Willingham, Calder
Patrick McGilligan
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato ad Atlanta (Georgia) il 23 dicembre 1922 e morto a Laconia (New Hampshire) il 19 febbraio 1995. Scrittore vigoroso [...] 'Oscar e nel 1969 un BAFTA Award.
Frequentò dapprima il collegio militare The Citadel (1940-41), quindi l'università della Virginia (1941-1943). Tali esperienze ispirarono il suo primo romanzo, End as a man (1947; trad. it. Uomini, 1949), studio sul ...
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Nome d'arte dell'attrice britannica Margaret Natalie Cross (Ilford, Essex, 1934 - Londra 2024). Affermatasi nel varietà e nella rivista (Share my lettuce, 1956), dimostrò la sua versatilità cimentandosi [...] importance of being Ernest di O. Wilde, 1993; Three tall women di E. Albee, 1994), ha allestito nel 1980 lo spettacolo Virginia, ispirato alla figura di V. Woolf. Nel cinema ha offerto il suo volto irregolare e i suoi modi impeccabili a personaggi di ...
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Scrittore statunitense (Newport News 1925 - Martha's Vineyard, Massachusetts, 2006). Dopo i romanzi Lie down in darkness (1951; trad. it. 1966), The long march (1952; trad. it. 1962) e Set this house on [...] Tra le opere successive, oltre ai saggi di This quiet dust (1982), si possono ricordare l'autobiografico Darkness visible: a memoir of madness (1990; trad. it. 1990) e i racconti di A tidewater morning (1994; trad. it. Una mattina in Virginia, 1995). ...
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PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] sui documenti della moglie lo facesse scoprire e per avere una maggiore libertà di azione, nel settembre 1853 convinse Virginia a ritornare a Faenza con i figli presso il suocero Sante Padovani.
Dalla primavera del 1854 Pianori viaggiò attraverso ...
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BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] e il 1894 il B. servì a Roma le più importanti compagnie del tempo: lavorò per Adelaide Ristori, Adelaide Tessero, Virginia Marini, Ernesto Rossi, Pia Marchi, Giovanni Emanuel, Ermete Novelli. Al Valle, oltre che per gli spettacoli di Cossa, fornì le ...
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CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] mandamentale di Rimini, Protocolli di Giovanni Franciosi, notaio, 1599, in Zuffa, p. 365). Il C. ebbe due sorelle: Lucia e Virginia, nata nel 1603 e più anziana della precedente in quanto viene sempre nominata prima nei documenti e risulta in una ...
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JACOBINI, Maria
Caterina Cerra
Nacque a Roma il 17 febbr. 1892.
La famiglia era assai cospicua e annoverava fra i suoi membri due cardinali, Angelo e Ludovico, segretario di Stato di Leone XIII, e Camillo, [...] nel mondo dello spettacolo.
Studiò presso la scuola di recitazione annessa all'Accademia di S. Cecilia, sotto la direzione di Virginia Marini e di E. Boutet, e cominciò la carriera di attrice calcando le scene del teatro di palazzo Del Drago nella ...
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DELL'ERA (Dellera, Dall'Era), Antonietta
Concetta Lo Iacono
Nacque a Milano il 10 febb. 1860 da Domenico e Maria Prandoni. Secondo la Gazzetta dei teatri (24 giugno 1880), avrebbe iniziato lo studio [...] le sortite" (Gazzetta musicale di Milano, 2 febbr. 1879).
Sempre nel '79, seguendo l'esempio e forse il consiglio di Virginia Zucchi, si recò a Berlino, città che alla consolidata fama nel campo musicale e in quello drammatico affiancava una notevole ...
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ALBERTINI, Gioacchino
Alfredo Bonaccorsi
Compositore, nato a Pesaro il 30 nov. 1748. Autore di numerose opere teatrali applaudite specialmente a Roma e in Polonia, dove si recò da giovane (nel 1777 [...] ), ma si hanno altre date per la "prima" di quest'opera; Circe und Ulysses, opera tedesca (Amburgo, Stadttheater, primavera 1785); Virginia (L. Romanelli, Roma, teatro Alibert o delle Dame, 7 genn. 1786); Scipione Africano (N. Minato, Roma, 1789); La ...
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Attore e regista italiano (n. Milano 1942). Dotato di non comuni mezzi vocali, si è imposto come interprete di personaggi classici (Edgardo nel Re Lear, 1973, regia di G. Strehler, e nell'Amleto, 1978, [...] di L. Pirandello (1996); Dopo la prova di I. Bergman (2000); La storia immortale dello stesso L. (2002); Chi ha paura di Virginia Woolf? di E. Albee (2005); Misura per misura di W. Shakespeare (2007); I Masnadieri di F. Schiller (2011); Attila di G ...
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virginia
virgìnia s. m., invar. – È propriam. il nome di uno degli Stati Uniti d’America (Virginia), usato per denominare il tabacco proveniente dalle coltivazioni di quella regione, e anche un tipo di sigaro, originariamente fatto con lo...