La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] nel suo Lilium medicinae condanna in generale le pratiche magiche e i rimedi empirici, pur raccomandando talvolta questi metodi , proprietà della sostanza che le manifestava; le virtù miracolose decantate da Dioscuride Pedanio (Dioscoride Lombardo; I ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] vita consiste, secondo l'etica stoica, nel perseguire la virtù in piena coerenza e armonia con la natura. Su valori della pia philosophia, fonti e commenti in latino del naturalismo magico a cui attinsero filosofi non ignari di matematica e della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] crisi che nasce quando l’uomo cede agli artifici magici della retorica, facendosi schiavo delle proprie illusioni. La si pone l’azione di un «Dio, che ora prova i buoni nella virtù, ora punisce i malvagi per mezzo dei malvagi che nel mondo Egli tiene ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] tradizionali: basti pensare che Mānī, il fondatore della fede manichea, è ritenuto in Persia a. dalle leggendarie capacità magiche. Se in virtù dei trattati a loro dedicati si conoscono i nomi dei miniatori, come il già ricordato Aḥmad Mūsā, Shams al ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] Classici e gli specialisti di arti più o meno magiche o esoteriche (fangshi), assai di frequente assimilate al taoismo c'è' (wu), termine che egli riprende dal Libro della Via e della Virtù e che si oppone al 'c'è' (you), non come il 'non esistente ...
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Scienza egizia. La conoscenza normativa
Joachim Friedrich Quack
Michel Chauveau
La conoscenza normativa
Codificazione e trasmissione
di Joachim Friedrich Quack
Gli Insegnamenti sono uno dei generi [...] con frasi relativamente convenzionali, sottolineano di aver praticato la virtù e di aver evitato i vizi; un accento particolare di scorpioni aveva il compito di recitare le formule magiche che proteggevano da serpenti e animali selvatici, di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] come meravigliose stranezze, si attribuivano poteri apotropaici, magico-taumaturgici. Ma dalla metà del Cinquecento, in seguito e, di conseguenza, per cancellare quella diffusa ignoranza delle virtù delle piante, a causa della quale, secondo quanto ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] invece, l'incompresa iconografia e il timore per i loro poteri magici, demoniaci, a provocarne la distruzione. Aumentarono, però, i casi Endimione letto come Giona, o delle Muse viste come le Virtù -, ma anche quando veniva messa da parte, come nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] forza. La prospettiva aristotelico-tomista delle forme sostanziali aveva però respinto tutte le operazioni magiche che assicurano all’oggetto magico l’acquisizione di una virtù prima assente: la preparazione di una porzione di materia (l’incisione di ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Peng Wei
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Le dinastie Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907) furono [...] approfondivano i Classici taoisti come il Libro della Via e della Virtù (Daode Jing), il Libro del Maestro Zhuang (Zhuangzi), il specializzazioni: medicina, agopuntura, massoterapia e terapie magiche. Il corpo docente era formato da un erudito ...
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magico
màgico agg. [dal lat. magĭcus, gr. μαγικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Di magia o della magia, che si riferisce alla magia o è proprio della magia: arte m., arti m.; riti m., cerimonie m.; formule m.; scongiuri, esorcismi m.; operazioni...
virtu
virtù (ant. virtude o virtute, e anche vertù, vertude o vertute) s. f. [lat. virtus-ūtis «forza, coraggio», der. di vir «uomo»; il sign. moderno è dovuto principalmente al lat. cristiano]. – 1. a. Disposizione naturale a fuggire il male...