SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] e della Pentecoste si notano alcuni elementi folkloristici. Al carbone del fuoco di Pasqua e all'acqua di Pasqua si attribuiscono virtùmagiche; generale è l'uso di donare le uova pasquali, che si presumono portate da lepri, e ancora frequenti sono i ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] non sarà in seguito, una scuola per l'Europa colta, specie per virtù di Roma, centro massimo italiano ed europeo, punto di convergenza degli artisti Quando a Napoli si vuole la repubblica, la magica parola serpeggia per tutto il Regno. E la ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] Wenzel Müller aprono una strada dove Mozart troverà Il Flauto magico e le sue commedie musicali. Altra forma amata da alcuni loro sepoltura, rievocando le loro gesta e le loro virtù, nonché dell'annuncio della tragica novella alle vedove di Rüdiger ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Cruz non è che l'ardore stesso dell'amore, che muove la virtù dell'arte come uno strumento. Il misticismo attivo della santa e (La vida es sueño; La devoción de la Cruz; El mágico prodigioso; El príncipe constante). In Calderón il tema dell'onore si ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] , ma presto l'opera ritrovò favore, e tra l'altro si diedero Il flauto magico e Le nozze di Figaro di W. A. Mozart e l'Ifigenia in Aulide di 1860-1904), il "solitario fra due epoche", erede di virtù e ricchezze ma anche del peso e della stanchezza di ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] e di Pico, il naturalismo panteistico di Bruno, la "scienza magica" di Paracelso e di Agrippa di Netterheim. Ed è un po suo Herkules - poema eroico-allegorico su Ercole al bivio fra la Virtù e il Piacere - è, formalmente, il presupposto di tutta la ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] costituzione dei varî clan e al perfezionamento delle cerimonie e riti magici; s'inizia anche l'esercizio delle industrie e degli scambî era assoggettata alla manus del pater familias, in virtù dello stesso principio che vigeva per l'usucapione delle ...
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Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] 'uccisione del figlio, della moglie, del servo, in virtù del diritto potestativo. Alcune tribù del Congo Belga non purgato con il sacrificio d'un bufalo.
Quando la concezione magico-sacra del delitto tramonta, l'idea della responsabilità si fa ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] reggeva praticamente da sé secondo gli usi e/o secondo regole magiche; un modello autoritario o a potere centralizzato, con un capo di Roma (ormai divenuta la Chiesa universale) in virtù del principio della personalità del diritto. Questo spiega la ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] della vita sembrava loro distinto dal mondo della materia in virtù dell'animazione impressa dallo spirito - soprannaturale - il quale trenta granelli di frumento. Di qui la concezione ‛magica' del lavoro propria dei nostri antenati: si trattava ...
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magico
màgico agg. [dal lat. magĭcus, gr. μαγικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Di magia o della magia, che si riferisce alla magia o è proprio della magia: arte m., arti m.; riti m., cerimonie m.; formule m.; scongiuri, esorcismi m.; operazioni...
virtu
virtù (ant. virtude o virtute, e anche vertù, vertude o vertute) s. f. [lat. virtus-ūtis «forza, coraggio», der. di vir «uomo»; il sign. moderno è dovuto principalmente al lat. cristiano]. – 1. a. Disposizione naturale a fuggire il male...