Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] parte intera e da una parte decimale, separate da una virgola (sostituita con un punto nei paesi anglosassoni). Nella parte serie di n. indici possono essere a base fissa o a base mobile: nel primo caso il divisore è lo stesso in tutti i rapporti, ...
Leggi Tutto
Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] che hanno nell’uso italiano il p. e virgola e i due p., mentre il segno di p. e virgola equivale al p. interrogativo.
Nei vari sistemi per indicare le posizioni estreme dello stantuffo (mobile di moto alternativo rettilineo) nell’interno del ...
Leggi Tutto
Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] più approfondenti, senza inibirsene di nuove oltre questa mobile cresta. Un editore ‛terzo' non potrà certo seguire anche storici, la lineetta ‛foscoliana' di Mazzini, certe virgole ‛manzoniane'); mentre è ammissibile la libertà degli editori per ...
Leggi Tutto
La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] distinzione attuale fra i tre tipi di pause brevi (virgola, punto e virgola, due punti).
Sul versante morfologico, lui, lei, o «efficacia, con la quale il motor muove e ’l mobile resiste»; Marazzini 20023: 319), pendolo, cannocchiale, forza e ...
Leggi Tutto
La maiuscola (dal diminutivo del lat. maius «maggiore») o lettera grande è una lettera che si rende più visibile rispetto alle altre attraverso la maggiore dimensione e con altre forme di enfasi grafica [...] stata tale nella storia della ➔ grafia dell’italiano. Per secoli il punto mobile o mezzo punto seguito da minuscola, con valore di pausa intermedia tra punto e virgola e punto fermo, ha continuato a essere utilizzato da scriventi comuni e colti ...
Leggi Tutto
Il punto (o punto fermo) è il segno d’interpunzione dotato del valore demarcativo più forte tra quelli che fungono da marche di confine sintattico.
Serve per indicare una pausa forte (intendendo con pausa [...] segreto (1935) (Antonelli 2008: 182-184).
Mentre il punto mobile è andato sparendo, il punto fermo è stato invece interessato di altri segni, come il punto e virgola, i due punti, la virgola», secondo una tendenza che troviamo ampiamente nella prosa ...
Leggi Tutto
Segno di punteggiatura (,) che indica pausa debole all’interno del periodo. informatica In informatica e nei sistemi di codificazione numerica, la rappresentazione in v. mobile (floating point) è un metodo [...] di rappresentazione dei numeri decimali nel quale un numero n risulta individuato da due gruppi x e y di cifre di estensione prefissata, detti mantissa ed esponente, tramite la relazione n=xby in cui b ...
Leggi Tutto
virgola
vìrgola s. f. [dal lat. virgŭla, dim. di verga «verga»: propr. «verghetta»]. – 1. a. Segno di punteggiatura, simile a un bastoncino leggermente ricurvo (,), che indica pausa debole all’interno del periodo: sapere, non sapere usare...
FLOPS
〈flòps〉 (o flops). – In informatica, sigla dell’ingl. Floating Point Operations Per Second («operazioni a virgola mobile per secondo»), costituente l’unità di misura della potenza di calcolo di un calcolatore elettronico digitale, in...