LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] un documento autografo del dicembre 1596, in cui essa, in virtù dell'autorità ricevuta dal padre, proibì la pesca in un tratto di mortificazione e il ricorso a pratiche superstiziose e magiche per allontanare l'Osio, fino al drammatico epilogo dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel periodo umanistico l’uomo si sente vivere in un universo popolato di forze occulte [...] , siano riunite con qualche mezzo. E forse gli incantamenti magici rappresentano questo mezzo perché non si limitano a significare, ma costrutti umani che agiscono sulle entità superiori in virtù di una somiglianza.
Nel De vita coelitus comparando ...
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Posta al centro del bacino occidentale del Mediterraneo, la Sardegna trae dalla posizione geografica e dall’accentuata diversificazione interna del territorio i fattori che caratterizzano la sua storia [...] sentenzioso» al singolare, quello di «scongiuri, formule magiche» al plurale.
Nell’articolazione interna del sardo, dimostrato aperture all’italiano per i figli, generalmente in virtù di scelte linguistiche innovative delle donne.
La presenza dell’ ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’XI e il XII secolo presentano una novità dirompente nell’evoluzione del concetto di meraviglioso e delle [...] atlante, poi letto da Pierre Bersuire e Boccaccio, descrive le virtù della salamandra insensibile al fuoco e la calce che brucia se di fauni) che il folklore celtico conosceva come ninfe magiche e che il Medioevo trasforma gradualmente in una nuova ...
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MARIA MADDALENA d’Austria, granduchessa di Toscana
Nacque a Graz il 7 ott. 1587 (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, 6068, c. 123r; Pieraccini, p. 345). Il padre, Carlo II d’Asburgo, [...] con il S. Uffizio, una battaglia contro le pratiche magiche e i sospetti di stregoneria. Complessivamente impresse alla corte del marito, il 28 febbr. 1621, M. fu nominata, in virtù del testamento di questo, redatto sin dal 1615, tutrice dei figli e ...
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L’Emilia-Romagna è formata da due parti di estensione equivalente, l’una piana e l’altra collinare e montuosa, unite da un asse che va da Cattolica, sull’Adriatico, a Stradella, presso il Po. Il territorio [...] i quali pure si distinguono tra loro, ad es. in virtù della rispettiva presenza o assenza, nelle varietà romagnole e in fiabe, le rime infantili, le preghiere, le formule magiche, insieme ai proverbi e agli indovinelli. Figure professionali ambulanti ...
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Confucio e il confucianesimo
Maurizio Paolillo
L'insegnamento morale che per secoli è stato alla base della società cinese
Confucio, vissuto in Cina fra il 6° e il 5° secolo a.C., andò per tutta la [...] Han, si diffuse un grande interesse per le pratiche magiche e la divinazione (la previsione degli eventi futuri). I sono attuati fino in fondo nel servire i genitori, allora si darà virtù ed educazione al popolo e si darà un modello per il mondo. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Mirone di Eleutere, maestro del rhythmos
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli scultori di età severa concentrano parte [...] dei loro precari e dinamici atteggiamenti: anche in virtù di tale considerazione, la ricomposizione del gruppo continua muggito. Questo genere di aneddotica, basata sulle qualità “magiche” dell’opera d’arte, talmente naturalistica da sembrare dotata ...
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matematica
Walter Maraschini
Il regno dei numeri e delle figure, del calcolo e del ragionamento
La matematica è un sistema simbolico razionale e astratto che permette di orientarsi tra i problemi e [...] né di eventi ricorrenti: esige sempre una dimostrazione
La virtù dell’astrazione
Scienza astratta, la matematica? Sì, prevedere il futuro osservando il cielo o mettendo in atto pratiche magiche. La matematica che si studia oggi a scuola, nelle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera del medico svizzero Paracelso fonde aspirazioni di rinnovamento religioso e sociale [...] medievale.
Paracelso adotta e rielabora una ricca messe di concezioni magiche, per lo più di origine neoplatonica ed ermetica. Egli afferma che l’immaginazione è una virtù che consente di produrre effetti straordinari non solo nel proprio corpo ...
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magico
màgico agg. [dal lat. magĭcus, gr. μαγικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Di magia o della magia, che si riferisce alla magia o è proprio della magia: arte m., arti m.; riti m., cerimonie m.; formule m.; scongiuri, esorcismi m.; operazioni...
virtu
virtù (ant. virtude o virtute, e anche vertù, vertude o vertute) s. f. [lat. virtus-ūtis «forza, coraggio», der. di vir «uomo»; il sign. moderno è dovuto principalmente al lat. cristiano]. – 1. a. Disposizione naturale a fuggire il male...