STEFANO da Cesena
Dario Busolini
STEFANO da Cesena (al secolo Nicolò Chiaramonti). – Nacque a Cesena il 22 novembre 1605, decimo figlio dello scienziato conte Scipione Chiaramonti e di Virginia degli [...] Abbati.
Dopo aver studiato grammatica e retorica a Cesena, come altri della sua famiglia fu inviato paggio alla corte estense di Modena. Tornato a Cesena iniziò gli studi legali ma, seguendo l’esempio ...
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DELLA ROVERE, Lavinia Feltria
Marina Frettoni
Nacque a Pesaro il 16 genn. 1558 da Guidobaldo II duca di Urbino e da Vittoria Farnese. Prima di lei erano nati Virginia, Francesco Maria, Isabella e, quali [...] figlie illegittime, Camilla e Felice.
Trascorse l'infanzia e l'adolescenza tra i castelli dell'Imperiale e di Gradara e le corti di Pesaro e Urbino, nella gaia e raffinata atmosfera rinascimentale regnante ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] era morta dando alla luce il C., che era nato con un grave difetto: era "stroppiato, avendo li piedi rivoltati, talmente che dovrà camminare con il malleolo invece delle piante" (da una lettera di mons. ...
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PIO, Marco
Matteo Al Kalak
PIO, Marco. – Ultimo erede della antica dinastia che aveva lungamente retto il feudo di Sassuolo, nacque il 4 ottobre 1567 da Ercole e Virginia Marino.
Tra il 1563 e il 1570 [...] i due dettero alla luce altre cinque figlie (Lucrezia, Benedetta, Vittoria, Anna e Maria), tutte destinate alla monacazione con la sola eccezione di Benedetta, andata in sposa al conte Girolamo Sanvitale. ...
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Nacque e fu battezzata in Gubbio, benché nella fede di matrimonio sia detta romana, il 15 febbraio 1557. In grazia del gesuita F. S. Quadrio, che la chiamò Virginia, ebbe fama di poetessa (le furono attribuite [...] e ragione d'ogni poesia, II, p. 259; G. M. Mazzuchelli, Scrittori d'Italia, I, p. 8, sotto la voce di Accoramboni Virginia; Adry, Histoire de la vie et de la mort de V. Accoramboni, Parigi 1807; Rosset, Les histoires tragiques de notre temps, Lione ...
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(o Federal district) Distretto federale degli USA (178 km2 con 588.292 ab. nel 2007), coestensivo con la città di Washington, capitale del distretto, sede delle principali istituzioni di governo. Confina [...] (a N, a S e a E) con lo Stato del Maryland, e a O, mediante il fiume Potomac, con lo Stato della Virginia. Fu istituito dal Congresso americano nel 1790 su una superficie originariamente di 100 miglia quadrate (340 km2), limitata poi a 61 (210 km2 ...
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MALLONI, Maria
Teresa Megale
Nacque a Ferrara nel gennaio 1599. Nelle corrispondenze dei maggiori attori della prima metà del XVII secolo, il suo nome è sovente associato a quello della madre, Virginia, [...] Lucilla Malloni, comica sconosciuta il cui nome compare in una lettera non datata (Rasi, p. 63) associato a quello di Virginia Malloni, ed è quello della protagonista dell'omonima, celeberrima commedia del Fiorillo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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Poeta, narratore e critico statunitense (Boston, Massachusetts, 1809 - Baltimora 1849). Rimasto orfano all'età di due anni di entrambi i genitori, attori di una compagnia itinerante, fu adottato da John [...] gli studî a Richmond, componendo le prime poesie d'ispirazione romantica, e frequentò per un anno (1826) l'Università della Virginia (fondata l'anno precedente, a Charlottesville, da Th. Jefferson). In seguito agli screzî col padre adottivo si recò a ...
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Scrittrice statunitense (n. Miami 1956). Ha lavorato a lungo come giornalista di cronaca nera presso il Charlotte Observer e ha prestato servizio come tecnico informatico presso l’ufficio di medicina legale [...] Nel 1996 ha pubblicato Hornets’nest (trad. it. 1996), con il quale ha proposto un nuovo personaggio, quello della poliziotta Virginia West, protagonista anche dei successivi Southern cross (1999; trad. it. 1999) e Isle of dogs (2001; trad. it. 2002 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Irene Zavattero
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il significato del modernismo europeo è legato alla rottura con le costrizioni vittoriane [...] : ne è un esempio il reduce dal fronte, impersonato da Septimus Warren Smith, che si suicida in Mrs Dalloway di Virginia Woolf (1925), assediato da rumori e luci della città. Più propriamente si dovrà parlare di un fenomeno legato primariamente ai ...
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virginia
virgìnia s. m., invar. – È propriam. il nome di uno degli Stati Uniti d’America (Virginia), usato per denominare il tabacco proveniente dalle coltivazioni di quella regione, e anche un tipo di sigaro, originariamente fatto con lo...