Scrittrice, critica letteraria e traduttrice italiana (n. Orbetello 1946). Laureata in Lettere Moderne all'Università di Lettere e Filosofia “La Sapienza” di Roma, successivamente ha approfondito i suoi [...] Dieci scritture femminili (1996), Donne fatali. Ofelia, Desdemona, Cleopatra (2005), Possiedo la mia anima. Il segreto di VirginiaWoolf (2006), La figlia del sole. Vita ardente di Katherine Mansfield (2012), Hannah e le altre (2013), Una fratellanza ...
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Attrice teatrale e cinematografica italiana (Trento 1923 - Roma 2013). Dopo l'esordio al Teatro universitario di Roma (Minni la candida di M. Bontempelli, 1941), fece parte di varie compagnie, tra cui [...] sue interpretazioni: Mirra di V. Alfieri (1949); La figlia di Iorio di G. D'Annunzio (1958); Chi ha paura di VirginiaWoolf? di E. Albee (1985); Ecuba di Euripide (1994); Diario privato di P. Léautaud (2005). Significativa, anche se sottostimata, la ...
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Attrice italiana (Firenze 1906 - Roma 1982). Esordì nel 1928 nella compagnia di L. Carini; fu poi con U. Palmarini, S. Tofano, nel 1937 prima attrice con N. Besozzi e A. Falconi, nel 1938 socia di N. Besozzi, [...] Medea di Euripide (1952); La folle di Chaillot di Giraudoux (1955); La moglie ideale di Praga (1956); Chi ha paura di VirginiaWoolf? (1963) e Un equilibrio delicato (1967) di E. Albee e dell'oratorio drammatico Giovanna al rogo con testo di Claudel ...
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(XIV, p. 990; App. IV, I, p. 766)
Dopo l'esplosione degli anni Settanta, la lotta per il diritto alla sessualità e all'aborto, contro la violenza sulle donne e per il cambiamento globale della società [...] studi ed elaborazioni dei centri culturali e dei centri donna. Nel 1980 inizia la sua attività il Centro Culturale VirginiaWoolf di Roma, prototipo dei successivi che nasceranno, in alcuni casi con finanziamenti degli enti locali, a Siena, Bologna ...
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ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
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Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] Priestley, W. B. Maxwell, W. de la Mare, James Joyce (Ulysses), Aldous Huxley (Point Counter Point) e VirginiaWoolf (Mrs. Dalloway).
La letteratura americana, di lingua inglese, risente gl'influssi europei alle soglie dell'Ottocento, con Washington ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] per nulla e commedie di De Filippo, in Italia Amleto e i successi americani degli anni Sessanta (Chi ha paura di VirginiaWoolf di E. Albee, Dopo la caduta di A. Miller); e trova nel cinema scespiriano (La bisbetica domata, Romeo e Giulietta) e ...
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REALISMO.
Mario De Caro
Federico Bertoni
Daniele Dottorini
– Filosofia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Filosofia di Mario De Caro. – Sino agli anni Novanta il r. è stato [...] letteratura occidentale, come dimostra la ricognizione di Erich Auerbach in Mimesis (1946), che procede da Omero a VirginiaWoolf attraverso una campionatura di testi in cui cercare una costante mimetica dell’arte, a prescindere dalla diffusione ...
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. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] numerosi da impedire un'elencazione benché sommaria, non può almeno tacersi di Lytton Strachey e di VirginiaWoolf, nella cui viva originalità di critici-artisti rifiorisce qualcosa dell'armonioso ed umanissimo intellettualismo settecentesco. Rimane ...
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Fin dai suoi albori il c. è stato strettamente connesso con la moda. L'abbigliamento infatti riveste un ruolo fondamentale in un film dal momento che il suo compito principale è quello di esprimere la [...] infatti, quando l'Oscar per i costumi fu vinto da I. Sharaff con Who's afraid of VirginiaWoolf? (1966; Chi ha paura di VirginiaWoolf?), il premio è stato assegnato solamente per costumi storici o fantastici.
La figura dello stilista acquista quindi ...
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Attore e regista (Milano 1926 - Roma 1994). Si rivelò nel 1953 nella compagnia Brignone-Benassi-Santuccio, affermandosi come interprete moderno, controllato, capace d'incisive analisi psicologiche (Ondina [...] di Giraudoux; I demoni di Dostoevskij; Ivanov di Čechov; Chi ha paura di VirginiaWoolf? di Albee, con S. Ferrati); nel 1960 fondò con G. Sbragia e I. Garrani la compagnia "Gli associati". Protagonista di sceneggiati e adattamenti televisivi ( ...
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