Console (63 d. C.), comandante delle legioni di Germania, domò (68) la rivolta di Vindice. Rifiutò, anche dopo la morte di Nerone, la nomina a imperatore offertagli dalle milizie; console suffetto (69), combatté in favore di Otone, dopo la cui morte nuovamente rifiutò l'impero. Fu ancora console (97) e morì in questo stesso anno o nel seguente. L'elogio funebre fu recitato da Tacito ...
Leggi Tutto
VIRGINIORUFO, Publio (P. Verginius Rufus)
Arnaldo Momigliano
Generale Romano. Nato circa il 15 d. C., console nel 63 d. C., di origine equestre. Comandante nel 68 d. C. delle legioni della Germania [...] superiore, procedette in forza contro Vindice, ma, a quanto sembra (tradizione confusa), davanti a Vesontio (Besançon) si decise a trattare con lui. Le sue truppe lo costrinsero a una battaglia totalmente ...
Leggi Tutto
Scrittore latino (n. Como 61 o 62 d. C. - m. 114 circa), figlio di L. Cecilio Cilone e di Plinia, sorella di P. il Vecchio. Fu scolaro di Quintiliano e di Nicete Sacerdote, fu amico di filosofi come Eufrate [...] valore, oltre che letterario, anche storico e psicologico.
Vita
Rimasto presto orfano di padre, fu sotto la tutela di VirginioRufo e poi adottato dallo zio materno. Scolaro di Quintiliano e amico degli uomini più ragguardevoli del suo tempo, fra i ...
Leggi Tutto
Governatore romano (n. 25 d. C. - m. 68), di nobile famiglia gallica romanizzata; propretore in Gallia (67), si ribellò (68) a Nerone, e salutò imperatore Galba. Mosse contro di lui VirginioRufo e, mentre [...] i soldati di questo facevano strage degli avversarî gallici, V. si uccise ...
Leggi Tutto