CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] e spesso mai giunta a scalfire la corazza delle pratiche magiche e superstiziose in quelli popolari. Appaiono come uomini del passato dei suoi più giovani parenti ed in quel caso le virtù assumevano piuttosto il volto di gravi carenze: l'umiltà ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] 8 minuti di vantaggio dopo 170 km di fuga. È una stagione magica per lui: diventa campione italiano; vince l'Attraverso Losanna con un e irriso, passa professionista e lì si afferma in virtù del suo straordinario talento e, anche, della sua diversità ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] reggeva praticamente da sé secondo gli usi e/o secondo regole magiche; un modello autoritario o a potere centralizzato, con un capo di Roma (ormai divenuta la Chiesa universale) in virtù del principio della personalità del diritto. Questo spiega la ...
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L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] in un qualche modo pacifico, sebbene io sia convinto che non c'è nessuna virtù in tutto questo" (pp. 25-26). Nonostante fosse scettico, Bibb provò a usare questi sistemi magici, ma venne comunque punito; si rivolse allora a un altro schiavo: "Ma c ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] della vita sembrava loro distinto dal mondo della materia in virtù dell'animazione impressa dallo spirito - soprannaturale - il quale trenta granelli di frumento. Di qui la concezione ‛magica' del lavoro propria dei nostri antenati: si trattava ...
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Evoluzione
EErnst Mayr
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Ernst Mayr
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Aspetti dell'evoluzione biologica: a) diversità; b) speciazione; c) discendenza comune; d) l'origine della [...] maggiori possibilità di sopravvivere e di riprodursi. In virtù di questa sopravvivenza non casuale vi sarà un mutamento Un'altra ipotesi che spiega il successo di alcune pratiche magiche sembra interessante. È stato suggerito che la pratica della ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La matematica
Alexei Volkov
Karine Chemla
Qu Anjing
La matematica
Le bacchette
di Alexei Volkov
Il sistema di numerazione cinese, sistema decimale e principio [...] del calcolo con le bacchette è una frase del Libro della Via e della Virtù (Daode jing; le versioni a noi pervenute risalgono a non prima del per contare oggetti, per la divinazione o per pratiche magiche e rituali. Si può però affermare che i metodi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] lo spirito, alcune sono nocive, come i vizi; altre sono vane, come gli onori e le arti magiche; altre sono utili, come le virtù e le scienze oneste, nelle quali consiste la perfezione dell'uomo. Quanto alle scienze oneste (scientiae honestae: si ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] americani, sarà per eccellenza l'epoca del museo, scuola di virtù morali, ma anche di tecniche e di gusto, macchina per svolge più unicamente una funzione religiosa, rituale, o, in senso lato, magica, che non serve più per un solo scopo, ma che il ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] piccole cavità, dette ‛coppelle', le quali dovevano avere uno scopo magico sempre legato al rito funebre. Siamo quindi in presenza di un nel mondo economico dell'età del Bronzo e in virtù della quale essi divennero i principali acquirenti degli ...
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magico
màgico agg. [dal lat. magĭcus, gr. μαγικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Di magia o della magia, che si riferisce alla magia o è proprio della magia: arte m., arti m.; riti m., cerimonie m.; formule m.; scongiuri, esorcismi m.; operazioni...
virtu
virtù (ant. virtude o virtute, e anche vertù, vertude o vertute) s. f. [lat. virtus-ūtis «forza, coraggio», der. di vir «uomo»; il sign. moderno è dovuto principalmente al lat. cristiano]. – 1. a. Disposizione naturale a fuggire il male...