolo nobiliare, frequente in Francia e in Inghilterra...
bissolo
bissòlo s. m. (o bissòla s. f.) [dim. di bissa, forma settentr. di biscia, dal biscione dello stemma dei Visconti che vi era raffigurato]. – Denaro di lega scadente coniato a Milano dagli ultimi Visconti (seconda metà del sec. 14°);...